COMUNICATO STAMPA
UPI e Provincia di Brescia unite per far ripartire i bandi CST e RIUSO
L’Unione Province Italiane (UPI) e la Provincia di Brescia, tramite le parole dell’Assessore all’Innovazione Corrado Ghirardelli, chiedono oggi con forza che siano sbloccati a livello ministeriale i lavori di due importanti bandi, quello dei CST/ALI e quello del Riuso.
Durante i lavori dell’incontro “Le azioni delle Province per la realizzazione delle Alleanze locali per l’innovazione”, che si è svolto quest’oggi a Brescia tra i rappresentanti delle Province e dei Centri Servizi Territoriali (CST), più volte il tavolo dei relatori ha ribadito la necessità di dare il via alle attività delle commissioni che dovranno valutare i progetti presentati nell’ottobre scorso.
Il timore è che tutti i processi realizzati dagli enti nei mesi scorsi per costituire i CST/ALI vengano vanificati. La speranza è che entro febbraio la commissione si metta al lavoro per valutare i 50 progetti presentati, tra cui anche quello della Provincia di Brescia.
Per quanto riguarda il bando di riuso si richiede al Ministero la nomina celere della commissione competente, affinché si possa iniziare l’analisi dei progetti e non si rischi di mandare a residuo i fondi già impegnati.
“Le Province italiane – ha sottolineato Corrado Ghirardelli – ravvisano l’estrema necessità di riaprire i tavoli di lavoro sul tema de Riuso e dei CST/ALI. È fondamentale andare avanti con i procedimenti, si deve proseguire indistintamente dagli accadimenti politici a livello di Governo centrale. Diversamente si rischia di vanificare il lavoro degli ultimi mesi di tantissimi enti locali, che stanno scommettendo con risorse proprie, ma che necessitano del dovuto riconoscimento finanziario per continuare a sviluppare i progetti”.
I progetti proposti dalle Alleanze Locali per l’Innovazione (ALI) mirano a promuovere un nuovo modello di cooperazione intercomunale per il miglioramento della qualità dei servizi rivolti ai cittadini e alle imprese, una maggiore competitività dei territori a rischio di marginalità e il conseguimento di standard che assicurino ai piccoli Comuni un impiego ottimale delle risorse professionali e finanziarie.
Il Bando per la “Diffusione territoriale dei servizi per cittadini e imprese (Riuso)” mira invece a favorire la diffusione di soluzioni innovative riguardanti i processi amministrativi e le modalità di erogazione di servizi di e-government a cittadini e imprese e a migliorare la qualità dell’interazione tra la pubblica amministrazione e i suoi utenti, promuovendo la condivisione di pratiche ed esperienze nell’utilizzo dell’ICT e ottenendo risparmi nel processo di adozione di soluzioni innovative per l’erogazione dei servizi.
Brescia, 1 febbraio 2008