Per progettare il nuovo Polo Scolastico Comune di Tortoreto ha intrapreso un percorso di partecipazione che ha avuto come protagonisti proprio loro: un percorso che è durato due anni nella convinzione che i contenuti – persone e attività didattiche – non potessero essere disgiunti dal contenitore (la struttura) e che urbanistica e pedagogia dovessero camminare parallele.
Ne è nata un’esperienza che si colloca fra le più innovative d’Italia che ha visto il coordinamento della Libera Università di Bolzano con tre accademici esperti: la prof.ssa Beate Weyland, docente di Didattica e pedagogista esperta di progettazione condivisa, dal prof. arch. Alessandro Luigini e del dott. Terence Leone, dottorando pedagogista.
Il nuovo polo scolastico è stato presentato questa mattina in Comune dal sindaco Domenico Piccioni e dal gruppo di lavoro che ha promosso l’iniziativa.
L’aspetto più significativo è che, ben prima del COVID 19, è stata individuata la necessità di ripensare gli spazi abitati come spazi “distanziati”, aperti, circolari e flessibili.
Il percorso si è sviluppato a partire dalle attività sul posto:
– Aprile 2019 – sopralluoghi, sportello d’ascolto, conferenza pubblica, workshop con gruppo di lavoro –
– Giugno 2019 – workshop aperto alla cittadinanza
– Luglio 2019 – analisi tecnica della nuova area di progetto
Poi è proseguito con contatti e riunioni a distanza fino agli inizi del 2020.
L’enorme mole di materiale raccolto dimostra una ampia partecipazione attiva del gruppo di lavoro e della cittadinanza – anche al di là delle aspettative iniziali – e metterà in condizioni i progettisti di aderire alle istanze del territorio – mediate e accompagnate dal gruppo di ricerca della Libera Università di Bolzano – sia in termini di funzionalità che in termini qualitativi in una ottica di innovazione didattica.
Quella che si vuole realizzare a Tortoreto è una scuola “aperta” dove urbanistica e pedagogia hanno la stessa rilevanza, dove l’interno – aule didattiche, laboratori, foyer – si fondono con l’estero: giardino e mare. Una scuola dove ogni bambino vorrà andare e dove ogni adulto vorrebbe mandare il proprio figlio: la primaria e la secondaria quasi si fondono non solo negli spazi, molte le ipotesi sviluppate anche rispetto alla didattica e alla formazione. Arredi flessibili, spazi per sviluppare la creatività e socializzare, spazi per i docenti: tante le idee sviluppate con lo sportello di ascolto “la mia nuova scuola”.
Il lavoro è stato raccolto in una pubblicazione “Tortoreto Pad Lab” che diventerà guida fondamentale per i vincitori del bando di progetto: bando che sarà messo a punto non appena l’amministrazione comunale avrà scelto l’area dove far sorgere il complesso fra le diverse ipotesi raccolte nel report.
Il gruppo di lavoro è così composto:
– Rappresentanti del Comune: Arch. Cardinale, Arch. Di Febo, Domenico Piccioni (sindaco).
– Dirigente scolastico: dott.ssa Angela Mancini.
– Docenti: Cinzia Di Valerio, Alessandra Fasulo, Laura Rapagna, Stefania Santuomo, Enrico lannetti, Mario Rao, Giovanni Basilici, Dolores Cimini, Dani Di Egidio, Gabriel Di Pietro, Quintino Graziani.
– Presidente del Consiglio d’Istituto: Monica Del Sordo.
– Genitori dal Consiglio d’Istituto: Alessia Ventura, Alessandra Macci, Monia Di Silvestro.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Teramo