Categoria: Istituzioni e Riforme

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CONFERENZA UNIFICATA DEL 29 APRILE 2004

La Conferenza Unificata si riunisce il 29 aprile 2004 per la prima volta dopo circa 4 mesi, con molti punti importanti all’ordine del giorno (cfr. sintesi Upi ). L’ultima riunione partecipata risale infatti al 15 gennaio u.s.

L’incontro si apre con la presentazione di un documento congiunto da parte delle Regioni, Anci, Upi e Uncem in cui si chiede l’immediata apertura di un confronto sulle linee del prossimo DPEF e l’approvazione dell’accordo sui meccanismi strutturali del Federalismo fiscale. Si richiede inoltre una riforma legislativa che adegui il ruolo e il funzionamento delle Conferenze al mutato quadro costituzionale.

L’ordine del giorno della Conferenza prevedeva 24 punti da esaminare.
Si segnala in particolare:
– il parere negativo di ANCI-UPI-Uncem e Regioni sul punto 2 relativo all’Alto commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione all’interno della pubblica amministrazione;
– il parere positivo sul punto 3 relativo alla mobilità dei dirigenti  a seguito dell’accoglimento dell’emendamento ANCI-UPI;
– il parere positivo sul punto 4 relativo allo sfruttamento sessuale dei bambini , con la presentazione di un emendamento UPI;
– il rinvio del punto 5 relativo alla legge sulla montagna alla Conferenza del 20 maggio p.v. per una più attenta valutazione degli emendamenti Anci-Upi-Uncem-Regioni da perte del Governo;
– il parere positivo sul punto 14 relativo al D.L. 80/2004 , con l’accoglimento dell’emedamento UPI;
– il parere negativo di Anci-Upi-Uncem e Regioni sul punto 21 in materia di catasto, sul quale il Governo ha dichiarato di voler procedere ugualmente.




O.d.G. della seduta della Conferenza Unificata del 29 aprile 2004
 
La Conferenza Unificata è convocata per giovedì 29 aprile 2004, alle ore 15.00, presso la Sala riunioni di Via della Stamperia, n. 8, in Roma, con il seguente ordine del giorno:

1) Approvazione dei verbali delle sedute del 10 dicembre 2003, 17 dicembre 2003, 15 gennaio 2004.

2) Parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica, proposto dal Ministro per la funzione pubblica, sulla composizione e le funzioni dell’Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito all’interno della pubblica amministrazione, attuativo dell’articolo 1 della legge 16 gennaio 2003, n. 3.

Parere ai sensi dell’ articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

3) Parere sullo schema di regolamento proposto dal Ministro per la funzione pubblica, concernente la disciplina delle modalità e delle procedure attuative della mobilità di cui all’articolo 23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. (FUNZIONE PUBBLICA).

Parere ai sensi degli articoli 2, comma 3, e 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

4) Parere sul disegno di legge su proposta del Ministro per le pari opportunità, della giustizia, dell’interno, del lavoro e delle politiche sociali, delle comunicazioni e dell’innovazioni e le tecnologie, recante: “Disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo internet”.

Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo del 28 agosto 1997, n.281.

5) Parere sul disegno di legge recante: “Disposizioni per la valorizzazione e la tutela dei territori montani”. (AFFARI REGIONALI).

Parere ai sensi degli articoli 2, comma 3, e 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

6) Parere sullo schema di decreto ministeriale di modifica del decreto del Ministro dell’interno 1° settembre 2000, n. 318 recante: “Regolamento concernente i criteri di riparto dei fondi erariali destinati al finanziamento delle procedure di fusione tra i comuni e l’esercizio associato di funzioni comunali”. (INTERNO).

Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

7) Parere sullo schema di decreto del Ministero dell’interno recante “Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo al fine di assicurare la continuità degli interventi e dei servizi già in atto, come previsti dal Fondo europeo per i rifugiati” – Anno 2004. (INTERNO).

Parere ai sensi dell’articolo 1 sexies, comma 2, della decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39.

8) Accordo tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI, l’UPI e l’UNCEM relativo agli standard minimi delle competenze tecnico professionali delle trentasette figure professionali individuate nell’allegato A dell’Accordo sancito in Conferenza Unificata il 1° agosto 2002, sulla programmazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) anni 2002-2003, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. (ISTRUZIONE – LAVORO).

Accordo ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

9) Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che modifica il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2002, recante disciplina delle caratteristiche merceologiche dei combustibili aventi rilevanza ai fini dell’inquinamento atmosferico, nonché delle caratteristiche tecnologiche degli impianti di combustione. (AMBIENTE – ATTIVITA’ PRODUTTIVE).

Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

10) Parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2002/3/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2002 relativa all’ozono nell’aria, predisposto su proposta del Ministro per le politiche comunitarie e del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, in applicazione dell’articolo 1 e dell’allegato B della legge 3 febbraio 2003, n. 14 – Legge comunitaria 2002.(AMBIENTE).

Parere ai sensi degli articoli 2, comma 5, e 9, comma 3, del decreto legislativo n. 281 del 1997.

11) Parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2001/81/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2001, relativa ai limiti nazionali di emissione di alcuni inquinanti atmosferici, predisposto su proposta del Ministro per le politiche comunitarie e del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, in applicazione dell’articolo 1 e dell’allegato B della legge 3 febbraio 2003, n. 14 – Legge comunitaria 2002. (AMBIENTE).

Parere ai sensi degli articoli 2, comma 5, e 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto1997, n. 281.

12) Parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica, recante riperimetrazione del Parco nazionale dello Stelvio, su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, e 35, comma 1, della legge 6 dicembre 1991, n. 394. (AMBIENTE).

Parere ai sensi dell’articolo 77, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.

13) Parere sull’emendamento al disegno di legge di conversione del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 80 recante disposizioni urgenti in materia di enti locali (A.S. 2869). (ECONOMIA E FINANZE).

Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

14) Parere sullo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell’interno, concernente il monitoraggio del “patto di stabilità interno” per l’anno 2004 di cui all’articolo 29, comma 13, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003). (ECONOMIA E FINANZE).

Parere ai sensi dell’articolo 29, comma 13, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003).

15) Intesa sulla proposta di progetto per lo sviluppo del Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici (MIP) – impostazione e realizzazione della banca dati – predisposta dal Gruppo tecnico di coordinamento di cui all’articolo 1, punto 1.7.1 della delibera CIPE 27 dicembre 2002, n. 143. (ECONOMIA E FINANZE).

Intesa ai sensi dell’articolo 2 della delibera CIPE 27 dicembre 2002, n. 143.

16) Parere sullo schema di decreto direttoriale di approvazione dei modelli da utilizzare ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 1° dicembre 2003, n. 389 recante il regolamento concernente l’accesso al mercato dei capitali da parte delle Province, dei Comuni, delle Città metropolitane, delle Comunità montane e delle Comunità isolane, nonché dei consorzi tra enti territoriali e delle Regioni ai sensi dell’articolo 41, comma 1, della legge 28 dicembre 2001, n. 448. (ECONOMIA E FINANZE).

Parere ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 1° dicembre 2003, n. 389.

17) Parere sul decreto-legge 29 marzo 2004, n. 79 recante: “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza di grandi dighe”. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI).

Parere ai sensi degli articoli 2, comma 5, e 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

18) Parere sullo schema di decreto legislativo recante: “Integrazioni al decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 21 dicembre 2001, n. 443”. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) Parere ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 21 dicembre 2001, n. 443.

19) Intesa sulla proposta del Ministro della salute di ripartizione delle risorse recate dalla legge 27 dicembre 2002, n. 289, tabella D e dalla legge 24 dicembre 2003, n. 350, tabella D, destinate al finanziamento degli interventi sanitari nei grandi centri urbani di cui all’articolo 71 della legge 23 dicembre 1998, n. 448. (SALUTE).

Intesa ai sensi dell’articolo 71 della legge 23 dicembre 1998, n. 448.

20) Articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 marzo 2002. Modalità di utilizzo dei proventi derivanti dalle licenze UMTS. (ATTIVITÀ PRODUTTIVE).

Intesa ai sensi dell’articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 marzo 2002.

21) Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: “Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 dicembre 2000 di individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire ai comuni per l’esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 in materia di catasto”. (FEDERALISMO AMMINISTRATIVO).

Parere ai sensi dell’articolo 7, comma 2, della legge 15 marzo 1997, n. 59.

22) Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: ” Modifica alla tabella E del DPCM 22 dicembre 2000 di trasferimento dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali ed organizzative per l’esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112 alla Regione Toscana e agli enti locali della stessa regione in materia di viabilità”. (FEDERALISMO AMMINISTRATIVO).

Parere ai sensi dell’articolo 7 della legge 15 marzo 19997, n.59.

23) Informativa del Ministro per i beni e le attività culturali – Procedura d’infrazione 98/4675 ex articolo 226 del trattato: riduzioni tariffarie discriminatorie sui diritti di accesso ai musei ed ai monumenti pubblici a vocazione turistica. (BENI E ATTIVITÀ CULTURALI).

24) Informativa del Ministro per gli affari regionali sulla candidatura di Trieste ad ospitare l’EXPO 2008 “Mobilità della Conoscenza”.


 

 

 

Documenti allegati:

ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Il voto per il primo turno delle elezioni amministrative del 12 e 13 giugno 2004 ci sarà in  4493 Comuni, in 63 Province e nella Regione Sardegna. Le urne saranno aperte da sabato 12 giugno (soltanto nel pomeriggio) a domenica 13 giugno, dalle 8.00 alle 22.00.

In allegato, anche se non definitivo, l’elenco delle amministrazioni nelle quali si vota .*

Sempre in allegato l’elenco dei collegi elettorali per le elezioni provinciali nelle Regioni a Statuto ordinario e i dati su elettori e sezioni elettorali per comune, provincia e regione (con riferimento alla popolazione elettorale al 31 dicembre 2002)*

* Fonte dati: Ministero dell’Interno

 

 

Documenti allegati:

Legge La Loggia

Il Comitato di indirizzo e coordinamento tecnicoscientifico istituito presso il Ministero dell’Interno ha consegnato al Ministro una prima  relazione per l’attuazione della delega per l’individuazione delle funzioni fondamentali di Comuni. Province e Città metropolitane e la revisione del Testo Unico sugli enti locali.




 





 

Documenti allegati:

ODG SULLE RIFORME COSTITUZIONALI

Cfr. l’ordine del giorno approvato dagli organismi direttivi di Anci, Upi, Uncem e Lega delle Autonomie

Cfr. il testo del provvedimento (A.C. 4862) approvato dal Senato della Repubblica ed ora assegnato alla Commissione affari costituzionali della Camera dei Deputati

Documenti allegati:

GLI STATI GENERALI DELLE AUTONOMIE

E’ stato approvato nella riunione degli Stati Generali delle Autonomie Locali, che si sono svolti nella giornata inaugurale della 4° edizione del Salone Euro.P.A. di Rimini,  l’ordine del giorno, che alleghiamo, con il quale Upi, Anci, Legautonomie e Uncem confermano la protesta di Province, Comuni e Comunità montante contro la proposta di modifica della Costituzione.

Documenti allegati:

TERRORISMO: IL DISCORSO DI RIA

Il testo del discorso pronunciato dal Presidente dell’Upi Lorenzo Ria, alla manifestazione delle Istituzioni contro il terrorismo e per la pace a Roma.

Documenti allegati:

Stati generali delle Autonomie locali

In occasione degli Stati Generali delle Autonomie locali , che si svolgeranno presso la Fiera di Rimini in occasione della 4^ edizione di Euro-pa dal 24 al 27 marzo , l’Unione delle Province d’Italia ha deciso di convocare il Consiglio Direttivo, unitamente ai Consigli Nazionali delle altre associazioni Anci, Uncem e Legautonomie.

L’incontro sarà l’occasione per una riflessione sulla proposta di riforma della Costituzione, in particolare sul modello di Senato federale e di rappresentanza dei territori e si terrà mercoledì 24 marzo alle ore 15.30, presso la Sala Diotallevi, nuovo Quartiere Fieristico, ingresso Sud, Rimini (Cfr. programma allegato).

 

 

 

Documenti allegati:

Le Province incontrano Ciampi

In allegato, il testo dell’intervento del Presidente dell’Upi, Lorenzo Ria

Documenti allegati:

Assemblee elettive: convegno

Il 20 febbraio 2004 si terrà a Sassari un convegno nazionale promosso dall’Upi, dalla Provincia di Sassari e dell’Unione Province Sarde, sul tema “Le Assemblee elettive locali nel nuovo quadro costituzionale”.

L’i iniziativa è stata fortemente voluta dal Dipartimento Democrazia consiliare dell’Upi,  che nel corso di questi anni ha svolto un’intensa attività di studio e approfondimento sulle problematiche relative al ruolo dei Consigli provinciali e comunali elaborando un testo di proposte di modifica al Tuel.

L’intento del convegno è di avviare una riflessione concreta e partecipata sul nuovo ruolo dei Consigli comunali e provinciali alla luce delle grandi innovazioni legislative intervenute in questi ultimi anni, con particolare riferimento al mutato quadro costituzionale e alle riforme in itinere.

Ma anche di fare il punto sul lavoro svolto dalla Commissione per la revisione del TUEL e l’individuazione delle funzioni fondamentali degli enti locali , che sta concludendo i suoi lavori, ed  aprire un confronto politico/istituzionale tra le Province.

Nel link, la circolare diffusa dall’Upi con il programma del Convegno.

Conservazione dei dati sulle comunicazioni personali

Ufficio di presidenza UPI – Roma, 15 gennaio 2004

ORDINE DEL GIORNO

 

L’Unione delle Province d’Italia esprime viva preoccupazione per il Decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 354 , che porta a cinque anni l’obbligo di legge per gli operatori di telecomunicazioni di conservare i dati relativi alle comunicazioni telefoniche, via sms, via internet e via email.

Si tratta infatti di una misura per cui non ricorrono le condizioni di straordinaria necessità ed urgenza che giustificano, a norma della Costituzione, il ricorso alla decretazione. Al contrario, dato che la norma investe materie di grande delicatezza sotto il profilo della tutela dei diritti e delle libertà costituzionali, sarebbe stato necessario un approfondito dibattito ed uno studio attento di soluzioni che – pur venendo incontro alle esigenze di sicurezza evidenziate dal Governo – non incidano sul livello di garanzie per i cittadini.

L’UPI ritiene che legittima e condivisibile la preoccupazione del Governo per la sicurezza, così come ritiene che sia lecito trovare gli strumenti per garantire all’autorità giudiziaria gli elementi utili, anche sul piano della tracciabilità delle comunicazioni telematiche, per la repressione del crimine. Tuttavia tali strumenti debbono essere valutati con attenzione tanto sotto il profilo dell’efficacia, quanto e soprattutto sotto quello della tutela del diritto alla riservatezza delle comunicazioni garantita dall’art. 15 della Costituzione. Sarebbe grave sancire la possibilità di un controllo indiscriminato dei comportamenti privati che, al di là delle preoccupazioni per l’ordine pubblico, avrebbe il solo effetto di aumentare la disaffezione dei cittadini verso le istituzioni dello Stato.

E’ quindi proprio sotto il profilo di merito che il decreto appare inadeguato, anche al di là dei suoi specifici contenuti. Infatti lam registrazione dei dati di traffico può essere usata per ricostruire gli interessi e la rete delle relazioni sociali di ciascuno. Tali informazioni possono pertanto essere finalizzate ad una profilazione dei soggetti da cui è possibile ricavare i loro dati sensibili, cioè le opinioni politiche e religiose, lo stato di salute e l’orientamento sessuale, ma anche le abitudini d’acquisto e altri comportamenti sociali e personali.

Inoltre è opinione comune che i soggetti che perseguono un intento criminoso siano in grado di utilizzare strumenti tecnici in grado di aggirare le forme di tracciamento e raccolta dei dati considerate nel decreto. Perciò l’emanazione di questo provvedimento non appare adeguata all’esigenza della lotta al crimine e al terrorismo.

Alla luce di queste considerazioni l’UPI auspica:

· che provvedimenti relativi alla conservazione dei dati di traffico non vengano assunti con lo strumento del Decreto legge, ma con quello della legge ordinaria;

· che su tali provvedimenti venga avviato un serio e articolato dibattito sia nelle sedi istituzionali che nella società, coinvolgendo in tale processo tanto il Garante per la protezione dei dati personali quanto la magistratura;

· che la normativa sia ispirata allo scrupoloso rispetto della riservatezza della comunicazione, in armonia con le leggi vigenti a tutela della privacy (leggi 675/96, 389/99 e 354/03);

· che vi sia una chiara e univoca definizione dei dati oggetto di controllo;

· che vi sia una chiara e univoca definizione delle regole necessarie a garantire la conservazione e distruzione dei dati immagazzinati per la trasparenza necessaria a un corretto rapporto fra cittadini e istituzioni;

· che la conservazione e distruzione dei dati vada affidata a un soggetto che dia la massima garanzia di riservatezza (come il Garante per la protezione dei dati personali).



 

Conferenza unificata 2 ottobre 2003

Ordine del giorno

Conferenza Unificata del 2 ottobre 2003

Roma, Sala riunioni di Via della Stamperia, n. 8

 

1) Approvazione del verbale della seduta del 9 settembre 2003.

2) Disegno di legge Costituzionale recante modificazioni degli articoli 55, 56, 57, 58, 59, 60, 64, 65, 67, 69, 70, 71, 72, 80, 81, 83, 85, 86, 87, 88, 89, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 104, 114, 116, 117, 126, 127, 135 e 138 della Costituzione. Parere ai sensi degli articoli 2, comma 3, e 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Rinvio in attesa dell’incontro con il Presidente del Consiglio dei Ministri

3) Comunicazione del Ministro per le attività produttive e del Ministro dell’ambiente in materia di energia.

Comunicazioni in merito al blak out del 28 settembre 2003

4) Comunicazione del Capo del Dipartimento per la Protezione Civile in merito al rischio idrogeologico e al blackout del 28 settembre 2003.

5) Piano di sicurezza stradale. 2° Programma annuale di attuazione. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI). Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Parere favorevole

6) Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento acustico avente origine dal traffico veicolare, predisposto su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, di concerto con i Ministri della salute e delle infrastrutture e dei trasporti, in esecuzione dell’articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447. (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO). Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Parere favorevole con alcuni emendamenti delle Regioni

Per ulteriori informazioni cfr. il sito della Conferenza unificaata

Conferenza Unificata 9 ottobre 2003

Ordine del Giorno

Conferenza Unificata 9 ottobre 2003

Sala riunioni di Via della Stamperia, n. 8

1) Disegno di legge Costituzionale recante modificazioni degli articoli 55, 56, 57, 58, 59, 60, 64, 65, 67, 69, 70, 71, 72, 80, 81, 83, 85, 86, 87, 88, 89, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 104, 114, 116, 117, 126, 127, 135 e 138 della Costituzione. Parere ai sensi degli articoli 2, comma 3, e 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Cfr. il dossier Upi sulla riforma costituzionale

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