Categoria: Bilanci e Finanza

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Convegno Upi Emilia Romagna: gli strumenti di Governance della finanza locale in periodi di crisi

Il 30 ottobre p.v. dalle ore 9.00 alle ore 13.30 si terrà in videoconferenza il convegno gratuito:
“Gli strumenti di Governance della finanza locale in periodi di crisi . La nuova banca dati della Regione Emilia-Romagna e la relazione della Corte dei conti”, organizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.

L’evento prevede, tra gli altri, l’intervento di Paolo Calvano, Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio e Riordino Istituzionale della Regione Emilia-Romagna.

In allegato, la scheda d’iscrizione e il programma di dettaglio.   

La Provincia di Cosenza approva all’unanimità il Rendiconto 2019, il DUP e il Bilancio di Previsione 2020/2022.

Iacucci: «Punto di svolta per la stabilizzazione dei conti e la costruzione di una prospettiva positiva»

«In questo primo Consiglio provinciale post emergenza pandemica, desidero in primo luogo ricordare tutte le vittime di questa immane tragedia». Così il Presidente della Provincia, Franco Iacucci, ha aperto i lavori del Consiglio Provinciale odierno ricordando i drammi e le terribili conseguenze provocate nel nostro Paese dal Covid-19.

«Nell’affrontare il dramma della pandemia – ha continuato il Presidente – l’Italia è riuscita a rispondere con efficacia e con risultati importanti e tanti professionisti meridionali si sono distinti sul campo per la lotta al virus. Ma non bisogna abbassare la guardia, perché c’è una recrudescenza in corso anche al Sud e la sfida più importante che adesso abbiamo davanti è l’apertura delle scuole». Iacucci ha quindi sottolineato che come Ente ci siamo attrezzati e siamo partiti per tempo nell’affrontare il problema, anche instaurando un rapporto positivo con la Regione. L’andamento dei lavori finalizzati al contenimento o alla riduzione del rischio da contagio Covid-19 è positivo e saranno completati in tempo utile per l’avvio delle attività in presenza – ha aggiunto il Presidente: «36 gli interventi effettuati per la riapertura delle scuole in sicurezza; 350 mila euro investiti grazie alla legge 77 del 2020, più 1.300.000,00 del MIUR ai quali abbiamo aggiunto fondi di bilancio per la manutenzione ordinaria pari a 1.200.000,00 euro». Per quanto attiene gli atti di Bilancio, Franco Iacucci ha dato atto al Governo di avere erogato con regolarità i trasferimenti 2018/2020, restituendo all’Ente respiro e prospettiva, per cui «è stato possibile procedere verso la stabilizzazione dei conti e avviare un percorso positivo anche sul lato della programmazione».

Il Consiglio ha approvato all’unanimità il Rendiconto 2019, Documento Unico di Programmazione, riconoscimento debiti fuori bilancio e Bilancio di Previsione 2020/2022; sul lavoro dell’Ente è stato espresso un giudizio positivo anche dall’opposizione consiliare, che ha ritenuto di esprimere il proprio voto favorevole su tutti gli atti all’Ordine del Giorno. Proprio l’approvazione del Bilancio previsionale – particolarmente importante per pianificare tutte le attività future dell’Ente – è stata effettuata senza il passaggio in Assemblea dei sindaci, come previsto dal decreto “Cura Italia” che all’articolo 73 ha sospeso tale obbligo, prorogato dal Decreto Agosto.

La relazione tecnica è stata affidata al Dirigente del Settore Bilancio e Programmazione, ing. Bonaventura Zumpano. Per quanto attiene il Rendiconto 2019, l’esercizio si è chiuso con un risultato di amministrazione di € 12.388.326,54 che dopo l’applicazione degli accantonamenti produce un disavanzo di Amministrazione pari ad € 3.073.997,26 da ripianare nel Bilancio di Previsione 2020. Lo schema di Bilancio di Previsione chiude invece con i seguenti totali generali a pareggio: – anno 2020: € 347.621.629,92 – anno 2021: € 372.975.482,04 – anno 2022: € 335.646.237,13.

 

 

La Provincia di Cosenza approva all’unanimità il Rendiconto 2019, il DUP e il Bilancio di Previsione 2020/2022.

Iacucci: «Punto di svolta per la stabilizzazione dei conti e la costruzione di una prospettiva positiva»

«In questo primo Consiglio provinciale post emergenza pandemica, desidero in primo luogo ricordare tutte le vittime di questa immane tragedia». Così il Presidente della Provincia, Franco Iacucci, ha aperto i lavori del Consiglio Provinciale odierno ricordando i drammi e le terribili conseguenze provocate nel nostro Paese dal Covid-19.

«Nell’affrontare il dramma della pandemia – ha continuato il Presidente – l’Italia è riuscita a rispondere con efficacia e con risultati importanti e tanti professionisti meridionali si sono distinti sul campo per la lotta al virus. Ma non bisogna abbassare la guardia, perché c’è una recrudescenza in corso anche al Sud e la sfida più importante che adesso abbiamo davanti è l’apertura delle scuole». Iacucci ha quindi sottolineato che come Ente ci siamo attrezzati e siamo partiti per tempo nell’affrontare il problema, anche instaurando un rapporto positivo con la Regione. L’andamento dei lavori finalizzati al contenimento o alla riduzione del rischio da contagio Covid-19 è positivo e saranno completati in tempo utile per l’avvio delle attività in presenza – ha aggiunto il Presidente: «36 gli interventi effettuati per la riapertura delle scuole in sicurezza; 350 mila euro investiti grazie alla legge 77 del 2020, più 1.300.000,00 del MIUR ai quali abbiamo aggiunto fondi di bilancio per la manutenzione ordinaria pari a 1.200.000,00 euro». Per quanto attiene gli atti di Bilancio, Franco Iacucci ha dato atto al Governo di avere erogato con regolarità i trasferimenti 2018/2020, restituendo all’Ente respiro e prospettiva, per cui «è stato possibile procedere verso la stabilizzazione dei conti e avviare un percorso positivo anche sul lato della programmazione».

Il Consiglio ha approvato all’unanimità il Rendiconto 2019, Documento Unico di Programmazione, riconoscimento debiti fuori bilancio e Bilancio di Previsione 2020/2022; sul lavoro dell’Ente è stato espresso un giudizio positivo anche dall’opposizione consiliare, che ha ritenuto di esprimere il proprio voto favorevole su tutti gli atti all’Ordine del Giorno. Proprio l’approvazione del Bilancio previsionale – particolarmente importante per pianificare tutte le attività future dell’Ente – è stata effettuata senza il passaggio in Assemblea dei sindaci, come previsto dal decreto “Cura Italia” che all’articolo 73 ha sospeso tale obbligo, prorogato dal Decreto Agosto.

La relazione tecnica è stata affidata al Dirigente del Settore Bilancio e Programmazione, ing. Bonaventura Zumpano. Per quanto attiene il Rendiconto 2019, l’esercizio si è chiuso con un risultato di amministrazione di € 12.388.326,54 che dopo l’applicazione degli accantonamenti produce un disavanzo di Amministrazione pari ad € 3.073.997,26 da ripianare nel Bilancio di Previsione 2020. Lo schema di Bilancio di Previsione chiude invece con i seguenti totali generali a pareggio: – anno 2020: € 347.621.629,92 – anno 2021: € 372.975.482,04 – anno 2022: € 335.646.237,13.

 

 

La Provincia di Cosenza approva all’unanimità il Rendiconto 2019, il DUP e il Bilancio di Previsione 2020/2022.

Iacucci: «Punto di svolta per la stabilizzazione dei conti e la costruzione di una prospettiva positiva»

«In questo primo Consiglio provinciale post emergenza pandemica, desidero in primo luogo ricordare tutte le vittime di questa immane tragedia». Così il Presidente della Provincia, Franco Iacucci, ha aperto i lavori del Consiglio Provinciale odierno ricordando i drammi e le terribili conseguenze provocate nel nostro Paese dal Covid-19.

«Nell’affrontare il dramma della pandemia – ha continuato il Presidente – l’Italia è riuscita a rispondere con efficacia e con risultati importanti e tanti professionisti meridionali si sono distinti sul campo per la lotta al virus. Ma non bisogna abbassare la guardia, perché c’è una recrudescenza in corso anche al Sud e la sfida più importante che adesso abbiamo davanti è l’apertura delle scuole». Iacucci ha quindi sottolineato che come Ente ci siamo attrezzati e siamo partiti per tempo nell’affrontare il problema, anche instaurando un rapporto positivo con la Regione. L’andamento dei lavori finalizzati al contenimento o alla riduzione del rischio da contagio Covid-19 è positivo e saranno completati in tempo utile per l’avvio delle attività in presenza – ha aggiunto il Presidente: «36 gli interventi effettuati per la riapertura delle scuole in sicurezza; 350 mila euro investiti grazie alla legge 77 del 2020, più 1.300.000,00 del MIUR ai quali abbiamo aggiunto fondi di bilancio per la manutenzione ordinaria pari a 1.200.000,00 euro». Per quanto attiene gli atti di Bilancio, Franco Iacucci ha dato atto al Governo di avere erogato con regolarità i trasferimenti 2018/2020, restituendo all’Ente respiro e prospettiva, per cui «è stato possibile procedere verso la stabilizzazione dei conti e avviare un percorso positivo anche sul lato della programmazione».

Il Consiglio ha approvato all’unanimità il Rendiconto 2019, Documento Unico di Programmazione, riconoscimento debiti fuori bilancio e Bilancio di Previsione 2020/2022; sul lavoro dell’Ente è stato espresso un giudizio positivo anche dall’opposizione consiliare, che ha ritenuto di esprimere il proprio voto favorevole su tutti gli atti all’Ordine del Giorno. Proprio l’approvazione del Bilancio previsionale – particolarmente importante per pianificare tutte le attività future dell’Ente – è stata effettuata senza il passaggio in Assemblea dei sindaci, come previsto dal decreto “Cura Italia” che all’articolo 73 ha sospeso tale obbligo, prorogato dal Decreto Agosto.

La relazione tecnica è stata affidata al Dirigente del Settore Bilancio e Programmazione, ing. Bonaventura Zumpano. Per quanto attiene il Rendiconto 2019, l’esercizio si è chiuso con un risultato di amministrazione di € 12.388.326,54 che dopo l’applicazione degli accantonamenti produce un disavanzo di Amministrazione pari ad € 3.073.997,26 da ripianare nel Bilancio di Previsione 2020. Lo schema di Bilancio di Previsione chiude invece con i seguenti totali generali a pareggio: – anno 2020: € 347.621.629,92 – anno 2021: € 372.975.482,04 – anno 2022: € 335.646.237,13.

 

 

Presentazione volume: Equilibri del bilancio armonizzato.. – Webinar, 17 settembre 2020

Il 17 settembre 2020 alle ore 15.00 si terrà il convegno GRATUITO di presentazione del volume EQUILIBRI DEL BILANCIO ARMONIZZATO E PAREGGIO DI BILANCIO NELLE VERIFICHE DEGLI ORGANI DI CONTROLLO, a cura di Tiziano Tessaro e Mirka Simonetto.

In allegato il programma dell’evento e la scheda di iscrizione

Presentazione volume: Equilibri del bilancio armonizzato.. – Webinar, 17 settembre 2020

Il 17 settembre 2020 alle ore 15.00 si terrà il convegno GRATUITO di presentazione del volume EQUILIBRI DEL BILANCIO ARMONIZZATO E PAREGGIO DI BILANCIO NELLE VERIFICHE DEGLI ORGANI DI CONTROLLO, a cura di Tiziano Tessaro e Mirka Simonetto.

In allegato il programma dell’evento e la scheda di iscrizione

Provincia di Pesaro e Urbino: Consiglio provinciale, approvati assestamenti di bilancio e variazioni al Dup

Il Consiglio provinciale ha approvato l’assestamento di bilancio 2020-2022, le variazioni al Documento unico di programmazione (DUP) e la verifica degli equilibri di bilancio. “L’emergenza Covid, con il blocco delle attività economiche – ha detto il direttore generale Marco Domenicucci – ha causato un crollo di entrate anche per gli enti locali. Sulla base dell’andamento dell’ente e dei documenti elaborati da Upi e Mef, abbiamo previsto a fine 2020 mancate entrate per 4 milioni e 360mila euro, di cui 2 milioni e 697mila euro in meno per Ipt (imposta provinciale di trascrizione autoveicoli), 1 milione e 384mila euro per RcAuto e 278mila per Tefa (tributo collegato alla tassa rifiuti). Il Governo, attraverso il Decreto Rilancio, convertito con modifiche  nella legge 77/2020, ha assegnato alle Province 500 milioni di euro, che per la Provincia di Pesaro e Urbino si  traducono in 3 milioni e 91mila euro: ci consentiranno di sopperire in gran parte alle mancate entrate. Abbiamo inoltre usufruito della possibilità di sospendere il pagamento della quote capitale dei mutui per il 2020, con un un risparmio di spesa di 1 milione e 275mila euro, riuscendo così a compensare la restante parte di mancate entrate”.

Quanto alle principali variazioni al Dup, Domenicucci si è soffermato sulla modifica al Piano investimenti 2020-2022. “Abbiamo inserito i 750mila euro assegnati dal Miur per adeguare spazi e aule in seguito all’emergenza Covid; 280mila euro di introiti per la vendita di alcuni beni da parte di Valore Immobiliare da destinare ad interventi di straordinaria manutenzione scuole; 2 milioni di euro per la costruzione della nuova palestra di Cagli, finanziata da trasferimenti regionali nell’ambito del Piano triennale edilizia scolastica (125mila euro sull’esercizio 2020 e 1 milione e 898mila sul 2021); 282mila euro per straordinaria manutenzione strade finanziati da trasferimenti Mit; 150mila euro dell’avanzo di amministrazione non vincolato, di cui 40mila per straordinaria manutenzione scuole, 50mila per straordinaria manutenzione strade e 60mila per pronto intervento strade”.

Entrambi i documenti hanno visto l’astensione del gruppo di centrodestra “Cambiamo Pagina”, la cui capogruppo Margherita Mencoboni ha dichiarato: “Sia l’assestamento di bilancio che le variazioni al Dup hanno una parte tecnica ed una politica. Non potremo votare favorevolmente perché è una programmazione di una maggioranza che non è la nostra, ma diamo atto di una gestione oculata da parte della Provincia, come il buon padre di famiglia. Siccome molte voci sono dedicate a scuole e strade, abbiamo sempre agito in questi ambiti con senso di responsabilità”.

CORDOGLIO PER SCOMPARSA VICE SINDACO MONTE PORZIO

Cordoglio è stato espresso da tutto il consiglio provinciale per la scomparsa del vice sindaco di Monte Porzio Luigi Esposto, evidenziando la vicinanza al Comune e alla famiglia.

Provincia di Pesaro e Urbino: Consiglio provinciale, approvati assestamenti di bilancio e variazioni al Dup

Il Consiglio provinciale ha approvato l’assestamento di bilancio 2020-2022, le variazioni al Documento unico di programmazione (DUP) e la verifica degli equilibri di bilancio. “L’emergenza Covid, con il blocco delle attività economiche – ha detto il direttore generale Marco Domenicucci – ha causato un crollo di entrate anche per gli enti locali. Sulla base dell’andamento dell’ente e dei documenti elaborati da Upi e Mef, abbiamo previsto a fine 2020 mancate entrate per 4 milioni e 360mila euro, di cui 2 milioni e 697mila euro in meno per Ipt (imposta provinciale di trascrizione autoveicoli), 1 milione e 384mila euro per RcAuto e 278mila per Tefa (tributo collegato alla tassa rifiuti). Il Governo, attraverso il Decreto Rilancio, convertito con modifiche  nella legge 77/2020, ha assegnato alle Province 500 milioni di euro, che per la Provincia di Pesaro e Urbino si  traducono in 3 milioni e 91mila euro: ci consentiranno di sopperire in gran parte alle mancate entrate. Abbiamo inoltre usufruito della possibilità di sospendere il pagamento della quote capitale dei mutui per il 2020, con un un risparmio di spesa di 1 milione e 275mila euro, riuscendo così a compensare la restante parte di mancate entrate”.

Quanto alle principali variazioni al Dup, Domenicucci si è soffermato sulla modifica al Piano investimenti 2020-2022. “Abbiamo inserito i 750mila euro assegnati dal Miur per adeguare spazi e aule in seguito all’emergenza Covid; 280mila euro di introiti per la vendita di alcuni beni da parte di Valore Immobiliare da destinare ad interventi di straordinaria manutenzione scuole; 2 milioni di euro per la costruzione della nuova palestra di Cagli, finanziata da trasferimenti regionali nell’ambito del Piano triennale edilizia scolastica (125mila euro sull’esercizio 2020 e 1 milione e 898mila sul 2021); 282mila euro per straordinaria manutenzione strade finanziati da trasferimenti Mit; 150mila euro dell’avanzo di amministrazione non vincolato, di cui 40mila per straordinaria manutenzione scuole, 50mila per straordinaria manutenzione strade e 60mila per pronto intervento strade”.

Entrambi i documenti hanno visto l’astensione del gruppo di centrodestra “Cambiamo Pagina”, la cui capogruppo Margherita Mencoboni ha dichiarato: “Sia l’assestamento di bilancio che le variazioni al Dup hanno una parte tecnica ed una politica. Non potremo votare favorevolmente perché è una programmazione di una maggioranza che non è la nostra, ma diamo atto di una gestione oculata da parte della Provincia, come il buon padre di famiglia. Siccome molte voci sono dedicate a scuole e strade, abbiamo sempre agito in questi ambiti con senso di responsabilità”.

CORDOGLIO PER SCOMPARSA VICE SINDACO MONTE PORZIO

Cordoglio è stato espresso da tutto il consiglio provinciale per la scomparsa del vice sindaco di Monte Porzio Luigi Esposto, evidenziando la vicinanza al Comune e alla famiglia.

Sospensioni mutui Comuni e Province: ANCI e UPI siglano protocollo con BEI

Sospensione per Comuni e Province e Città metropolitane in attuazione del Decreto Rilancio, delle quote capitale delle rate di ammortamento dei finanziamenti BEI in scadenza nel 2020 e nel 2021, fino al 31 dicembre 2021.

Questo l’obiettivo del protocollo siglato oggi da ANCI, UPI e Banca Europea degli investimenti.

“Uno strumento – dichiarano il Segretario Generale di ANCI Veronica Nicotra e il direttore Generale di UPI Piero Antonelli che hanno siglato oggi l’accordo – per dare respiro ai Comuni e alle Province i cui bilanci sono in condizioni critiche a causa dell’emergenza finanziaria dovuta al COVID19.

I finanziamenti BEI – aggiungono – sono molto importanti per gli Enti locali, perché interessano principalmente investimenti per l’edilizia scolastica, per le politiche ambientali, per la mobilità e le energie rinnovabili.

Si tratta quindi di permettere a Comuni, Province e Città metropolitane di proseguire con più tempo in opere essenziali per le comunità e i territori.

Certo, questa come tutte le misure in campo sul debito, è solo una soluzione tecnica, per cui dobbiamo ringraziare la BEI per la sensibilità e la disponibilità,  per cercare di mitigare una condizione finanziaria dei bilanci di grande criticità. Per avere soluzioni strutturali, servono misure e fondi adeguati del Governo sia per quanto riguarda la copertura delle entrate che Comuni, Province e Città metropolitane stanno perdendo a causa del COVID19, sia per garantire una stagione di investimenti in opere pubbliche”. Le richieste di sospensione da parte degli Enti locali dovranno pervenire alla BEI entro il 30 settembre 2020.

L’intervento interesserà Enti locali sia grandi che piccoli, dai Comuni di Milano e Firenze a quello di Lecce, dalla Città metropolitana di Roma alle Province di Reggio Emilia e Varese.

 

 

Sospensioni mutui Comuni e Province: ANCI e UPI siglano protocollo con BEI

Sospensione per Comuni e Province e Città metropolitane in attuazione del Decreto Rilancio, delle quote capitale delle rate di ammortamento dei finanziamenti BEI in scadenza nel 2020 e nel 2021, fino al 31 dicembre 2021.

Questo l’obiettivo del protocollo siglato oggi da ANCI, UPI e Banca Europea degli investimenti.

“Uno strumento – dichiarano il Segretario Generale di ANCI Veronica Nicotra e il direttore Generale di UPI Piero Antonelli che hanno siglato oggi l’accordo – per dare respiro ai Comuni e alle Province i cui bilanci sono in condizioni critiche a causa dell’emergenza finanziaria dovuta al COVID19.

I finanziamenti BEI – aggiungono – sono molto importanti per gli Enti locali, perché interessano principalmente investimenti per l’edilizia scolastica, per le politiche ambientali, per la mobilità e le energie rinnovabili.

Si tratta quindi di permettere a Comuni, Province e Città metropolitane di proseguire con più tempo in opere essenziali per le comunità e i territori.

Certo, questa come tutte le misure in campo sul debito, è solo una soluzione tecnica, per cui dobbiamo ringraziare la BEI per la sensibilità e la disponibilità,  per cercare di mitigare una condizione finanziaria dei bilanci di grande criticità. Per avere soluzioni strutturali, servono misure e fondi adeguati del Governo sia per quanto riguarda la copertura delle entrate che Comuni, Province e Città metropolitane stanno perdendo a causa del COVID19, sia per garantire una stagione di investimenti in opere pubbliche”. Le richieste di sospensione da parte degli Enti locali dovranno pervenire alla BEI entro il 30 settembre 2020.

L’intervento interesserà Enti locali sia grandi che piccoli, dai Comuni di Milano e Firenze a quello di Lecce, dalla Città metropolitana di Roma alle Province di Reggio Emilia e Varese.

 

 

Provincia di Belluno: Bilancio consuntivo 2019 approvato questa mattina dal consiglio provinciale

Roberto Padrin: «Questo rendiconto della gestione 2019 ci dà la possibilità di guardare a cosa è stato fatto, ma soprattutto di sintetizzare le ulteriori prospettive, nell’ottica di rendere la Provincia sempre più un ente a servizio del territorio. I primi passi sono stati fatti, con gli accordi di programma tra Provincia e Comuni finalizzati a risolvere diverse criticità di difesa del suolo. Dovremo continuare a spingere in questa direzione, in modo da ridurre i tempi di utilizzo delle risorse e di soluzione dei problemi.

Per quanto riguarda le partite future, c’è da risolvere quella di Veneto Strade; se ne parla da tempo, ma in questo momento stiamo aspettando la riclassificazione delle strade e la revisione della convenzione che ci permetta di risparmiare alcune risorse da utilizzare poi in altri ambiti. L’altra partita sarà quella del post-Covid, che dipenderà in gran parte dalle risorse che il Governo ha destinato agli enti locali; mi auguro che a settembre ci sia un ulteriore intervento per venire incontro a quelle che sono le entrate mancate.

Sotto il profilo della macchina provinciale, stiamo procedendo con un concorso per il nuovo dirigente dell’area lavori pubblici ed edilizia scolastica. Provvederemo anche a reperire altre figure tecniche, in modo da rafforzare entro l’estate la struttura del personale.

Infine, sarà molto importante il lavoro del consigliere Paolo Perenzin delegato alla programmazione del Fondo Comuni di confine, un lavoro estremamente delicato che può dare prospettive al nostro territorio. Le risorse del Fondo si uniscono a quelle dell’avanzo di amministrazione e al piano infrastrutturale previsto per le Olimpiadi. L’augurio è che si possa andare oltre la viabilità per Cortina, così da risolvere alcune criticità annose della nostra provincia».

slides bilancio consuntivo 2019

Provincia di Belluno: Bilancio consuntivo 2019 approvato questa mattina dal consiglio provinciale

Roberto Padrin: «Questo rendiconto della gestione 2019 ci dà la possibilità di guardare a cosa è stato fatto, ma soprattutto di sintetizzare le ulteriori prospettive, nell’ottica di rendere la Provincia sempre più un ente a servizio del territorio. I primi passi sono stati fatti, con gli accordi di programma tra Provincia e Comuni finalizzati a risolvere diverse criticità di difesa del suolo. Dovremo continuare a spingere in questa direzione, in modo da ridurre i tempi di utilizzo delle risorse e di soluzione dei problemi.

Per quanto riguarda le partite future, c’è da risolvere quella di Veneto Strade; se ne parla da tempo, ma in questo momento stiamo aspettando la riclassificazione delle strade e la revisione della convenzione che ci permetta di risparmiare alcune risorse da utilizzare poi in altri ambiti. L’altra partita sarà quella del post-Covid, che dipenderà in gran parte dalle risorse che il Governo ha destinato agli enti locali; mi auguro che a settembre ci sia un ulteriore intervento per venire incontro a quelle che sono le entrate mancate.

Sotto il profilo della macchina provinciale, stiamo procedendo con un concorso per il nuovo dirigente dell’area lavori pubblici ed edilizia scolastica. Provvederemo anche a reperire altre figure tecniche, in modo da rafforzare entro l’estate la struttura del personale.

Infine, sarà molto importante il lavoro del consigliere Paolo Perenzin delegato alla programmazione del Fondo Comuni di confine, un lavoro estremamente delicato che può dare prospettive al nostro territorio. Le risorse del Fondo si uniscono a quelle dell’avanzo di amministrazione e al piano infrastrutturale previsto per le Olimpiadi. L’augurio è che si possa andare oltre la viabilità per Cortina, così da risolvere alcune criticità annose della nostra provincia».

slides bilancio consuntivo 2019

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