“Siamo veramente soddisfatti e orgogliosi del risultato raggiunto grazie al lavoro svolto dal territorio e dai Comuni. E’ la dimostrazione che si vince quando ci si mette insieme, e col nuovo Statuto che approveremo a inizio marzo ci saranno ancor più strumenti per le comunità per lavorare a livello sovracomunale”, esordisce il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossiriferendosi alla notizia del finanziamento regionale dei progetti presentati da otto dei dieci Dat bergamaschi – Distretti dell’attrattività turistica e commerciale di area vasta, che sono risultati in cima alla graduatoria dei 64 progetti partecipanti al bando.
La nostra provincia è quella che ha avuto il maggior contributo a livello regionale con gli otto progetti approvati, seguita da Brescia con 1.535.955 euro e Milano 1.152.429. Un risultato brillante che è stato raggiunto grazie al lavoro sinergico tra soggetti pubblici e privati, tra cui Camera di Commercio, Associazioni di categoria, Comunità montane, Comuni e Parchi con il supporto della Provincia di Bergamo, e che porta sul territorio, in modo diffuso, un contributo di 2 milioni e 880 mila euro (360 mila euro per ciascun ambito) sui 9 milioni complessivi che erano stati preventivati da Regione Lombardia.
Gli 8 programmi di intervento finanziati in ordine di graduatoria sono:
- “GATE – Green Attractivity Territory for EXPO” con capofila Seriate
- ”Bassa bergamasca” con capofila Treviglio-Romano di Lombardia
- “Fortium et Mercatorum” con capofila San Pellegrino Terme
- “Lemine e Valle Imagna” della Comunità Montana Valle Imagna
- “La Valle dei Sapori” con capofila Clusone
- “Isola bergamasca” con capofila Ponte San Pietro
- “Vallinf@miglia” con capofila Dalmine
- “Brembo e dei Colli Bergamaschi” con capofila Zogno
Le proposte presentano una significativa convergenza con le finalità istituzionali della Provincia, con particolare riferimento al segmento dell’informazione e dell’accoglienza turistica in vista di Expo: “I prossimi mesi di Expo saranno una palestra per tutto il territorio ma la vera sfida inizierà dopo e dovremo spingere al massimo sui temi della promozione dell’attrattività territoriale. La Provincia è pronta a dare il proprio contributo coordinando i diversi distretti e condividendo una visione d’insieme”, spiega il presidente Rossi.
Dat, distretti per la promozione turistica e commerciale di area vasta
L’obiettivo dichiarato dei Distretti è quello di sviluppare e valorizzare, tramite forme di aggregazione territoriale e integrazione dell’offerta, il sistema turistico e commerciale, dall’accoglienza alla promozione dei luoghi di interesse.
In questo senso il sostegno della Provincia di Bergamo concorre a dare ulteriore valore all’aggregazione territoriale a suo tempo avviata con l’istituzione dei Sistemi turistici.
A conferma della premialità dell’azione di aggregazione territoriale declinata su aree omogenee, spicca il progetto del Dat “Vallinf@miglia” che interessa laValbrembana, la Valbrembilla, la Valtaleggio e la Valsassina. E le due sponde del lago d’Iseo hanno trovato occasione per riunirsi in un progetto interprovinciale di promozione turistica con il distretto “Iseo L@ke Attrattvità a gonfie vele”, capofila CM Sebino bresciano, primo in graduatoria insieme al distretto “GATE” con capofila Seriate.
La Giunta regionale ha comunicato la decisione di incrementare ulteriormente il fondo destinato per la realizzazione degli interventi futuri di attrattività turistica e commerciale della Lombardia con una somma pari a 3milioni di euro
Redattore: Ufficio stampa Provincia Bergamo