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ELEZIONI PROVINCIALI 2016: LE RISPOSTE AI QUESITI SULLE OPERAZIONI DI SCRUTINIO CONDIVISE CON LA DIREZIONE CENTRALE SERVIZI ELETTORALI DEL MINISTERO DELL’INTERNO

Il documento allegato, è stato condiviso in occaisone delle prime elezioni di secondo livello delle Province nel 2014, anche con la Direzione centrale servizi elettorali del Ministero dell’Interno e scioglie alcuni dubbi relativi alle OPERAZIONI DI SCRUTINIO

Documenti allegati:

NOTA UPI ELEZIONI PROVINCE

In merito a quanto fatto rilevare rispetto alla questione delle prossime scadenze elettorali nella Provincia di Cosenza, si ricorda che Upi, in quanto associazione istituzionale, non ha in alcun modo mai espresso posizioni riconducibili a valutazioni politiche per l’una o per l’altra parte.

Si evidenzia pertanto che i documenti tecnici interni Upi, che sono da considerarsi a tutti gli effetti esclusivamente bozze di lavoro in continuo aggiornamento, non rappresentano in alcun modo posizioni ufficiali dell’associazione rispetto ai temi indicati.

 

ELEZIONI DI SECONDO LIVELLO DELLE PROVINCE: TUTTE LE INFO E LA MODULISTICA PER L’APPUNTAMENTO 2016

Cliccando sul banner nella colonna destra del sito è possibile accedere alla sezione interamente dedicata alle elezioni di secondo livello che interesseranno gli Enti di Area Vasta. Per 7 Province si tratterà della prima elezione in attuazione della Legge Delrio.

IN ALLEGATO, UN DOSSIER SINTETICO CON I PRINCIPALI ADEMPIMENTI

Documenti allegati:

Elezioni di secondo livello dei Presidenti di Provincia e Consigli Provinciali 2016

In allegato, un breve dossier di sintesi in merito ai principali adempimenti previsti dalla procedura elettorale per l’elezione dle Presidente e del Consiglio delle nuove Province

Documenti allegati:

Costituzione dell’ufficio elettorale e gestione del corpo elettorale Le procedure di candidatura e di voto

Alleghiamo il dossier elaborato dalla D.ssa Giulia Colangelo, Segretario Generale della Provincia di Savona e della Provincia di Imperia, in merito alla “Costituzione dell’ufficio elettorale e gestione del corpo elettorale Le procedure di candidatura e di voto”

Documenti allegati:

Scadenze elettorali ed eventuali emendamenti al DL enti locali Stefano Bellotta (Segretario Generale della Provincia di Isernia)

Alleghiamo il dosseir su “Scadenze elettorali ed eventuali emendamenti al DL enti locali” elaborato dal Dr.  Stefano Bellotta, Segretario Generale della Provincia di Isernia. 

 

Documenti allegati:

Elezioni di secondo grado dei presidenti delle province e dei consigli provinciali nelle regioni a statuto ordinario. Le procedure di candidatura e di voto

Alleghiamo il dossier su “Elezioni di secondo grado dei presidenti delle province e dei consigli provinciali nelle regioni a statuto ordinario. Le procedure di candidatura e di voto (Legge 7 aprile 2014, n. 56) (Circolari Ministero Interno n. 32 dell’1/07/2014 e n. 35 del 19/08/2014)” a cura del dott. Pasquale Bitonto,  Segretario Generale
della Provincia di Ancona.

Documenti allegati:

SCADENZE ELEZIONI PROVINCE 2016:IL VERBALE DELLA CONFERENZA STATO CITTA’ CON LE DICHIARAZIONI DEL GOVERNO

Pubblichiamo in  allegato il testo del Verbale della Conferenza Stato Città della seduta del 7 luglio 2016 nel quale, a domanda del Preisdnete Variati, il Governo risponde in merito ai termini di scadenza della convocazione delle elezioni per i Presidenti e i Consigli delle 7 Proivnce in prima applicazione della Legge 56/14.

Documenti allegati:

Nuovo portale della Città Metropolitana di Milano

La Città Metropolitana di Milano ha un nuovo portale al servizio di oltre 3 milioni di abitanti: il nuovo ente territoriale, che dal 1° gennaio 2015 ha sostituito la Provincia di Milano come stabilito dalla legge 56/2014, si presenta ora sul web con la nuova versione del sito (www.cittametropolitana.mi.it), che fornirà servizi e informazioni a un’area di popolazione residente in 134 comuni.

Il progetto del sito è stato sviluppato dall’agenzia Glamm Multimedia by YouCo sulla base delle linee guida del bando di concorso pubblico indetto dall’ex Provincia di Milano.  

 “Già nella prima realizzazione del sito della Provincia di Milano – sottolinea Caterina Vitali, Direttore creativo di Glamm Multimedia – erano presenti strumenti di partecipazione, quali contenuti creati da cittadini, foto e commenti, che precorrevano il web 2.0. Glamm Multimedia si è sempre contraddistinta per l’approccio empatico con il cittadino nella realizzazione di portali web in cui usabilità e accessibilità sono perfettamente integrate

Il passaggio da Provincia a Città Metropolitana ha rappresentato un cambiamento talmente importante da richiedere la progettazione di un’identità visiva riconoscibile e univoca per tutti gli strumenti di comunicazione web: portale istituzionale, URP e siti tematici. Il progetto nasce da un’attenta analisi delle esigenze e dei contenuti, ma soprattutto è frutto di un lavoro partecipato che si è arricchito nel tempo. Il layout e la grafica di tutti gli strumenti web sono caratterizzati da elevati standard d’integrazione e coordinamento dell’immagine, da uno stile minimalista di grande chiarezza e pulizia formale con lo scopo di rafforzare l’immagine di Città Metropolitana.

Gli utenti, secondo le linee guida per i siti web delle PA, previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale (art. 4 della Direttiva 26/11/2009 dal Dipartimento per la Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione tecnologica – DDI) e secondo la normativa sull’accessibilità dei siti web delle PA (legge n.4/2004 e relativo regolamento attuativo), hanno quindi a disposizione un sito web facilmente consultabile, veloce e dotato di strumenti di ricerca evoluti: navigazione tramite tag (parole chiave) e per categorie tematiche, motore di ricerca semantico in linguaggio naturale, ecc.

“Non solo l’utente al centro della progettazione… – sottolinea Cinzia Romano, Production Manager di Glamm Multimedia – Il CMS e i numerosi DataBase in uso per il portale e i diversi siti tematici sono stati re-ingegnerizzati per ottimizzare il lavoro dei redattori. L’infrastruttura hardware e software, ospitata all’interno dei Sistemi Informativi della Città Metropolitana, è stata studiata per garantire la massima efficienza e stabilità”.

Il portale, realizzato su piattaforma Open Source OpenCMS con moduli personalizzati e riutilizzabili, si basa sull’user experience della navigazione su mobile (smartphone e tablet), con ampi spazi per pulsanti, aree di interazione, scrolling verticale. La visualizzazione si adatta quindi automaticamente al device in uso, alle diverse risoluzioni dei monitor e alla dimensione della finestra del browser.

All’elasticità di adattamento si affianca quella relativa all’informazione e alla partecipazione grazie all’attivazione dei collegamenti con tutti i social network della Città metropolitana: YouTube, Facebook, Twitter, Issuu, Pinterest, Instagram. 

Appalti, Upi ricevuta da Anac: già oltre 1.000 Comuni nelle Stazioni Uniche Appaltanti delle Province

Sono 47 le Stazioni Uniche Appaltanti delle Province già operative e a tutti gli effetti funzionanti, a cui sono aggregati 1.035 Comuni.

Questo il dato che emerge dal un report sullo stato di attuazione della Stazione Unica Appaltante nei 76 Enti di Area Vasta riformati dalla Legge 56/14, che l’Upi ha consegnato all’ANAC  e ha inviato al Governo.

“La dimostrazione tangibile – sottolinea il Presidente dell’Upi Achille Variati, Sindaco di Vicenza  – che, malgrado le pesanti difficoltà economiche e le criticità che hanno attraversato gli Enti alle prese con la riorganizzazione e la ristrutturazione interna, i Sindaci alla guida delle Province hanno tenuto ben salda la rotta, cogliendo a pieno lo spirito fortemente innovativo della Legge 56/14. Una riforma – sottolinea Variati – che ci chiedeva di traghettare le vecchie Province verso una nuova missione istituzionale: di essere l’ente in grado di assistere e sostenere i Comuni, soprattutto i più piccoli, per efficientare le procedure e rendere la pubblica amministrazione più moderna, efficace e trasparente su tutto il territorio, anche lontano dalle grandi aree urbane”.

 

L’indagine condotta dall’Upi, realizzata attraverso un sistema informatico di questionari diretti ai dirigenti tecnici dei singoli Enti, disegna un quadro che conferma e attesta questo impegno.

 

Ad oggi, infatti, in 47 Province su 76 la Stazione Unica Appaltante è una realtà funzionante a tutti gli effetti, a cui hanno già aderito 1.035 Comuni, di dimensione piccola o medio piccola.

 

Si tratta di strutture stabili e organizzate per le esigenze specifiche, quali la progettazione tecnica, di cui gli Enti di Area Vasta sono dotati; uffici che nel 65% dei casi hanno definito una modulistica standard e unitaria a garanzia della trasparenza e della massima efficienza e che stanno sperimentando, attraverso il sostegno di Upi, la condivisione di esperienze e know.  I servizi offerti ai Comuni, quasi esclusivamente a titolo gratuito,  accompagnano gli enti lungo tutta il processo della gara di appalto, dalle fasi preparatorie antecedenti alla gara (predisposizione dei capitolati ecc.) alla redazione dei documenti tecnici necessari fino all’assistenza legale anche nei contenziosi.

 

“Una esperienza – conclude Variati – che non può e non deve essere dispersa, e che ci auguriamo venga piuttosto valorizzata nella fase di attuazione della delega appalti, quando dovranno essere disegnate le nuove Stazioni Uniche Appaltanti, sia rispetto all’ambito territoriale che in quanto ai requisiti tecnici organizzativi delle strutture”.

 

Finanziamenti per l’efficientamento energetico delle scuole

Si segnala che sulla Gazzetta Ufficiale del 22 febbraio 2016 è stato pubblicato il Decreto del Ministro dell’Ambiente che riprogramma le risorse provenienti dall’ex Fondo rotativo per Kyoto e che già lo scorso anno (Dm Ambiente 14 aprile 2015) erano state in parte assegnate per interventi di efficientamento energetico del patrimonio edilizio scolastico. 

Sono ora disponibili 247.093.955 euro con le stesse regole e modalità attuative del precedente Decreto; i termini di presentazione delle domande sono fissati in 180 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione da parte del Ministero dell’Ambiente di un apposito comunicato in Gazzetta Ufficiale.

“Misurare il Bes dei territori: il contributo del Bes delle province”

 

E’ stato recentemente pubblicato il Rapporto nazionale sul Bes delle province (http://www.sistan.it/index.php?id=88&no_cache=1&tx_ttnews%5Btt_news%5D=4545)

con cui, insieme alla pubblicazione dei 25 fascicoli provinciali, si concludono le attività del 2015 del progetto Bes delle province. 

 

La presentazione degli ultimi avanzamenti avverrà in un workshop scientifico che l’Istat sta organizzando per il 14 marzo all’aula magna di via Balbo e che si intitolerà “Misurare il Bes dei territori: il contributo del Bes delle province”.

 

Introdurrà il presidente dell’Istat e seguiranno tre sessioni tematiche (una di analisi, una seconda di carattere più metodologico e una terza di focus sull’esperienza Bes delle province in chiave di sistema di informazioni al servizio del ciclo della programmazione) .

 

Seguirà nei prossimi giorni l’invito da parte di Istat con il programma dettagliato dell’evento.

Segreteria CUSPI

Coordinamento degli Uffici di Statistica Province Italiane

[email protected]

 

 

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