Categoria: Edilizia scolastica e Scuola

Esplora tutte le news

Scuola: UPI sì al ritorno in presenza ma con gradualità

“Le Province sono al lavoro da luglio per assicurare l’apertura delle scuole superiori in presenza a tutti i 2 milioni e 500 mila studenti medi, con interventi di piccola edilizia, acquistando banchi e affittando nuovi spazi dove necessario.

Siamo ovviamente favorevoli al ritorno in classe dei ragazzi e delle ragazze, ma per le scuole superiori deve avvenire con gradualità ed equilibrio, in modo da evitare di dovere intervenire con frenate brusche.

Stiamo passando troppo frequentemente da un eccesso all’altro, prima tutti in didattica a distanza, poi tutti in presenza, poi di nuovo tutti in DAD e ora di nuovo tutti in presenza? Occorre muoversi per fasi, raggiungendo di volta in volta la più alta percentuale possibile in presenza, ma continuando anche ad utilizzare, a turno, gli strumenti di didattica digitale integrata che consentono di evitare le situazioni a più alto rischio di diffusione del contagio.

Partiamo potenziando quanto già si sta facendo sulle attività laboratoriali o per le ragazze e i ragazzi con bisogni educativi speciali, che non possono essere gli unici in presenza, con chiari rischi di discriminazione.”

Lo dichiara il Presidente dell’UPI Michele de Pascale, in merito alla proposta di riapertura delle scuole in presenza a partire dal 9 dicembre prossimo prospettata ai Sindaci dalla Ministra dell’istruzione Lucia Azzolina.

Provincia dell’Aquila: Palestre e Polizia Provinciale disponibili per i test da SARS-CoV-2

Il Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio, nell’ultima riunione in videoconferenza con le istituzioni locali, ha chiesto piena collaborazione dei sindaci, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i farmacisti, gli infermieri, gli operatori socio-sanitari, la Protezione Civile e l’associazionismo, la Croce Rossa e le organizzazioni del terzo settore, per pianificare lo screening e sottoporre tutti i residenti della Provincia dell’Aquila a test antigenici rapidi per la SARSCoV2.

“L’Amministrazione Provinciale ha offerto piena collaborazione, nei limiti delle proprie competenze, per contrastare la diffusione del virus – dichiara il delegato all’edilizia scolastica, Gianluca Alfonsi -, ed è per questo motivo che ho suggerito al Presidente, Angelo Caruso, di mettere a disposizione le palestre dell’area Marsicana, in questo momento non utilizzate, quali spazi pubblici per accogliere i cittadini ed effettuare i tamponi antigenici rapidi, considerato che siamo alle porte dell’inverno e occorrono aree calde e accoglienti per eseguire le analisi. A tal proposito abbiamo ascoltato i dirigenti, che ringrazio, con i quali abbiamo da tempo avviato un utile e proficuo tavolo di confronto permanente,  che hanno offerto sostegno e piena collaborazione. Inoltre, la Provincia dell’Aquila, rende disponibili le  proprie strutture telematiche e il personale per  organizzare il monitoraggio e la realizzazione delle banche dati per il tracciamento del virus. Anche il corpo della Polizia Provinciale resta a completa disposizione per qualsiasi emergenza collegata al contenimento del SARSCoV2. In questo momento, più che di sterili polemiche, i cittadini hanno bisogno di fatti e risposte concrete e noi agiamo in questa direzione”.

“Accolgo favorevolmente le proposte del consigliere, Gianluca Alfonsi, – dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso -, e ringrazio i dirigenti scolastici e il nostro corpo di Polizia Provinciale per l’impegno e la collaborazione. Il nostro Ente, per quanto possibile, deve adoperarsi per contribuire ad arginare questa terribile pandemia, che ha già duramente provato tutto il comparto economico e sociale delle aree interne e, in modo particolare, la Provincia dell’Aquila”.

Provincia dell’Aquila: Palestre e Polizia Provinciale disponibili per i test da SARS-CoV-2

Il Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio, nell’ultima riunione in videoconferenza con le istituzioni locali, ha chiesto piena collaborazione dei sindaci, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i farmacisti, gli infermieri, gli operatori socio-sanitari, la Protezione Civile e l’associazionismo, la Croce Rossa e le organizzazioni del terzo settore, per pianificare lo screening e sottoporre tutti i residenti della Provincia dell’Aquila a test antigenici rapidi per la SARSCoV2.

“L’Amministrazione Provinciale ha offerto piena collaborazione, nei limiti delle proprie competenze, per contrastare la diffusione del virus – dichiara il delegato all’edilizia scolastica, Gianluca Alfonsi -, ed è per questo motivo che ho suggerito al Presidente, Angelo Caruso, di mettere a disposizione le palestre dell’area Marsicana, in questo momento non utilizzate, quali spazi pubblici per accogliere i cittadini ed effettuare i tamponi antigenici rapidi, considerato che siamo alle porte dell’inverno e occorrono aree calde e accoglienti per eseguire le analisi. A tal proposito abbiamo ascoltato i dirigenti, che ringrazio, con i quali abbiamo da tempo avviato un utile e proficuo tavolo di confronto permanente,  che hanno offerto sostegno e piena collaborazione. Inoltre, la Provincia dell’Aquila, rende disponibili le  proprie strutture telematiche e il personale per  organizzare il monitoraggio e la realizzazione delle banche dati per il tracciamento del virus. Anche il corpo della Polizia Provinciale resta a completa disposizione per qualsiasi emergenza collegata al contenimento del SARSCoV2. In questo momento, più che di sterili polemiche, i cittadini hanno bisogno di fatti e risposte concrete e noi agiamo in questa direzione”.

“Accolgo favorevolmente le proposte del consigliere, Gianluca Alfonsi, – dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso -, e ringrazio i dirigenti scolastici e il nostro corpo di Polizia Provinciale per l’impegno e la collaborazione. Il nostro Ente, per quanto possibile, deve adoperarsi per contribuire ad arginare questa terribile pandemia, che ha già duramente provato tutto il comparto economico e sociale delle aree interne e, in modo particolare, la Provincia dell’Aquila”.

Provincia di Reggio Emilia: Edizione online per il Salone dell’orientamento

Per oltre 5.100 ragazzi reggiani si avvicina il momento di una scelta importante, quella della scuola superiore alla quale iscriversi, operazione che sarà possibile, online, dal 4 al 25 gennaio. Una scelta che, come sempre, sarà più agevole grazie alla Provincia di Reggio Emilia, che sabato riproporrà il Salone dell’orientamento, l’apprezzata iniziativa che da ben undici anni accompagna gli studenti e le loro famiglie. Lo farà, ovviamente, in una forma adeguata alle misure imposte dall’emergenza sanitaria, che rende impossibile riproporre l’ormai tradizionale appuntamento all’Università di viale Allegri, dove lo scorso anno si erano registrati oltre ottomila visitatori.

Sarà, dunque, un’undicesima edizione della ‘Provincia che orienta’ a distanza, e non in presenza, ma garantirà ugualmente agli studenti un’informazione completa sulle opportunità educative e formative presenti nel nostro territorio, conoscenza che rappresenta per i nostri giovani, insieme all’analisi delle proprie abilità e dei propri talenti, il modo migliore per fare una scelta consapevole”, annuncia la vicepresidente con delega all’Istruzione, Ilenia Malavasi.

Cambia quindi la modalità, ma non la qualità dell’iniziativa e nemmeno la quantità delle scuole che si presenteranno, ovvero tutti gli istituti secondari di secondo grado, statali e paritari, nonché gli enti del sistema di istruzione e formazione professionale. Tutti i dirigenti delle scuole superiori statali hanno infatti realizzato, nei giorni scorsi, video di presentazione dei rispettivi istituti, che saranno trasmessi in diretta sabato 28 novembre sul sito (www.provincia.re.it/provinciaorienta) e sulla pagina Facebook (http://www.facebook.com/ProvinciadiRE) della Provincia di Reggio Emilia. Invariata, invece, la formula, con le presentazioni spazzate tra mattina e pomeriggio: si inizia sabato alle 9.15 con i saluti del presidente della Provincia Giorgio Zanni e del nuovo dirigente dell’Ufficio scolastico XI ambito di Reggio Emilia (l’ex Provveditorato agli studi) Paolo Bernardi e la presentazione delle prime undici scuole fino alle 12.30, si ricomincia alle 14.30 con l’introduzione della vicepresidente della Provincia Ilenia Malavasi, un approfondimento sul sistema di istruzione e formazione professionale ed i restanti dieci istituti.

La scaletta degli interventi è già disponibile sul sito della Provincia, dove da domenica 29 novembre sarà inoltre possibile reperire ulteriori informazioni su tutti gli istituti superiori e gli enti del sistema di istruzione e formazione professionale presenti nella provincia di Reggio Emilia: oltre alle stesse videopresentazioni curate dai dirigenti scolastici e dai direttori degli enti di formazione, sul sito si troveranno le principali informazioni per poter contattare le scuole e per conoscere gli indirizzi, le articolazioni e i quadri orari delle diverse offerte formative presenti sul territorio e tutti i materiali informativi messi a disposizione dalle scuole e dagli enti di formazione, con percorsi facilitati e guidati.

A ognuno degli oltre 5.100 ragazzi in uscita dalle scuole medie verrà poi consegnata anche quest’anno, entro Natale, una guida cartacea curata dalla Provincia di Reggio Emilia con tutte le informazioni utili per conoscere le nostre scuole e la loro offerta formativa.

La scelta della scuola superiore è un momento importante per gli studenti, chiamati a una decisione che va ponderata con attenzione, valutando gli interessi e le potenzialità di ogni ragazzo, al fine di individuare la scuola migliore per esprimere il talento che è in ognuno di noi, assicurandone così il successo formativo – sottolinea la vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Ilenia Malavasi – In questa provincia ci sono ottime scuole, che offrono indirizzi e curricula diversificati. Conoscerli in maniera approfondita, confrontandosi con chi vi insegna, ma anche con chi vi sta studiando, è molto utile per arrivare a fare una buona scelta, quella che meglio aiuterà a intraprendere il migliore percorso educativo e formativo per ogni studente”.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito della Provincia di Reggio Emilia www.provincia.re.it oppure contattare il servizio Polaris, telefono 0522.444.855, e-mail [email protected] .

Provincia di Reggio Emilia: Edizione online per il Salone dell’orientamento

Per oltre 5.100 ragazzi reggiani si avvicina il momento di una scelta importante, quella della scuola superiore alla quale iscriversi, operazione che sarà possibile, online, dal 4 al 25 gennaio. Una scelta che, come sempre, sarà più agevole grazie alla Provincia di Reggio Emilia, che sabato riproporrà il Salone dell’orientamento, l’apprezzata iniziativa che da ben undici anni accompagna gli studenti e le loro famiglie. Lo farà, ovviamente, in una forma adeguata alle misure imposte dall’emergenza sanitaria, che rende impossibile riproporre l’ormai tradizionale appuntamento all’Università di viale Allegri, dove lo scorso anno si erano registrati oltre ottomila visitatori.

Sarà, dunque, un’undicesima edizione della ‘Provincia che orienta’ a distanza, e non in presenza, ma garantirà ugualmente agli studenti un’informazione completa sulle opportunità educative e formative presenti nel nostro territorio, conoscenza che rappresenta per i nostri giovani, insieme all’analisi delle proprie abilità e dei propri talenti, il modo migliore per fare una scelta consapevole”, annuncia la vicepresidente con delega all’Istruzione, Ilenia Malavasi.

Cambia quindi la modalità, ma non la qualità dell’iniziativa e nemmeno la quantità delle scuole che si presenteranno, ovvero tutti gli istituti secondari di secondo grado, statali e paritari, nonché gli enti del sistema di istruzione e formazione professionale. Tutti i dirigenti delle scuole superiori statali hanno infatti realizzato, nei giorni scorsi, video di presentazione dei rispettivi istituti, che saranno trasmessi in diretta sabato 28 novembre sul sito (www.provincia.re.it/provinciaorienta) e sulla pagina Facebook (http://www.facebook.com/ProvinciadiRE) della Provincia di Reggio Emilia. Invariata, invece, la formula, con le presentazioni spazzate tra mattina e pomeriggio: si inizia sabato alle 9.15 con i saluti del presidente della Provincia Giorgio Zanni e del nuovo dirigente dell’Ufficio scolastico XI ambito di Reggio Emilia (l’ex Provveditorato agli studi) Paolo Bernardi e la presentazione delle prime undici scuole fino alle 12.30, si ricomincia alle 14.30 con l’introduzione della vicepresidente della Provincia Ilenia Malavasi, un approfondimento sul sistema di istruzione e formazione professionale ed i restanti dieci istituti.

La scaletta degli interventi è già disponibile sul sito della Provincia, dove da domenica 29 novembre sarà inoltre possibile reperire ulteriori informazioni su tutti gli istituti superiori e gli enti del sistema di istruzione e formazione professionale presenti nella provincia di Reggio Emilia: oltre alle stesse videopresentazioni curate dai dirigenti scolastici e dai direttori degli enti di formazione, sul sito si troveranno le principali informazioni per poter contattare le scuole e per conoscere gli indirizzi, le articolazioni e i quadri orari delle diverse offerte formative presenti sul territorio e tutti i materiali informativi messi a disposizione dalle scuole e dagli enti di formazione, con percorsi facilitati e guidati.

A ognuno degli oltre 5.100 ragazzi in uscita dalle scuole medie verrà poi consegnata anche quest’anno, entro Natale, una guida cartacea curata dalla Provincia di Reggio Emilia con tutte le informazioni utili per conoscere le nostre scuole e la loro offerta formativa.

La scelta della scuola superiore è un momento importante per gli studenti, chiamati a una decisione che va ponderata con attenzione, valutando gli interessi e le potenzialità di ogni ragazzo, al fine di individuare la scuola migliore per esprimere il talento che è in ognuno di noi, assicurandone così il successo formativo – sottolinea la vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Ilenia Malavasi – In questa provincia ci sono ottime scuole, che offrono indirizzi e curricula diversificati. Conoscerli in maniera approfondita, confrontandosi con chi vi insegna, ma anche con chi vi sta studiando, è molto utile per arrivare a fare una buona scelta, quella che meglio aiuterà a intraprendere il migliore percorso educativo e formativo per ogni studente”.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito della Provincia di Reggio Emilia www.provincia.re.it oppure contattare il servizio Polaris, telefono 0522.444.855, e-mail [email protected] .

Didattica a distanza – Il presidente Menesini ringrazia la Fondazione Cr Lucca per lo stanziamento di 70mila euro per device per gli studenti

Computer portatili, dotati di webcam e microfono; pendrive; tastiere e tablet: queste sono le richieste arrivate dalle scuole superiori lucchesi che troveranno risposta nel finanziamento che arriva dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha stanziato 70mila euro, destinati proprio all’acquisto di questi device che renderanno più semplice per gli studenti lucchesi accedere alla didattica a distanza.

«L’emergenza Covid-19 ci ha messi davanti a molte diverse esigenze – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – e, una di quelle più forti è il poter dotare le famiglie di strumenti adatti ad accedere alla didattica a distanza. Ancora una volta, la Fondazione Cassa di Risparmio non si è tirata indietro e ha risposto tempestivamente ai bisogni del territorio, stanziando un’ingente somma per dotare gli studenti e le studentesse delle nostre scuole degli strumenti necessari per seguire le lezioni e continuare a seguire le lezioni».

I 70mila euro stanziati dalla FcrLucca, infatti, saranno interamente destinati all’acquisto di device destinati alle scuole che ne hanno fatto richiesta: «Fin da subito, vedendo i numeri delle richieste – prosegue Menesini – abbiamo compreso che era necessario intervenire in questo senso e non posso che ringraziare la Fondazione e il suo presidente, Marcello Bertocchini, per il tempestivo intervento che ci permette di far fronte a quella che si profilava come un’emergenza nell’emergenza».

E l’opera della Provincia non si ferma qua: «Abbiamo interessato anche le aziende del territorio – sottolinea Menesini – e sono più che sicuro che a breve potremo avere disponibilità di ulteriori computer da poter dare alle scuole del territorio che ne hanno bisogno per i propri studenti, sia superiori che sono di nostra diretta competenza, sia venendo in aiuto anche delle classi delle scuole medie per le quali è prevista dal didattica a distanza».

Didattica a distanza – Il presidente Menesini ringrazia la Fondazione Cr Lucca per lo stanziamento di 70mila euro per device per gli studenti

Computer portatili, dotati di webcam e microfono; pendrive; tastiere e tablet: queste sono le richieste arrivate dalle scuole superiori lucchesi che troveranno risposta nel finanziamento che arriva dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha stanziato 70mila euro, destinati proprio all’acquisto di questi device che renderanno più semplice per gli studenti lucchesi accedere alla didattica a distanza.

«L’emergenza Covid-19 ci ha messi davanti a molte diverse esigenze – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – e, una di quelle più forti è il poter dotare le famiglie di strumenti adatti ad accedere alla didattica a distanza. Ancora una volta, la Fondazione Cassa di Risparmio non si è tirata indietro e ha risposto tempestivamente ai bisogni del territorio, stanziando un’ingente somma per dotare gli studenti e le studentesse delle nostre scuole degli strumenti necessari per seguire le lezioni e continuare a seguire le lezioni».

I 70mila euro stanziati dalla FcrLucca, infatti, saranno interamente destinati all’acquisto di device destinati alle scuole che ne hanno fatto richiesta: «Fin da subito, vedendo i numeri delle richieste – prosegue Menesini – abbiamo compreso che era necessario intervenire in questo senso e non posso che ringraziare la Fondazione e il suo presidente, Marcello Bertocchini, per il tempestivo intervento che ci permette di far fronte a quella che si profilava come un’emergenza nell’emergenza».

E l’opera della Provincia non si ferma qua: «Abbiamo interessato anche le aziende del territorio – sottolinea Menesini – e sono più che sicuro che a breve potremo avere disponibilità di ulteriori computer da poter dare alle scuole del territorio che ne hanno bisogno per i propri studenti, sia superiori che sono di nostra diretta competenza, sia venendo in aiuto anche delle classi delle scuole medie per le quali è prevista dal didattica a distanza».

Provincia di Fermo: Completati gli interventi al Fermo Forum per le aule del liceo scientifico: avviata da oggi l’attività didattica per gli alunni trasferiti

Aule nuove, spazi luminosi ed ambienti ampi, organizzati con il distanziamento più idoneo allo svolgimento dell’attività didattica in assoluta sicurezza”. Con queste parole, la Presidente Canigola annuncia il completamento dei lavori presso il Fermo Forum dove sono state trasferite n. 12 classi del Liceo Scientifico T.C. Onesti di Fermo.

Nella mattinata di oggi, infatti, la Presidente Canigola, insieme con i tecnici della Provincia, ha effettuato un sopralluogo nella struttura, in occasione dell’avvio dell’attività didattica nei nuovi spazi.

Desidero esprimere viva soddisfazione per il completamento dei lavori di adattamento effettuati presso il Fermo Forum, al fine di delocalizzare in questa struttura n. 12 classi del Liceo Scientifico T.C. Onesti – commenta la Presidente Canigola. Gli interventi sono stati ultimati rispettando perfettamente i tempi programmati. I nuovi spazi sono all’avanguardia, luminosi, ampi, idonei ad attuare il distanziamento ed a consentire di svolgere in piena sicurezza l’attività didattica. A partire da oggi sono state avviate le lezioni in presenza in queste nuove aule che sono state pensate avendo come unico obiettivo il benessere degli studenti, dei docenti e del personale scolastico. In questo periodo la Provincia di Fermo ha lavorato con grande impegno e determinazione, in sinergia con la scuola, ascoltando le famiglie, per consentire ai ragazzi del Liceo Scientifico, interessati dal trasferimento nella nuova struttura, di disporre di ambienti attrezzati ed adeguatamente organizzati per essere in linea con le misure anti Covid indicate dal Governo. La Provincia di Fermo ha creduto fino in fondo in questo progetto, investendo risorse finanziarie importanti per poter utilizzare gli spazi del Fermo Forum. Colgo l’occasione per rivolgere un ringraziamento all’Ing. Ivano Pignoloni ed al Geom. Sandro Vallasciani, rispettivamente Dirigente e P.O. del Servizio Patrimonio – Edilizia Scolastica della Provincia e tutti i loro collaboratori per la dedizione mostrata nello svolgimento del loro lavoro, nonché nel monitorare in maniera puntuale l’andamento dei lavori. Analogo ringraziamento rivolgo alla proprietà del Fermo Forum per la fattiva collaborazione operata per il raggiungimento di questo importante obiettivo.

Provincia di Fermo: Completati gli interventi al Fermo Forum per le aule del liceo scientifico: avviata da oggi l’attività didattica per gli alunni trasferiti

Aule nuove, spazi luminosi ed ambienti ampi, organizzati con il distanziamento più idoneo allo svolgimento dell’attività didattica in assoluta sicurezza”. Con queste parole, la Presidente Canigola annuncia il completamento dei lavori presso il Fermo Forum dove sono state trasferite n. 12 classi del Liceo Scientifico T.C. Onesti di Fermo.

Nella mattinata di oggi, infatti, la Presidente Canigola, insieme con i tecnici della Provincia, ha effettuato un sopralluogo nella struttura, in occasione dell’avvio dell’attività didattica nei nuovi spazi.

Desidero esprimere viva soddisfazione per il completamento dei lavori di adattamento effettuati presso il Fermo Forum, al fine di delocalizzare in questa struttura n. 12 classi del Liceo Scientifico T.C. Onesti – commenta la Presidente Canigola. Gli interventi sono stati ultimati rispettando perfettamente i tempi programmati. I nuovi spazi sono all’avanguardia, luminosi, ampi, idonei ad attuare il distanziamento ed a consentire di svolgere in piena sicurezza l’attività didattica. A partire da oggi sono state avviate le lezioni in presenza in queste nuove aule che sono state pensate avendo come unico obiettivo il benessere degli studenti, dei docenti e del personale scolastico. In questo periodo la Provincia di Fermo ha lavorato con grande impegno e determinazione, in sinergia con la scuola, ascoltando le famiglie, per consentire ai ragazzi del Liceo Scientifico, interessati dal trasferimento nella nuova struttura, di disporre di ambienti attrezzati ed adeguatamente organizzati per essere in linea con le misure anti Covid indicate dal Governo. La Provincia di Fermo ha creduto fino in fondo in questo progetto, investendo risorse finanziarie importanti per poter utilizzare gli spazi del Fermo Forum. Colgo l’occasione per rivolgere un ringraziamento all’Ing. Ivano Pignoloni ed al Geom. Sandro Vallasciani, rispettivamente Dirigente e P.O. del Servizio Patrimonio – Edilizia Scolastica della Provincia e tutti i loro collaboratori per la dedizione mostrata nello svolgimento del loro lavoro, nonché nel monitorare in maniera puntuale l’andamento dei lavori. Analogo ringraziamento rivolgo alla proprietà del Fermo Forum per la fattiva collaborazione operata per il raggiungimento di questo importante obiettivo.

Provincia di Piacenza a sostegno delle attività economiche per i canoni 2020

Il presidente Barbieri ha disposto alcune riduzioni ed esenzioni per l’emergenza Covid-19

La Provincia di Piacenza ha varato un provvedimento, riferito ai pagamenti di alcuni canoni per l’anno 2020, che ha l’obiettivo di attenuare l’impatto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 su alcune attività economiche.

In particolare il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, ha disposto di ridurre del 50% il canone – limitatamente all’annualità 2020 – dovuto sia dai concessionari che gestiscono i bar a servizio di alunni e insegnanti presso gli istituti scolastici superiori sia dal concessionario del servizio di somministrazione di alimenti e bevande mediante distributori automatici presso i locali della Provincia e presso i locali degli istituti superiori “Tramello” e “Cassinari”.

Ha inoltre disposto di esentare le ditte esercenti la pubblicità stradale dal versamento del canone per il periodo di 6 mesi a partire dal 9 marzo 2020, e parallelamente di dare mandato al Servizio Viabilità della Provincia di modificare di conseguenza il contratto in corso con la società concessionaria del servizio di riscossione per quanto riguarda l’importo minimo garantito e la durata.

Il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, ha commentato così il provvedimento: “L’emergenza sanitaria, tuttora in corso, ha colpito fortemente il tessuto socio-economico, che ha particolarmente risentito della sospensione delle attività produttive imposta per contenere gli effetti del contagio da Covid-19. Per questo motivo ho deciso di disporre questa serie di misure, che vanno nella direzione di sostenere le attività economiche dopo un periodo che le ha messe a dura prova“.

Provincia di Piacenza a sostegno delle attività economiche per i canoni 2020

Il presidente Barbieri ha disposto alcune riduzioni ed esenzioni per l’emergenza Covid-19

La Provincia di Piacenza ha varato un provvedimento, riferito ai pagamenti di alcuni canoni per l’anno 2020, che ha l’obiettivo di attenuare l’impatto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 su alcune attività economiche.

In particolare il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, ha disposto di ridurre del 50% il canone – limitatamente all’annualità 2020 – dovuto sia dai concessionari che gestiscono i bar a servizio di alunni e insegnanti presso gli istituti scolastici superiori sia dal concessionario del servizio di somministrazione di alimenti e bevande mediante distributori automatici presso i locali della Provincia e presso i locali degli istituti superiori “Tramello” e “Cassinari”.

Ha inoltre disposto di esentare le ditte esercenti la pubblicità stradale dal versamento del canone per il periodo di 6 mesi a partire dal 9 marzo 2020, e parallelamente di dare mandato al Servizio Viabilità della Provincia di modificare di conseguenza il contratto in corso con la società concessionaria del servizio di riscossione per quanto riguarda l’importo minimo garantito e la durata.

Il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, ha commentato così il provvedimento: “L’emergenza sanitaria, tuttora in corso, ha colpito fortemente il tessuto socio-economico, che ha particolarmente risentito della sospensione delle attività produttive imposta per contenere gli effetti del contagio da Covid-19. Per questo motivo ho deciso di disporre questa serie di misure, che vanno nella direzione di sostenere le attività economiche dopo un periodo che le ha messe a dura prova“.

Provincia di Belluno: Oltre 3 milioni di euro dal Governo per le scuole superiori della Provincia

Bogana: «Risorse importanti per portare avanti progettualità già pronte»

 

In arrivo risorse fresche per le scuole della Provincia. Sono quelle previste dalla legge di bilancio 2020 (e sbloccate qualche giorno fa con l’adozione del decreto del Ministero dell’Istruzione), che contiene un preciso stanziamento di 855 milioni di euro dal 2020 al 2024 proprio per finanziare interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico delle scuole superiori di competenza di Province e Città metropolitane. Per Belluno, la quota parte è di 3.393.420,78 euro.

«Si tratta di risorse importantissime, che ci consentiranno di portare avanti progettazioni già pronte per le nostre scuole – commenta la consigliera provinciale delegata a scuola ed edilizia scolastica, Serenella Bogana -. I ragazzi costituiscono il futuro del nostro territorio. E garantire loro una formazione adeguata è fondamentale. In questo senso, lo diciamo da tempo: il contenuto offerto dal percorso scolastico non può prescindere dal contenitore scuola. Ed è il motivo per cui la Provincia interviene con grande attenzione sugli edifici scolastici di sua competenza. Ovviamente, nel limite delle risorse a disposizione».

Risorse che grazie allo stanziamento della legge di bilancio 2020 consentiranno alcune operazioni importanti. La quota parte di quasi 4 milioni di euro dipende dal numero di alunni e di edifici. La Provincia dovrà ora trasmettere al Miur l’elenco degli interventi che intende finanziare, indicandone l’ordine di priorità.

«Secondo i criteri stabiliti dal Ministero, dovrà essere data precedenza agli interventi necessari a seguito di verifiche di vulnerabilità sismica e a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti – continua la consigliera Bogana -. La Provincia ha sottoposto diverse scuole a questo genere di indagini negli ultimi anni. Per cui ora sarà piuttosto semplice individuare i campi di intervento e le scuole dove investire le risorse governative. Questione di poche settimane».

Cerca