Il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, ritorna a parlare della proposta di non rispettare il Patto di Stabilità per le opere strategiche del territorio.
“La mia non è semplicemente una provocazione, ma un proposito da attuare effettivamente. Al prossimo Consiglio provinciale presenterò la mia proposta di sforare il Patto di Stabilità per quelle opere di edilizia scolastica e viabilità ritenute strategiche e indispensabili per il territorio. Infatti, senza i vincoli imposti dal Patto di Stabilità interno la Provincia di Treviso potrebbe spendere 162.000.000,00 € in scuole e strade. Il Patto, invece, ci blocca circa 70.000.000,00 euro. E’ impensabile che in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo il Governo ponga dei vincoli di spesa soprattutto a quegli Enti che, con i soldi in cassa, potrebbero ed hanno il dovere di spendere per il bene del territorio. Enti che per di più hanno dimostrato di saper gestire le finanze in maniera virtuosa. Se Roma rappresenta un caso speciale perché deve realizzare la metro, allora la Provincia di Treviso dovrà essere l’eccezione, dal momento che deve costruire nuove scuole visto che ogni anno la popolazione scolastica provinciale aumenta di 1000 unità. Senza dimenticare quelle strade necessarie alla viabilità di un territorio dinamico come il nostro” spiega il presidente Leonardo Muraro.E lo stesso presidente per concludere sottolinea che “Se continueranno ad esistere delle distinzioni di trattamento da territorio a territorio (oltre che il caso di Roma, ricordo i finanziamenti per il fallimento di Catania), vuol dire che allora è vero che esistono due Paesi diversi: da uno si preleva, all’altro si versa”.
Redattore: Ufficio stampa Provincia di Treviso