Azioni concrete per far ripartire l’attività della Neograf di Moretta. Questo l’obiettivo del tavolo di confronto che si è svolto lunedì 15 marzo in Provincia su invito del presidente della Provincia, Gianna Gancia. All’incontro con Confindustria e sindacati è stata illustrata la situazione dell’azienda fallita nell’agosto scorso (210 dipendenti) specializzata nella stampa su carta
metallizzata e per la quale sono in corso le trattative per un rilancio dell’attività. Il curatore fallimentare Filiberto Ferrari Loranzi ha ribadito l’interessamento all’azienda da parte della società lussemburghese Metal Lux per l’acquisto del
reparto metallizzazione, giudicata favorevolmente anche dai sindacati, mentre sembra più difficile l’acquisizione del maggiore reparto di stampa. L’obiettivo di Loranzi è quello di riuscire, entro Pasqua, a mettere insieme le proposte emerse a tutt’oggi per avviare una “cordata” in grado di rilevare l’attività. In caso contrario lo scenario si farebbe molto più difficile, con consistenti esuberi di lavoratori. I sindacati hanno richiesto un intervento a Roma per ottenere una
proroga della cassa integrazione, sollecitando se necessario un incontro con il Ministero.
“La Provincia non si tirerà indietro – ha detto il presidente -, sia per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali che proporremo al Ministero, sia per la formazione dei lavoratori da riqualificare, ma occorre accelerare i tempi”. Al
tavolo sono state ribadite le ragioni di una crisi aziendale causata da una grave esposizione debitoria, ma non da flessioni di mercato o da particolari restrizioni del settore. “L’azienda ha tecnologie e professionalità da spendere, la cordata è un’ipotesi percorribile, dobbiamo cercare di ridurre al massimo il problemaoccupazionale”, hanno ricordato i segretari provinciali Giorgio Ciravegna (Cisl) e Mario Ricciardi (Cgil). Confindustria Cuneo ha ribadito la propria
disponibilità ad assumere un ruolo attivo, facendosi catalizzatore di offerte da parte di imprenditori interessati. Anche il Comune di Moretta, rappresentato dall’assessore al Lavoro, interverrà a favore del rilancio Neograf riducendo
l’aliquota Ici del 50% per tre anni a favore del reinserimento lavorativo e dell’incremento produttivo della Neograf. Il tavolo tornerà a riunirsi al più presto, non appena il curatore fallimentare potrà fornire ulteriori informazioni.