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GAME UPI. OGGI A PALAZZO SANT’AGOSTINO PRESENTANO IL PROGETTO SPORTABILITY PLUS

Stamattina a palazzo Sant’Agostino è stato presentato il progetto “Sportability plus” finanziato dall’Unione Province d’Italia nell’ambito del programma “GAME UPI, tutti in campo, nessuno escluso” che promuove, nelle 20 Province ammesse al finanziamento, eventi di sport di comunità per costruire una società più inclusiva, per sensibilizzare ad uno stile di vita sano, per favorire la diffusione della partecipazione alla pratica sportiva e alle attività che sviluppano le abilità motorie dei giovani con disabilità e delle loro famiglie.

Hanno partecipato per la Provincia di Salerno il consigliere delegato allo sport Antonio Fiore, il consigliere Gerardo Palladino e la dirigente Gioita Caiazzo. In collegamento on line è intervenuto il vice direttore UPI Claudia Giovannini. Inoltre hanno presentato le proprie attività i vari referenti dei partner di progetto.

“La Provincia di Salerno con il programma GAME UPI – dichiara il Consigliere delegato allo sport Antonio Fiorein partenariato con associazioni sportive, enti sociali e scuole, vuole sostenere lo sport e i suoi valori educativi, come strumento di sviluppo ed inclusione sociale dei giovani. Le attività previste sono divise in macrofasi: Sport e promozione di stili di vita sani, Sport e disabilità, Sport e Comunità, Giochi interprovinciali senza frontiere. Il progetto inoltre prevede un Comitato Giovani, composto da un caposquadra per ognuna delle 20 Province ammesse al finanziamento, cui spetterà il compito di dare corpo alle iniziative, rilanciando così una modalità educativa che, tramite lo sport, dia spazio ai più giovani con lo scopo di costruire una società inclusiva.”

Il partenariato di progetto, che sì è costituito a seguito di una manifestazione di interesse divulgata dall’Ente, è composto, oltre che dalla Provincia di Salerno, da: UPI Campania, FC Costa D’Amalfi, Fondazione Casamica Onlus, Crazy Ghost, ASD Ginnastica Salerno, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, CSI Salerno, ASD Polisportiva Futura 22, ASD Magictime, Istituto di Istruzione Superiore “Domenico Rea”. Altri Enti coinvolti sono: Istituto Alberghiero “Ten. Marco Pittoni”, Liceo Scientifico “N.Sensale”, Coop. Sociale Cava Felix, Comune di Pagani, Asd Salerno Guiscards.

GAME UPI. OGGI A PALAZZO SANT’AGOSTINO PRESENTANO IL PROGETTO SPORTABILITY PLUS

Stamattina a palazzo Sant’Agostino è stato presentato il progetto “Sportability plus” finanziato dall’Unione Province d’Italia nell’ambito del programma “GAME UPI, tutti in campo, nessuno escluso” che promuove, nelle 20 Province ammesse al finanziamento, eventi di sport di comunità per costruire una società più inclusiva, per sensibilizzare ad uno stile di vita sano, per favorire la diffusione della partecipazione alla pratica sportiva e alle attività che sviluppano le abilità motorie dei giovani con disabilità e delle loro famiglie.

Hanno partecipato per la Provincia di Salerno il consigliere delegato allo sport Antonio Fiore, il consigliere Gerardo Palladino e la dirigente Gioita Caiazzo. In collegamento on line è intervenuto il vice direttore UPI Claudia Giovannini. Inoltre hanno presentato le proprie attività i vari referenti dei partner di progetto.

“La Provincia di Salerno con il programma GAME UPI – dichiara il Consigliere delegato allo sport Antonio Fiorein partenariato con associazioni sportive, enti sociali e scuole, vuole sostenere lo sport e i suoi valori educativi, come strumento di sviluppo ed inclusione sociale dei giovani. Le attività previste sono divise in macrofasi: Sport e promozione di stili di vita sani, Sport e disabilità, Sport e Comunità, Giochi interprovinciali senza frontiere. Il progetto inoltre prevede un Comitato Giovani, composto da un caposquadra per ognuna delle 20 Province ammesse al finanziamento, cui spetterà il compito di dare corpo alle iniziative, rilanciando così una modalità educativa che, tramite lo sport, dia spazio ai più giovani con lo scopo di costruire una società inclusiva.”

Il partenariato di progetto, che sì è costituito a seguito di una manifestazione di interesse divulgata dall’Ente, è composto, oltre che dalla Provincia di Salerno, da: UPI Campania, FC Costa D’Amalfi, Fondazione Casamica Onlus, Crazy Ghost, ASD Ginnastica Salerno, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, CSI Salerno, ASD Polisportiva Futura 22, ASD Magictime, Istituto di Istruzione Superiore “Domenico Rea”. Altri Enti coinvolti sono: Istituto Alberghiero “Ten. Marco Pittoni”, Liceo Scientifico “N.Sensale”, Coop. Sociale Cava Felix, Comune di Pagani, Asd Salerno Guiscards.

Al via GSE in-FORMA 2024 programma di formazione gratuito e digitale

Il prossimo 14 marzo ripartirà GSE in–FORMA 2024, il programma di formazione continuo, gratuito e digitale, nato per formare e aggiornare amministratori locali, funzionari pubblici e professionisti sulla disciplina e sugli incentivi legati al settore energetico.

Il programma di Formazione del GSE, che ha ottenuto il Patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ed è organizzato con il Patrocinio di ANCI, UPI e RENAEL, espanderà per il 2024 la propria proposta verso i tre cluster di PA, Servizi Pubblici locali e Imprese, e fornirà ai discenti una formazione qualificata, in particolare sul Decreto CACER, le sue Regole Operative e gli incentivi PNRR, consolidando le giornate dedicate alla riqualificazione dell’edilizia pubblica, illuminazione pubblica, distribuzione dell’energia elettrica, procedimenti autorizzativi per le FER, servizi di pubblica utilità connessi al mondo della gestione dei rifiuti, della mobilità e del sistema idrico integrato.

 La qualità della formazione di  GSE in-FORMA è assicurata, oltre che dagli specialisti del GSE, dalla partecipazione di partner istituzionali come CDP, CONSIP ed ENEA, nonché certificata dalla sinergia con il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati, il Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati, il Collegio Provinciale dei Geometri e dei Geometri Laureati di Grosseto, l’Ordine degli Architetti di Macerata.

Per iscriversi a una o a tutte le giornate di formazione e ricevere i crediti formativi cliccare QUI.

Al via GSE in-FORMA 2024 programma di formazione gratuito e digitale

Il prossimo 14 marzo ripartirà GSE in–FORMA 2024, il programma di formazione continuo, gratuito e digitale, nato per formare e aggiornare amministratori locali, funzionari pubblici e professionisti sulla disciplina e sugli incentivi legati al settore energetico.

Il programma di Formazione del GSE, che ha ottenuto il Patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ed è organizzato con il Patrocinio di ANCI, UPI e RENAEL, espanderà per il 2024 la propria proposta verso i tre cluster di PA, Servizi Pubblici locali e Imprese, e fornirà ai discenti una formazione qualificata, in particolare sul Decreto CACER, le sue Regole Operative e gli incentivi PNRR, consolidando le giornate dedicate alla riqualificazione dell’edilizia pubblica, illuminazione pubblica, distribuzione dell’energia elettrica, procedimenti autorizzativi per le FER, servizi di pubblica utilità connessi al mondo della gestione dei rifiuti, della mobilità e del sistema idrico integrato.

 La qualità della formazione di  GSE in-FORMA è assicurata, oltre che dagli specialisti del GSE, dalla partecipazione di partner istituzionali come CDP, CONSIP ed ENEA, nonché certificata dalla sinergia con il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati, il Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati, il Collegio Provinciale dei Geometri e dei Geometri Laureati di Grosseto, l’Ordine degli Architetti di Macerata.

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LA PROVINCIA DI BRINDISI ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DELLA RETE DEI COMUNI ECOSOSTENIBILI: E’ LA PRIMA PROVINCIA ITALIANA AD AVER ADERITO ALL’ASSOCIAZIONE

Seconda Assemblea Nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili che promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale e culturale.

Nella due giorni Sindaci, amministratori locali e provinciali, dirigenti comunali degli Enti aderenti all’associazione si sono confrontati sui temi dello sviluppo sostenibile.

Brindisi è stata la prima Provincia italiana ad aderire alla @retecomunisostenibili : lo scorso 3 agosto il Consiglio provinciale ne aveva deliberato l’adesione. Una proposta avanzata dal Presidente Antonio Matarrelli che aveva chiesto alla Rete dei Comuni Sostenibili la modifica dello statuto, avvenuta poi nel corso della prima assemblea nazionale. Un intervento che ha di fatto aperto le porte dell’associazione a Province, Città Metropolitane e Regioni.

“ ”.

In rappresentanza dell’Ente di via De Leo ha partecipato ai lavori la consigliera provinciale con delega alla cultura Rosalia Fumarola che, nel corso del suo intervento, ha sottolineato “l’importanza di perseguire la sostenibilità economica, sociale, ed ecologica che è ad oggi una missione prioritaria. Un investimento sull’identità e sulla cultura del nostro territorio può realmente produrre una nuova economia circolare, capace di cogliere i cambiamenti e affrontarli nella maniera più adeguata”.

LA PROVINCIA DI BRINDISI ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DELLA RETE DEI COMUNI ECOSOSTENIBILI: E’ LA PRIMA PROVINCIA ITALIANA AD AVER ADERITO ALL’ASSOCIAZIONE

Seconda Assemblea Nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili che promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale e culturale.

Nella due giorni Sindaci, amministratori locali e provinciali, dirigenti comunali degli Enti aderenti all’associazione si sono confrontati sui temi dello sviluppo sostenibile.

Brindisi è stata la prima Provincia italiana ad aderire alla @retecomunisostenibili : lo scorso 3 agosto il Consiglio provinciale ne aveva deliberato l’adesione. Una proposta avanzata dal Presidente Antonio Matarrelli che aveva chiesto alla Rete dei Comuni Sostenibili la modifica dello statuto, avvenuta poi nel corso della prima assemblea nazionale. Un intervento che ha di fatto aperto le porte dell’associazione a Province, Città Metropolitane e Regioni.

“ ”.

In rappresentanza dell’Ente di via De Leo ha partecipato ai lavori la consigliera provinciale con delega alla cultura Rosalia Fumarola che, nel corso del suo intervento, ha sottolineato “l’importanza di perseguire la sostenibilità economica, sociale, ed ecologica che è ad oggi una missione prioritaria. Un investimento sull’identità e sulla cultura del nostro territorio può realmente produrre una nuova economia circolare, capace di cogliere i cambiamenti e affrontarli nella maniera più adeguata”.

GameUPI: anche la Provincia di Taranto tra i protagonisti

Anche l’Ente Provincia di Taranto figura fra i destinatari del finanziamento di 100.000 euro erogato nell’ambito del programma denominato “GAME UPI”, iniziativa che ha inteso premiare, su base nazionale, i migliori venti progetti incentrati sulla tematica sportiva. Grazie a queste risorse messe a disposizione dal Fondo Nazionale delle Politiche Giovanili si potranno incentivare e sostenere attività volte non solo a valorizzare lo sport come strumento di inclusione sociale, ma anche a promuovere stili di vita sani e a favorire la partecipazione dei giovani a laboratori interculturali. Un obiettivo che si intende raggiungere tramite interventi promossi da partenariati composti da Province, Unione delle Province Italiane a livello regionale, Istituti Alberghieri, Associazioni Sportive Dilettantistiche ed Enti di Terzo Settore che operano in contesti territoriali difficili ed utilizzano la pratica sportiva e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale dei giovani. Avendo come asse tematico tutto ciò che riguarda lo sport ed intendendo favorire l’alleanza educativa tra il sistema sportivo e il sistema delle Province al servizio delle comunità di riferimento, il programma si svilupperà in quattro ambiti di intervento: Sport e Promozione di Stili di Vita Sani; Sport e Disabilità; Sport e Comunità; Giochi Interprovinciali Senza Frontiere. Il tutto per valorizzare l’inserimento sociale delle nuove generazioni attraverso i valori dello sport come squadra e gruppo, promuovendo il benessere fisico, psichico, il rafforzamento delle competenze personali e rafforzando la motivazione, l’autoefficacia e la resilienza dei giovani.

Questo contributo – ha dichiarato il presidente della Provincia Rinaldo Melucci- rappresenta un importante passo avanti nella promozione dello sport, della salute e dell’inclusione sociale nel nostro territorio. Sfruttando le potenzialità del programma “GAME UPI”, punteremo a sensibilizzare tutti i cittadini al valore dello sport e dell’alimentazione corretta, incentivando al contempo la creazione di laboratori interculturali per giovani italiani e stranieri, basati su attività sportive e giochi motori, con l’obiettivo di favorire l’integrazione. Lo sport è un veicolo straordinario per il miglioramento delle competenze personali e questo progetto punta a svilupparle appieno. Vogliamo, quindi, far intendere lo sport anche come strumento di crescita psicofisica e coesione sociale poiché non è solo un’attività fisica, ma un modo per unire le persone e rafforzare i legami nella comunità. La promozione di stili di vita sani è cruciale per il futuro delle nuove generazioni. Il nostro progetto, classificatosi fra i migliori venti in tutta Italia, ha fra le sue finalità quella di aiutare a contrastare il fenomeno di abbandono sportivo precoce e a ristabilire il piacere di svolgere attività fisica.

GameUPI: anche la Provincia di Taranto tra i protagonisti

Anche l’Ente Provincia di Taranto figura fra i destinatari del finanziamento di 100.000 euro erogato nell’ambito del programma denominato “GAME UPI”, iniziativa che ha inteso premiare, su base nazionale, i migliori venti progetti incentrati sulla tematica sportiva. Grazie a queste risorse messe a disposizione dal Fondo Nazionale delle Politiche Giovanili si potranno incentivare e sostenere attività volte non solo a valorizzare lo sport come strumento di inclusione sociale, ma anche a promuovere stili di vita sani e a favorire la partecipazione dei giovani a laboratori interculturali. Un obiettivo che si intende raggiungere tramite interventi promossi da partenariati composti da Province, Unione delle Province Italiane a livello regionale, Istituti Alberghieri, Associazioni Sportive Dilettantistiche ed Enti di Terzo Settore che operano in contesti territoriali difficili ed utilizzano la pratica sportiva e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale dei giovani. Avendo come asse tematico tutto ciò che riguarda lo sport ed intendendo favorire l’alleanza educativa tra il sistema sportivo e il sistema delle Province al servizio delle comunità di riferimento, il programma si svilupperà in quattro ambiti di intervento: Sport e Promozione di Stili di Vita Sani; Sport e Disabilità; Sport e Comunità; Giochi Interprovinciali Senza Frontiere. Il tutto per valorizzare l’inserimento sociale delle nuove generazioni attraverso i valori dello sport come squadra e gruppo, promuovendo il benessere fisico, psichico, il rafforzamento delle competenze personali e rafforzando la motivazione, l’autoefficacia e la resilienza dei giovani.

Questo contributo – ha dichiarato il presidente della Provincia Rinaldo Melucci- rappresenta un importante passo avanti nella promozione dello sport, della salute e dell’inclusione sociale nel nostro territorio. Sfruttando le potenzialità del programma “GAME UPI”, punteremo a sensibilizzare tutti i cittadini al valore dello sport e dell’alimentazione corretta, incentivando al contempo la creazione di laboratori interculturali per giovani italiani e stranieri, basati su attività sportive e giochi motori, con l’obiettivo di favorire l’integrazione. Lo sport è un veicolo straordinario per il miglioramento delle competenze personali e questo progetto punta a svilupparle appieno. Vogliamo, quindi, far intendere lo sport anche come strumento di crescita psicofisica e coesione sociale poiché non è solo un’attività fisica, ma un modo per unire le persone e rafforzare i legami nella comunità. La promozione di stili di vita sani è cruciale per il futuro delle nuove generazioni. Il nostro progetto, classificatosi fra i migliori venti in tutta Italia, ha fra le sue finalità quella di aiutare a contrastare il fenomeno di abbandono sportivo precoce e a ristabilire il piacere di svolgere attività fisica.

WORK@SOUND RIORIENTIAMOCI: il progetto della Provincia di Lecco contro la dispersione scolastica

Ha preso avvio la quinta edizione di Work@Sound Riorientiamoci, un progetto di sostegno agli studenti nel loro diritto/dovere all’istruzione e formazione, che si propone di contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa, incoraggiando il superamento di fragilità e difficoltà dei giovani studenti.

La Provincia di Lecco, in collaborazione con Asst Lecco Neuropsichiatria e il Provveditorato agli studi di Lecco, ha costruito forti sinergie con le realtà pubbliche e private per contrastare il ritiro giovanile.

Il Centro di formazione professionale Enaip, l’Istituto Fiocchi, il Centro Movimento e Danza, Tramm, Crams e il centro di consulenza Studio Itaca Therapy end Education si uniscono per diventare un esempio tangibile di comunità educante.

Il progetto offre laboratori espressivi e itineranti di pasticceria, informatica, scrittura, fotografia, danza, teatro, musica e incontri per genitori, con l’obiettivo di supportare i ragazzi nella ricerca del loro essere e della propria autorealizzazione.

Attraverso un approccio di valorizzazione delle competenze trasversali, il progetto vuole incoraggiare i giovani a fare esperienze relazionali che possano aiutarli a realizzarsi e a diventare risorse per se stessi e la comunità.

Gli insegnanti e i professionisti coinvolti nel progetto agiscono come adulti capacitanti e di supporto per facilitare i ragazzi nel riscrivere il loro percorso di vita, in armonia con le loro attitudini.

Il gruppo storico del progetto, composto da Andrea Bello, Antonella Cassinelli, Arianna Ravo e Antonio Gatti, anche quest’anno ha riprogettato il percorso progettuale per favorire esperienze trasformative legate ai bisogni emergenti e alla passione dei giovani per la vita.

Con un approccio comunitario e responsabile, il progetto Work@Sound Riorientiamoci si impegna a creare un ambiente inclusivo e stimolante per i giovani, offrendo loro la possibilità di costruire il loro futuro con fiducia e consapevolezza.

“Anche quest’anno – commenta il Consigliere provinciale delegato a Istruzione, Formazione professionale e Centro impiego Carlo Malugani siamo riusciti a organizzare e attivare il progetto, risultato di una rete collaborativa tra soggetti pubblici e privati che agiscono e mettono in atto strategie con al centro la persona, supportandola nel diventare un volano contro l’abbandono scolastico e il reinserimento scolastico e formativo. Ancora una volta ringrazio tutto il gruppo di progetto, i Dirigenti scolastici dell’Istituto Fiocchi di Lecco e del Cfp Enaip, il responsabile del Crams e della Scuola di Danza e Movimento che hanno confermato la loro collaborazione nel dare aiuto ai giovani in difficoltà”.

 

 

WORK@SOUND RIORIENTIAMOCI: il progetto della Provincia di Lecco contro la dispersione scolastica

Ha preso avvio la quinta edizione di Work@Sound Riorientiamoci, un progetto di sostegno agli studenti nel loro diritto/dovere all’istruzione e formazione, che si propone di contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa, incoraggiando il superamento di fragilità e difficoltà dei giovani studenti.

La Provincia di Lecco, in collaborazione con Asst Lecco Neuropsichiatria e il Provveditorato agli studi di Lecco, ha costruito forti sinergie con le realtà pubbliche e private per contrastare il ritiro giovanile.

Il Centro di formazione professionale Enaip, l’Istituto Fiocchi, il Centro Movimento e Danza, Tramm, Crams e il centro di consulenza Studio Itaca Therapy end Education si uniscono per diventare un esempio tangibile di comunità educante.

Il progetto offre laboratori espressivi e itineranti di pasticceria, informatica, scrittura, fotografia, danza, teatro, musica e incontri per genitori, con l’obiettivo di supportare i ragazzi nella ricerca del loro essere e della propria autorealizzazione.

Attraverso un approccio di valorizzazione delle competenze trasversali, il progetto vuole incoraggiare i giovani a fare esperienze relazionali che possano aiutarli a realizzarsi e a diventare risorse per se stessi e la comunità.

Gli insegnanti e i professionisti coinvolti nel progetto agiscono come adulti capacitanti e di supporto per facilitare i ragazzi nel riscrivere il loro percorso di vita, in armonia con le loro attitudini.

Il gruppo storico del progetto, composto da Andrea Bello, Antonella Cassinelli, Arianna Ravo e Antonio Gatti, anche quest’anno ha riprogettato il percorso progettuale per favorire esperienze trasformative legate ai bisogni emergenti e alla passione dei giovani per la vita.

Con un approccio comunitario e responsabile, il progetto Work@Sound Riorientiamoci si impegna a creare un ambiente inclusivo e stimolante per i giovani, offrendo loro la possibilità di costruire il loro futuro con fiducia e consapevolezza.

“Anche quest’anno – commenta il Consigliere provinciale delegato a Istruzione, Formazione professionale e Centro impiego Carlo Malugani siamo riusciti a organizzare e attivare il progetto, risultato di una rete collaborativa tra soggetti pubblici e privati che agiscono e mettono in atto strategie con al centro la persona, supportandola nel diventare un volano contro l’abbandono scolastico e il reinserimento scolastico e formativo. Ancora una volta ringrazio tutto il gruppo di progetto, i Dirigenti scolastici dell’Istituto Fiocchi di Lecco e del Cfp Enaip, il responsabile del Crams e della Scuola di Danza e Movimento che hanno confermato la loro collaborazione nel dare aiuto ai giovani in difficoltà”.

 

 

Al via #Moving4future il progetto GameUPI della Provincia di Lucca

La Provincia di Lucca si aggiudica il quarto posto in graduatoria tra le 20 Province selezionate per la co-progettazione e co-gestione di progetti nell’ambito del Programma Nazionale “G.A.M.E. UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) tutti in campo nessuno escluso”. Un piazzamento che vale 100 mila euro di finanziamento proveniente dal Fondo per le politiche giovanili per l’attuazione del progetto dell’ente di Palazzo Ducale denominato “MOVING4FUTURE”.

 

Il Programma nazionale, sviluppato dall’Unione delle Province d’Italia, ha lo scopo di supportare le attività realizzate dalle amministrazioni provinciali in sinergia con le scuole, le Associazioni e le Società sportive dilettantistiche e gli Enti del Terzo settore (ETS) di ambito sportivo. E intende focalizzarsi sull’attività sportiva e sulla sua promozione come mezzo per incrementare il benessere fisico e psicologico tra i giovani, nonché per eliminare barriere economiche, sociali e culturali, contrastando casi di disagio giovanile e favorendo un contesto di aggregazione e inclusività.

 

Il progetto è stato presentato oggi, 5 marzo, a Palazzo Ducale a Lucca, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il presidente della Provincia Luca Menesini insieme con Massimiliano D’Ascanio di Upi Toscana, Nicola Lucchesi, presidente di Lucca Crea, Nicola Borrelli presidente di Lucca Film Festival, Marco Macchia dell’Università di Pisa, i dirigenti scolastici Iolanda Bocci (Isi Barga) e Lorenzo Isoppo (Ist. Marconi), Giulio Godi del Cai e Andrea Pacitto dell’Atletica Virtus.

 

Soprattutto in seguito alla pandemia, la carenza e la limitazione di importanti presìdi di aggregazione, socializzazione e sviluppo per le giovani generazioni, hanno reso necessario riavvicinare e rimotivare i giovani alla pratica sportiva, non solo per incentivare uno stile di vita sano e il benessere fisico, ma anche per le significative occasioni di relazione, conoscenza, condivisione e scambio che lo sport offre. Tale processo identifica la pratica sportiva come strumento concreto di acquisizione di life skills e di valori come senso di responsabilità, lealtà, autonomia e correttezza, incidendo sull’inserimento sociale dei giovani e sul loro coinvolgimento nella società.

 

Il progetto “Moving4future” , di cui è capofila l’ente di Palazzo Ducale, avrà una durata di 12 mesi e coinvolgerà partner ed enti quali Upi Toscana, Lucca Film Festival – Associazione Vi(S)ta nova Ets, Lucca Crea, Atletica Virtus Lucca, CAI-Club Alpino Italiano (Sezione di Lucca), l’Istituto alberghiero “F.lli Pieroni” di Barga, l’Istituto “Marconi” di Seravezza e l’Università di Pisa. Prevede sei fasi, ciascuna con un focus e delle attività precise di gestione e monitoraggio, di comunicazione, di promozione dello sport e di stili di vita sani, di alleanza educativa tra sport, disabilità e comunità.

 

Tra gli obiettivi specifici, troviamo, oltre alla sensibilizzazione della cittadinanza al valore dello sport, l’organizzazione di lezioni e convegni mirati di scienze dell’alimentazione in relazione ai corretti stili di vita e allo sport; la promozione di eventi sportivi rivolti a giovani normodotati e con disabilità, incontri informativi sulle discipline paraolimpiche.

 

I ragazzi sperimenteranno pratiche di orientering, svilupperanno capacità creative in ambito culinario tenendo conto della salute e dei prodotti locali, si confronteranno nel corso di momenti formativi con persone diversamente abili, per l’acquisizione di esperienze che faranno comprendere l’importanza del rispetto e dell’inclusività. Inoltre, parteciperanno a un percorso didattico e laboratoriale sull’utilizzo intelligente dei nuovi strumenti multimediali mobili, che saranno applicati allo storytelling nutrizionale e sportivo: un gruppo selezionato di studenti realizzerà dei cortometraggi sotto la guida del docente, che saranno poi proiettati e valutati all’interno di una speciale sezione del Lucca Film Festival 2024 (21 – 29 settembre), quando una giuria di professionisti assegnerà i premi per miglior regia, miglior montaggio e miglior post produzione.

 

Tra gli eventi in primo piano, due contest di cucina in cui gli studenti degli Istituti alberghieri coinvolti sperimenteranno nuove idee culinarie ad hoc per l’alimentazione dello sportivo; i Giochi senza frontiere interprovinciali che si svolgeranno a Latina e coinvolgeranno in modo attivo tutte le 20 Province individuate da UPI; da ultimo, l’evento finale di chiusura del progetto, che avrà luogo a Roma ad inizio 2025.

 

Al fine di sostenere attività calibrate sui bisogni dei giovani, è considerata fondamentale l’attivazione del loro protagonismo sin dalla fase di costruzione delle proposte progettuali e verrà pertanto costituito un Comitato Giovani, un organo di governo composto da 20 giovani in rappresentanza delle 20 Province coinvolte, selezionati tramite manifestazione di interesse, che verrà coinvolto nella fase di progettazione e di gestione degli interventi. I Giovani rappresentanti delle Province opereranno a livello comunicativo per raccogliere il punto di vista e le proposte dei ragazzi stessi e rappresentare le istanze, i bisogni e i desideri che ciascun territorio esprime.

Per candidarsi all’avviso di selezione del giovane portavoce del progetto della Provincia di Lucca, la scadenza è prevista per giovedì 7 marzo: è necessario avere tra i 19 e i 35 anni, avere la cittadinanza italiana e essere residente in uno dei comuni della Provincia. L’incarico, per cui è previsto un compenso lordo di 5000 euro, ha una durata di 12 mesi.

Per ulteriori informazioni e per scaricare la modulistica consultare il link sulla home page del sito della Provincia di Lucca (www.provincia.lucca.it ) o nella sezione “Avvisi bandi e gare”.

 

Uno dei primi appuntamenti promossi dai partner del progetto sarà venerdì 8 marzo al Campo Coni “Moreno Martini” di Lucca dove, dalle 16,20, è prevista l’iniziativa “L’8 in Virtus” organizzata dalla Virtus Lucca, dalla Palestra Life e dal Centro antiviolenza Luna.

Al via #Moving4future il progetto GameUPI della Provincia di Lucca

La Provincia di Lucca si aggiudica il quarto posto in graduatoria tra le 20 Province selezionate per la co-progettazione e co-gestione di progetti nell’ambito del Programma Nazionale “G.A.M.E. UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) tutti in campo nessuno escluso”. Un piazzamento che vale 100 mila euro di finanziamento proveniente dal Fondo per le politiche giovanili per l’attuazione del progetto dell’ente di Palazzo Ducale denominato “MOVING4FUTURE”.

 

Il Programma nazionale, sviluppato dall’Unione delle Province d’Italia, ha lo scopo di supportare le attività realizzate dalle amministrazioni provinciali in sinergia con le scuole, le Associazioni e le Società sportive dilettantistiche e gli Enti del Terzo settore (ETS) di ambito sportivo. E intende focalizzarsi sull’attività sportiva e sulla sua promozione come mezzo per incrementare il benessere fisico e psicologico tra i giovani, nonché per eliminare barriere economiche, sociali e culturali, contrastando casi di disagio giovanile e favorendo un contesto di aggregazione e inclusività.

 

Il progetto è stato presentato oggi, 5 marzo, a Palazzo Ducale a Lucca, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il presidente della Provincia Luca Menesini insieme con Massimiliano D’Ascanio di Upi Toscana, Nicola Lucchesi, presidente di Lucca Crea, Nicola Borrelli presidente di Lucca Film Festival, Marco Macchia dell’Università di Pisa, i dirigenti scolastici Iolanda Bocci (Isi Barga) e Lorenzo Isoppo (Ist. Marconi), Giulio Godi del Cai e Andrea Pacitto dell’Atletica Virtus.

 

Soprattutto in seguito alla pandemia, la carenza e la limitazione di importanti presìdi di aggregazione, socializzazione e sviluppo per le giovani generazioni, hanno reso necessario riavvicinare e rimotivare i giovani alla pratica sportiva, non solo per incentivare uno stile di vita sano e il benessere fisico, ma anche per le significative occasioni di relazione, conoscenza, condivisione e scambio che lo sport offre. Tale processo identifica la pratica sportiva come strumento concreto di acquisizione di life skills e di valori come senso di responsabilità, lealtà, autonomia e correttezza, incidendo sull’inserimento sociale dei giovani e sul loro coinvolgimento nella società.

 

Il progetto “Moving4future” , di cui è capofila l’ente di Palazzo Ducale, avrà una durata di 12 mesi e coinvolgerà partner ed enti quali Upi Toscana, Lucca Film Festival – Associazione Vi(S)ta nova Ets, Lucca Crea, Atletica Virtus Lucca, CAI-Club Alpino Italiano (Sezione di Lucca), l’Istituto alberghiero “F.lli Pieroni” di Barga, l’Istituto “Marconi” di Seravezza e l’Università di Pisa. Prevede sei fasi, ciascuna con un focus e delle attività precise di gestione e monitoraggio, di comunicazione, di promozione dello sport e di stili di vita sani, di alleanza educativa tra sport, disabilità e comunità.

 

Tra gli obiettivi specifici, troviamo, oltre alla sensibilizzazione della cittadinanza al valore dello sport, l’organizzazione di lezioni e convegni mirati di scienze dell’alimentazione in relazione ai corretti stili di vita e allo sport; la promozione di eventi sportivi rivolti a giovani normodotati e con disabilità, incontri informativi sulle discipline paraolimpiche.

 

I ragazzi sperimenteranno pratiche di orientering, svilupperanno capacità creative in ambito culinario tenendo conto della salute e dei prodotti locali, si confronteranno nel corso di momenti formativi con persone diversamente abili, per l’acquisizione di esperienze che faranno comprendere l’importanza del rispetto e dell’inclusività. Inoltre, parteciperanno a un percorso didattico e laboratoriale sull’utilizzo intelligente dei nuovi strumenti multimediali mobili, che saranno applicati allo storytelling nutrizionale e sportivo: un gruppo selezionato di studenti realizzerà dei cortometraggi sotto la guida del docente, che saranno poi proiettati e valutati all’interno di una speciale sezione del Lucca Film Festival 2024 (21 – 29 settembre), quando una giuria di professionisti assegnerà i premi per miglior regia, miglior montaggio e miglior post produzione.

 

Tra gli eventi in primo piano, due contest di cucina in cui gli studenti degli Istituti alberghieri coinvolti sperimenteranno nuove idee culinarie ad hoc per l’alimentazione dello sportivo; i Giochi senza frontiere interprovinciali che si svolgeranno a Latina e coinvolgeranno in modo attivo tutte le 20 Province individuate da UPI; da ultimo, l’evento finale di chiusura del progetto, che avrà luogo a Roma ad inizio 2025.

 

Al fine di sostenere attività calibrate sui bisogni dei giovani, è considerata fondamentale l’attivazione del loro protagonismo sin dalla fase di costruzione delle proposte progettuali e verrà pertanto costituito un Comitato Giovani, un organo di governo composto da 20 giovani in rappresentanza delle 20 Province coinvolte, selezionati tramite manifestazione di interesse, che verrà coinvolto nella fase di progettazione e di gestione degli interventi. I Giovani rappresentanti delle Province opereranno a livello comunicativo per raccogliere il punto di vista e le proposte dei ragazzi stessi e rappresentare le istanze, i bisogni e i desideri che ciascun territorio esprime.

Per candidarsi all’avviso di selezione del giovane portavoce del progetto della Provincia di Lucca, la scadenza è prevista per giovedì 7 marzo: è necessario avere tra i 19 e i 35 anni, avere la cittadinanza italiana e essere residente in uno dei comuni della Provincia. L’incarico, per cui è previsto un compenso lordo di 5000 euro, ha una durata di 12 mesi.

Per ulteriori informazioni e per scaricare la modulistica consultare il link sulla home page del sito della Provincia di Lucca (www.provincia.lucca.it ) o nella sezione “Avvisi bandi e gare”.

 

Uno dei primi appuntamenti promossi dai partner del progetto sarà venerdì 8 marzo al Campo Coni “Moreno Martini” di Lucca dove, dalle 16,20, è prevista l’iniziativa “L’8 in Virtus” organizzata dalla Virtus Lucca, dalla Palestra Life e dal Centro antiviolenza Luna.

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