Bortoluzzi: «Nelle fragilità del territorio il sistema di gestione delle emergenze ha bisogno di figure preparate»
Si è conclusa ieri (domenica 27 settembre) il corso di formazione per 21 nuovi volontari della Protezione Civile provinciale. Una due giorni nella sede del gruppo Antelao (a Pieve di Cadore) dove dieci tra formatori e istruttori hanno fornito ai neo iscritti i rudimenti fondamentali della gestione delle emergenze e in cui diverse realtà di Protezione Civile del territorio hanno potuto confrontarsi. All’organizzazione e svolgimento del corso, infatti, hanno preso parte l’Ana Cadore, i gruppi Antelao e Soverzene, e il Vab Domegge (vigilanza antincendi boschivi), oltre al nuovissimo gruppo intercomunale di Protezione Civile Dolomiti, che mette insieme San Vito e Borca.
«La formazione è fondamentale e necessaria per una corretta gestione delle emergenze, come ha ribadito anche il presidente della Repubblica Mattarella. Per cui ringrazio tutti i formatori, che da poco hanno concluso un percorso di aggiornamento e si sono messi a disposizione dei nuovi volontari» afferma il consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile, Massimo Bortoluzzi, che domenica ha portato i saluti della Provincia al corso di formazione. «Ringrazio i nuovi volontari per l’impegno profuso. Il nostro territorio ha mostrato diverse fragilità negli ultimi anni, da Vaia in poi, ma non solo. Però ha saputo esprimere anche la grande forza del sistema di Protezione Civile, che può sempre contare su volontari in gamba e preparati».
Redattore: Ufficio stampa Provincia Belluno