Ampio spazio nei quotidiani locali al resoconto di quanto ottenuto da Upi nella Legge di Bilancio 2018 per strade provinciali e scuole superiori. Nella foto, alcuni dei titoli più significativi, di seguito, l’intervista del Corriere di Vicenza al Presidente dell’Upi Achille Variati
È presidente della Provincia Nel 2018 lascerà anche Palazzo Nievo: «Fiero della Casa dei Comuni»
VICENZA Non solo Comune. Nei bilanci a chiusura dell’anno di Achille Variati finisce pure l’esperienza da presidente della Provincia. Il primo cittadino ricopre, infatti, l’incarico di presidente di Palazzo Nievo dal 2014, eletto in seguito alla riforma delle Province disegnata dallo Stato e che l’ha portato – dall’anno successivo – pure a presiedere l’Unione delle province italiane (Upi). Due incarichi che dopo la fine del mandato da primo cittadino, la prossima primavera, andranno a scadenza. A partire dalruolo di presidente- della Provincia: «Per me – dichiara Variati – è stato molto faticoso sommare la carica di sindaco a quella in Provincia ma è stata un’esperienza molto importante, è nata una casa dei Comuni e oggi il rapporto fra capoluogo e le altre amministrazioni è diverso dal passato. Non è più sospettoso, un rapporto di lontananza. Ora Vicenza è sentita come il capoluogo che può unire e trascinare, dare valore aggiunto». In qualità di presidente della Provincia, Variati rivendica un triennio di opere e investimenti, nonostante le ristrettezze di bilancio dell’ente provinciale: «Abbiamo ottenuto trenta milioni di euro dalla vendita delle quote della società autostradale (A4 Holding, Ndr) – osserva Variati – che si sono tradotti in investimenti per 22 milioni sulla viabilità provinciale, 11 milioni nell’edilizia scolastica e un’organizzazione del turismo, le cosiddette Ogd “Terre vicentine” che raccoglie ora 72 Comuni e 16 associazioni categoriali attorno a un’unica strategia del turismo della nostra terra». E ancora: «Abbiamo messo insieme oltre cinquanta milioni di euro per opere nei Comuni di confine, affinché sia meno iniqua la differenza con i territori trentini». Dunque le soddisfazioni: «Sono felice – chiosa Variati – di questo nuovo ruolo di coordinatore dei sindaci del Vicentino e sono contento, in qualità di presidente Upi, di aver vinto la battaglia col Governo rispetto ai tagli irragionevoli proposti sulle Province”