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ASSEMBLEA NAZIONALE DELLE PROVINCE: IL MINISTRO ALFANO ACCOGLIE LA PROPOSTA UPI

Un protocollo per  la legalità e la sicurezza dei territori, che favorisca la collaborazione tra le province, il Ministero della Giustizia e il Ministero dell’Interno per l’attuazione del Piano straordinario contro le mafie, approvato dal Parlamento con la legge 136/2010.
Questa la proposta lanciata oggi dal presidente dell’Upi, Giuseppe Castiglione, a conclusione dei lavori dell’Assemblea NazIonale dell’Upi a Catania, e accolta con favore dal Ministro della Giustizia Angelino Alfano.

“Le Province – ha detto rivolgendosi al Ministro Alfano il Presidente dell’Upi Giuseppe Castiglione, chiudendo i lavori dall’Assemblea Nazionale delle Province di Catania – hanno consapevolezza che lo sviluppo dei territori non possa essere costruito senza la sicurezza e la legalità. Abbiamo esperienze importanti, costruite negli anni in collaborazione con le Prefetture, i Comuni e le Associazioni di volontariato: grazie al nostro contributo sono stati realizzati Stazioni Uniche Appaltanti e Osservatori sulla legalità e sulla trasparenza nel settore degli appalti, per contrastare il fenomeno delle infiltrazioni criminali nelle opere pubbliche.
Abbiamo lavorato nelle scuole per promuovere una cultura della legalità tra i giovani, con progetti, iniziative, incontri, portando nei nostri istituti persone straordinarie, che rappresentano i simboli stessi della lotta alle mafie.
A partire da queste esperienze, e sulla base di quanto previsto dalla legge e dagli altri provvedimenti approvati dal Governo, vogliamo proporre un protocollo che ci consenta di intervenire al meglio su alcune problematiche che sono strettamente legate alle nostre funzioni”.
L’accordo proposto, che il Ministro Alfano ha voluto accogliere con pieno favore prevede:

– la costituzione, in tutte le Province, degli Osservatori per la legalità e la trasparenza degli appalti e dei relativi flussi finanziari; 

– la valorizzazione delle competenze e delle esperienze delle Province in materia di Stazioni Uniche Appaltanti;
 
– il supporto delle polizie provinciali per il controllo degli automezzi adibiti al trasporto dei materiali;

– il supporto dei Centri per l’impiego per l’identificazione degli addetti ai lavori nei cantieri e per attuare le indicazioni previste nel piano contro il lavoro sommerso;

– l’utilizzo immediato dei beni confiscati alla mafia, attraverso un partenariato fra istituzioni pubbliche e soggetti privati per valorizzare il patrimonio e restituirlo alle comunità locali;

– la diffusione della conoscenza dei fenomeni criminali e la promozione della cultura della sicurezza e della legalità nelle scuole secondarie superiori.

ASSEMBLEA NAZIONALE DELLE PROVINCE ITALIANE

Si terrà il 19 e 20 ottobre prossimi, a Catania, presso il Centro Congressi Le Ciminiere – Viale Africa – l’Assemblea Nazionale delle Province italiane “Federalismo, territorio, sicurezza e sviluppo”.

L’evento sarà articolato in tre sessioni di lavoro nelle due giornate.

L’Assemblea avrà dunque inizio la mattina di martedì 19 ottobre con la sessione inaugurale, cui prenderanno parte le autorità nazionali e locali.
Nel pomeriggio di martedì 19 ottobre si proseguirà con un dibattito incentrato sui temi del federalismo fiscale e della riforma degli enti locali.
Nell’occasione, saranno chiamati ad intervenire rappresentanti del Governo e del Parlamento, delle forze economiche e produttive, della società civile, che discuteranno con gli amministratori delle Province e con i rappresentanti dei Comuni e delle Regioni sui temi all’ordine del giorno, a partire dai decreti attuativi sul federalismo fiscale e dalla Carta delle Autonomie locali.

L’Assemblea si chiuderà nella mattina di mercoledì 20 ottobre, con la discussione sui temi della sicurezza e dello sviluppo economico locale e nazionale.
In questa sessione, Governo e amministratori locali dibatteranno, insieme ai rappresentanti della società civile, degli interventi per la ripresa e della necessità di coniugare lo sviluppo alla legalità, a partire dalla lotta alla criminalità organizzata e dai progetti che le Province hanno messo in campo.

Nei prossimi giorni pubblicheremo la prima bozza di programma, insieme alle convenzioni con gli alberghi e alla nota organizzativa. Il sito dell’Associazione www.provinceditalia.it dedicherà una sezione all’evento, in cui troverete tutti gli aggiornamenti.

Documenti allegati:

ASSEMBLEA NAZIONALE DELLE PROVINCE ITALIANE

Si terrà il 19 e 20 ottobre prossimi, a Catania, presso il Centro Congressi Le Ciminiere – Viale Africa – l’Assemblea Nazionale delle Province italiane “Federalismo, territorio, sicurezza e sviluppo”.

L’evento sarà articolato in tre sessioni di lavoro nelle due giornate.

L’Assemblea avrà dunque inizio la mattina di martedì 19 ottobre con la sessione inaugurale, cui prenderanno parte le autorità nazionali e locali.
Nel pomeriggio di martedì 19 ottobre si proseguirà con un dibattito incentrato sui temi del federalismo fiscale e della riforma degli enti locali.
Nell’occasione, saranno chiamati ad intervenire rappresentanti del Governo e del Parlamento, delle forze economiche e produttive, della società civile, che discuteranno con gli amministratori delle Province e con i rappresentanti dei Comuni e delle Regioni sui temi all’ordine del giorno, a partire dai decreti attuativi sul federalismo fiscale e dalla Carta delle Autonomie locali.

L’Assemblea si chiuderà nella mattina di mercoledì 20 ottobre, con la discussione sui temi della sicurezza e dello sviluppo economico locale e nazionale.
In questa sessione, Governo e amministratori locali dibatteranno, insieme ai rappresentanti della società civile, degli interventi per la ripresa e della necessità di coniugare lo sviluppo alla legalità, a partire dalla lotta alla criminalità organizzata e dai progetti che le Province hanno messo in campo.

Nei prossimi giorni pubblicheremo la prima bozza di programma, insieme alle convenzioni con gli alberghi e alla nota organizzativa. Il sito dell’Associazione www.provinceditalia.it dedicherà una sezione all’evento, in cui troverete tutti gli aggiornamenti.

Documenti allegati:

ECCO I NUOVI ORGANISMI DIRIGENTI DELL’UPI

Ecco i nuovi organismi direttivi dell’Upi, eletti all’unanimità dalla XXXII Assemblea Congressuale dell’Associazione

Presidente
Giuseppe Castiglione, Presidente della Provincia di Catania

Vicepresidenti Vicari
Dario Galli,Vicepresidente Vicario, Presidente della Provincia di Varese
Nicola Zingaretti, Vicepresidente Vicario, Presidente della Provincia di Roma

Vicepresidenti                                                                                                                                             Giovanni Antoci ,Vicepresidente, Presidente della Provincia di Ragusa
Antonino Saitta,Vicepresidente, Presidente della Provincia di Torino

Componenti
Maria Teresa Armosino, Presidente della Provincia di Asti
Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze
Nicola Bono, Presidente della Provincia di Siracusa
Fabrizio Cesetti, Presidente della Provincia di Fermo
Nicolino D’Ascanio, Presidente della Provincia di Campobasso
Enrico Di Giuseppantonio, Presidente della Provincia di Chieti
Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna
Giovanni Florido , Presidente della Provincia di Taranto
Piero Lacorazza, Presidente Provincia di Potenza
Giovanni Miozzi, Presidente della Provincia di Verona
Leonardo Muraro, Presidente della Provincia di Treviso
Altitonante Fabio, Assessore della Provincia di Milano
Paparo Andrea, Assessore Provincia di Piacenza
Cesare Pianasso, Consigliere Provincia Torino
Massimo Rossi. Consigliere Provincia Ascoli Piceno
Maurizio Zingoni, Consigliere Provincia di Livorno

Presidente Consiglio Direttivo
Fabio Melilli, Presidente della Provincia di Rieti

Direttore Generale
Piero Antonelli

In allegato gli elenchi del nuovo Ufficio di Presidenza, del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti.

Documenti allegati:

XXXII ASSEMBLEA CONGRESSUALE PROGRAMMA DEI LAVORI DELL’ASSEMBLEA

Mercoledì 9 dicembre 2009
Ore 15.30
Apertura dei lavori dell’Assemblea
Presiede e introduce
Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma

Saluti delle autorità
Gianni Alemanno, Sindaco del Comune di Roma
Esterino Montino, Vice Presidente Regione Lazio

Intervento
Sen. Michelino Davico, Sottosegretario Ministero dell’Interno

Intervento
Stefania Pezzopane, Presidente della Provincia dell’Aquila
Premiazione del corpo della Polizia provinciale per il coraggio e l’impegno
dimostrati nel collaborare ai soccorsi nel sisma dell’Abruzzo

Ore 18.00
Relazione del Presidente dell’Upi
Fabio Melilli

Ore 18,30
Conclusioni
On Raffaele Fitto, Ministro per i Rapporti con le Regioni

________________________________________________________________________________________________________________

Giovedì 10 dicembre 2009
Ore 9,30 Apertura dei lavori
Verso un nuovo protagonismo delle Province

Presiede e introduce
On. Maria Teresa Armosino Presidente della Provincia di Asti

Relazione
Prof. Giuseppe De Rita, Presidente del Censis

Ore 10,30 Intervento
On. Renato Brunetta, Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione

Ore 11,00 Interventi

Giovanni Antoci, Presidente della Provincia di Ragusa
On. Nicola Bono, Presidente della Provincia di Siracusa
Patrizia Esposto Casagrande, Presidente della Provincia di Ancona
On. Giuseppe Castiglione, Presidente della Provincia di Catania
Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna
Giovanni Florido, Presidente della Provincia di Taranto
Gianna Gancia, Presidente della Provincia di Cuneo
Leonardo Muraro, Presidente della Provincia di Treviso
Andrea Pieroni, Presidente della Provincia di Pisa
Alessandro Repetto, Presidente della Provincia di Genova

Ore 12,00 Dibattito

Ore 12.30 Intervento
Sergio Chiamparino, Presidente Anci

Ore 13,00 Conclusioni
On. Daniele Molgora, Sottosegretario Ministero dell’Economia e Presidente della Provincia di Brescia

13,30 Pausa (Colazione di lavoro)

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Giovedì 10 dicembre 2009
Ore 15.30 Ripresa dei Lavori

Le riforme e la semplificazione
Presiede e introduce
Dario Galli, Presidente della Provincia di Varese

Ore 16.00 Interventi

Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze
Giuseppina Maturani, Presidente del Consiglio della Provincia di Roma
Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano
Vincenzo Bernazzoli, Presidente della Provincia di Parma
On. Edmondo Cirielli, Presidente della Provincia di Salerno
Bruno Dapei, Presidente del Consiglio della Provincia di Milano
Enrico Di Giuseppantonio, Presidente della Provincia di Chieti
Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro
Graziano Milia, Presidente della Provincia di Cagliari
Vittorio Poma, Presidente della Provincia di Pavia

Dibattito

Ore 18.00 Intervento
Vasco Errani, Presidente Conferenza delle Regioni

Ore 18,30 Conclusioni
On Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa

Nel corso della giornata interverranno i Segretari dei partiti politici e i Responsabili Enti locali dei Partiti politici

 ___________________________________________________________________________________

Venerdì 11 dicembre 2009
Ore 9,30 Apertura dei lavori
Assemblea Congressuale
Presiede e introduce
Antonino Saitta, Presidente della Provincia di Torino

Dibattito aperto agli interventi dei delegati

Svolgimento degli adempimenti congressuali
Approvazione modifiche statutarie
Approvazione Documento Conclusivo

Elezione del Presidente dell’Upi

Elezione del Consiglio Direttivo suo insediamento ed adempimenti conseguenti

Ore 12,30
Saluto del Presidente dell’Unione delle Province d’Italia
 

________________________________________________________________________________________________________________

IN ALLEGATO, LA SCHEDA DELLE STRUTTURE CONVENZIONATE PER LE PRENOTAZIONI ALBERGHIERE

Documenti allegati:

XXXII ASSEMBLEA CONGRESSUALE I TEMI IN PROGRAMMA E LA SCHEDA PER LE PRENOTAZIONI ALBERGHIERE

il 9 – 10 e 11 dicembre 2009, presso l’Auditorium della Tecnica, in viale Tupini 65 a Roma si terrà l’Assemblea Generale Congressuale delle Province d’Italia, dal titolo “Le Province: coordinano il territorio, semplificano l’Italia”.

I lavori si articoleranno, come di consueto, in quattro sessioni nelle tre giornate di lavoro.

Mercoledì 9 dicembre, a partire dalle ore 15,30, si terrà la cerimonia di apertura dei lavori dell’Assemblea, con il saluto del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, del Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. Sono stati invitati ad intervenire il Presidente del Senato, Renato Schifani, e il Ministro dell’Interno, Roberto Maroni. Durante questa sessione è prevista la relazione del Presidente dell’Upi, Fabio Melilli.

Giovedì 10 dicembre, dalle ore 9,30 alle ore 13,30 si terrà la sessione dedicata al tema “Verso un nuovo protagonismo delle Province”, con la presentazione, svolta dal Presidente del Censis Prof.Giuseppe De Rita, di una ricerca Upi Censis ricca di utili e inediti spunti di riflessione sul ruolo delle Province e sul futuro di queste amministrazioni nel sistema istituzionale del Paese. Sono stati invitati ad intervenire il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta; il Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli; il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola.

Giovedì 10 dicembre, dalle 15,30 alle 19,00, si parlerà invece di riforme per la semplificazione, Carta delle Autonomie e Federalismo fiscale, con l’intervento del Ministro per le Regioni, Raffaele Fitto, e del Ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli. Sono stati inoltre invitati il Presidente dell’Anci, Sergio Chiamparino, e il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani.

Venerdì 11 dicembre, dalle 9,30 alle 13,00, si terrà l’Assemblea Congressuale, con lo svolgimento degli adempimenti, l’elezione del Presidente dell’Upi e del Consiglio Direttivo.
Ampio spazio sarà lasciato al dibattito e agli interventi delle Province nelle giornate di giovedì e venerdì.

Si ricorda che, al fine di definire la composizione dell’Assemblea Congressuale, a norma dell’articolo 6 dello Statuto, è necessario che:
• i Presidenti di Provincia designino un assessore della propria giunta quale delegato all’Assemblea Congressuale
• i Presidenti delle Upi Regionali convochino le Assemblee regionali per il rinnovo degli organi e per eleggere i consiglieri delegati all’Assemblea Congressuali;
Sollecito quindi le Province ad espletare tali adempimenti ed a comunicare urgentemente i nominativi all’Upi.

Al fine di favorire e semplificare le operazioni di prenotazione del soggiorno, vi rendiamo note, nella scheda che segue, le strutture alberghiere con le quali l’Upi ha sottoscritto convenzioni.

HOTEL 5 stelle TARIFFE IN CONVENZIONE con BB
Hotel Aleph
(Roma centro – zona Via Veneto)
Via di S. Basilio
Tel. 049 8287777 – Fax 06 48938600
Email: [email protected]
[email protected] Doppia uso singola 175,00
Doppia 195,00

HOTEL 4 stelle
Hotel Cicerone (Roma centro)
Via Cicerone 55/C
Tel. 06 3576
Email: [email protected] Singola 120,00
Doppia uso singola 140,00
Doppia 160,00

Hotel Colonna Palace (Roma centro)
Piazza Montecitorio 12
tel 06 675191 – Fax 06 6794496
Email: [email protected]
Singola 125,00
Doppia uso singola 170,00
Doppia 190,00

Hotel Quirinale (Roma centro)
Via Nazionale 7
Tel 06 4707 – fax 06 4820099
Email: [email protected] Doppia uso singola 120,00
Doppia 129,00

Grand Hotel Sheraton
(vicino Auditorium della Tecnica)
Viale del Pattinaggio 1
Tel. Per prenotazioni: 06 54537000 Doppia uso singola 150,00
Doppia 165,00
Sheraton Golf Parco de’ Medici Hotel
(a 5 Km dall’Auditorium della Tecnica – possibile servizio navetta)
Viale Salvatore Rebecchini 39
Tel. 06 65287980 – Fax 06 65287016
Email: [email protected] Doppia uso singola/doppia superior 135,00
Doppia uso singola/doppia Deluxe 145,00

N.B. per le prenotazioni fare riferimento alla Convenzione con Unione Province d’Italia

Documenti allegati:

STATUTO DELL’UNIONE DELLE PROVINCE D’ITALIA

In allegato lo Statuto dell’Unione delle Province d’Italia Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1° dicembre 2004

 

Documenti allegati:

ASSEMBLEA GENERALE 2008 INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE

In allegato, la nota con le informazioni organizzative

Documenti allegati:

Informazioni logistiche, numeri utili e Alberghi in convenzione

Informazioni logistiche

I lavori dell’Assemblea Generale delle Province si apriranno lunedì 16 ottobre alle ore 15,30, proseguiranno nella giornata di martedì 17 ottobre e si chiuderanno nella mattinata di mercoledì 18 ottobre presso il:

Centro Congressi Provincia di Milano, Via Corridoni 16 – Milano

Iscrizione e Ritiro Materiali

La quota di iscrizione e partecipazione all’Assemblea è di € 150

Le iscrizioni saranno aperte a partire dalle ore 14,00 di lunedì 16 ottobre presso il foyer del Centro Congressi Provincia di Milano (Via Corridoni 16 – Milano), e resteranno aperte per tutta la durata dell’Assemblea.

Dopo avere versato la quota di iscrizione, sarà possibile ritirare, sempre presso il foyer del Centro Congressi, la borsa con il materiale a disposizione e il gadget offerto dall’Unione delle Province d’Italia.

Sistemazione Alberghiera

Per facilitare le operazioni di prenotazione alberghiera e favorire la presenza di tutti i partecipanti presso le stesse strutture, in modo da rendere agevoli anche gli spostamenti e le operazioni logistiche per tutta la durata dell’evento, l’Upi ha avviato convenzioni con due delle migliori catene alberghiere di Milano.

Le strutture proposte in convenzione sono tutte 4 stelle.

Per prenotare gli alberghi con le Convenzioni Upi, basterà rivolgersi ai riferimenti che di seguito riportiamo,  citando come codice riferimento la parola “UPI”.


CATENA JOLLY HOTELS

Hotel President, Largo Augusto 10
tel. 0277462906, [email protected]
Camera Singola  € 220,00 – Camera Doppia € 250,00


Hotel Touring, Via Ugo Tarchetti, 2
tel. 026335777, [email protected]
Camera Singola € 190,00 – Camera Doppia € 210


Hotel Machiavelli, Via Lazzaretto 5
tel. 0263114906, [email protected]
Camera Singola € 190,00 – Camera Doppia € 210,00

Le prenotazioni per questi tre alberghi possono essere effettuate anche attraverso il numero verde numero verde 800017703


CATENA UNA HOTELS

Hotel Cusani , Via Cusani 13
tel 0285602- fax 028693601
e- mail: [email protected]
Classic DUS € 202; Classic Doppia € 239
Superior DUS € 228; Superior Doppia € 269

Hotel TOCQ, Via De Tocqueville 7/D
Tel. 0262071 – fax 026570780 
e-mail: [email protected]
Camera Dus € 144, Camera Doppia € 170

Hotel Scandinavia,  Via Fauchè 15
tel. 02336391 – fax 0233104510
Camera Singola  € 142; Camera DUS € 160; Camera Doppia € 189


Segreteria organizzativa
Upi, Piazza Cardelli 4 – Roma   
Tel 066840341  Fax 066873720 e-mail: [email protected]    

Provincia di Milano
Tel 0277402567 Fax 0277402920 [email protected]

Informazioni logistiche, numeri utili e Alberghi in convenzione

Informazioni logistiche

I lavori dell’Assemblea Generale delle Province si apriranno lunedì 16 ottobre alle ore 15,30, proseguiranno nella giornata di martedì 17 ottobre e si chiuderanno nella mattinata di mercoledì 18 ottobre presso il:

Centro Congressi Provincia di Milano, Via Corridoni 16 – Milano

Iscrizione e Ritiro Materiali

La quota di iscrizione e partecipazione all’Assemblea è di € 150

Le iscrizioni saranno aperte a partire dalle ore 14,00 di lunedì 16 ottobre presso il foyer del Centro Congressi Provincia di Milano (Via Corridoni 16 – Milano), e resteranno aperte per tutta la durata dell’Assemblea.

Dopo avere versato la quota di iscrizione, sarà possibile ritirare, sempre presso il foyer del Centro Congressi, la borsa con il materiale a disposizione e il gadget offerto dall’Unione delle Province d’Italia.

Sistemazione Alberghiera

Per facilitare le operazioni di prenotazione alberghiera e favorire la presenza di tutti i partecipanti presso le stesse strutture, in modo da rendere agevoli anche gli spostamenti e le operazioni logistiche per tutta la durata dell’evento, l’Upi ha avviato convenzioni con due delle migliori catene alberghiere di Milano.

Le strutture proposte in convenzione sono tutte 4 stelle.

Per prenotare gli alberghi con le Convenzioni Upi, basterà rivolgersi ai riferimenti che di seguito riportiamo,  citando come codice riferimento la parola “UPI”.


CATENA JOLLY HOTELS

Hotel President, Largo Augusto 10
tel. 0277462906, [email protected]
Camera Singola  € 220,00 – Camera Doppia € 250,00


Hotel Touring, Via Ugo Tarchetti, 2
tel. 026335777, [email protected]
Camera Singola € 190,00 – Camera Doppia € 210


Hotel Machiavelli, Via Lazzaretto 5
tel. 0263114906, [email protected]
Camera Singola € 190,00 – Camera Doppia € 210,00

Le prenotazioni per questi tre alberghi possono essere effettuate anche attraverso il numero verde numero verde 800017703


CATENA UNA HOTELS

Hotel Cusani , Via Cusani 13
tel 0285602- fax 028693601
e- mail: [email protected]
Classic DUS € 202; Classic Doppia € 239
Superior DUS € 228; Superior Doppia € 269

Hotel TOCQ, Via De Tocqueville 7/D
Tel. 0262071 – fax 026570780 
e-mail: [email protected]
Camera Dus € 144, Camera Doppia € 170

Hotel Scandinavia,  Via Fauchè 15
tel. 02336391 – fax 0233104510
Camera Singola  € 142; Camera DUS € 160; Camera Doppia € 189


Segreteria organizzativa
Upi, Piazza Cardelli 4 – Roma   
Tel 066840341  Fax 066873720 e-mail: [email protected]    

Provincia di Milano
Tel 0277402567 Fax 0277402920 [email protected]

ASSEMBLEA NAZIONALE DELLE PROVINCE ITALIANE

         L’Assemblea Generale UPL

riunitasi a Milano a Palazzo Isimbardi il 15 ottobre 2007 in preparazione dell’Assemblea Generale dell’UPI in programma a Firenze, dal 22 al 24 ottobre;

Sentita la relazione del Presidente UPL Leonardo Carioni, con particolare riferimento, da un punto di vista generale degli Enti locali, alle questioni istituzionali e finanziarie e, per ciò che riguarda la nostra Regione, all’elaborazione del nuovo Statuto della Lombardia e al percorso d’attuazione del regionalismo differenziato e del federalismo;

Tenuto conto della presentazione del disegno di legge per la Finanziaria 2008;

Sentito l’articolato intervento del Presidente della Commissione Speciale Statuto della Regione Lombardia, Giuseppe Adamoli, che ringrazia per la partecipazione all’Assemblea e per la costante attenzione riservata alle Province lombarde;


CONFERMA

quanto già contenuto, a proposito dell’attuale delicato contesto istituzionale nazionale e regionale, nel documento UPL “Contributo ed osservazioni di UPL al Documento di Programmazione Economica e Finanziaria 2008 – 2010 della Regione Lombardia” del 13 luglio 2007;


RIBADISCE

alla luce della pari dignità costituzionale rispetto a Stato, Regione e Comune, il ruolo della Provincia di Ente di area vasta, le cui funzioni fondamentali devono essere individuate nella pianificazione territoriale dell’intera provincia, nella pianificazione dello sviluppo economico e nei servizi pubblici di rete, quali la mobilità e i trasporti, la programmazione scolastica, la gestione del mercato del lavoro, il sistema d’istruzione secondaria e formazione professionale, l’agricoltura, l’ambiente, il ciclo integrato dell’acqua, le politiche culturali e del turismo;

EVIDENZIA

che tali funzioni e compiti sono svolti dalle undici Province lombarde utilizzando al meglio le risorse disponibili pur nella limitatezza delle stesse, dando comunque prova di un’alta capacità d’investimento nello sviluppo dei propri territori, anche operando su materie delegate non interamente finanziate e pertanto

RITIENE

che le Province lombarde siano la dimostrazione dell’utilità di un livello intermedio di governo capace di coniugare le istanze dei territori e dei Comuni con una più larga visione omogenea regionale e, mediante una “governance” partecipata, di rispondere efficacemente al dettato costituzionale.
L’Assemblea Generale UPL, in continuità e coerenza ai documenti approvati negli anni scorsi,
RIBADISCE

la necessità inderogabile di addivenire da subito ad un compiuto federalismo fiscale, secondo le linee indicate nel documento sui “Principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica del Sistema Lombardia” sottoscritto l’11 febbraio 2005, ai sensi dell’Intesa Interistituzionale fra Regione, ANCI Lombardia, UPL e UNCEM del 25 luglio 2003, avvertito che è non più procrastinabile nel tempo il mantenimento dell’attuale sistema finanziario di ripartizione e assegnazione delle risorse, che provoca ormai distorsioni evidenti e non è più in grado di sopperire alle crescenti esigenze di interventi nella realizzazione delle infrastrutture necessarie per lo sviluppo dei nostri territori;

PRENDE ATTO CHE

per quel che riguarda le entrate: i trasferimenti statali e regionali rimasti invariati dall’anno 2000 offrono attualmente una copertura finanziaria stimata nel 75% delle spese sostenute per funzioni delegate e trasferite dallo Stato e dalla Regione Lombardia e che le limitate possibilità di espansione dell’Imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile dei veicoli iscritti al P.R.A. – RCAuto (peraltro in diminuzione), dell’Imposta provinciale sulle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione dei veicoli richieste al P.R.A – I.P.T. (in lieve recupero ma più che altro per l’aumento dell’aliquota), dell’Addizionale sul consumo di energia elettrica ad uso extra-abitativo e del Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente – TEFA (stazionari oltre che, nel caso del TEFA, incerto) offrono un gettito tributario in molti casi non superiore al 40% del bilancio corrente e per ciò stesso palesemente insufficiente a coprire la stessa spesa corrente nella logica evoluzione dei costi fissi (interessi passivi, personale e relativa contrattazione), non consentendo più un adeguato risparmio pubblico da destinare agli investimenti;

per ciò che concerne la spesa; il Patto di stabilità ripropone il meccanismo previsto per il 2007 con alcune modifiche che non eliminano i nodi rappresentati dal mantenimento della base di calcolo del triennio 2003/2005, facendo permanere i problemi di casualità degli obiettivi (penalizzando, di fatto, chi è stato virtuoso in quegli anni) e dalla sostituzione ai saldi di cassa e competenza, del saldo di competenza misto che attenua solo leggermente gli obiettivi impossibili da raggiungere per chi nel triennio 2003/2005 ha avuto un saldo positivo di cassa e competenza.


CHIEDE pertanto

 in attesa del federalismo fiscale a regime, un sistema di entrate provinciali coerente con l’attuale esercizio di competenze e funzioni che consenta un corretto sviluppo delle attività;
 per quel che riguarda gli attuali tributi, la conferma di quanto esplicitato nella Finanziaria 2007 a proposito del mantenimento del TEFA e l’emanazione del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze che assegna alle Province confinanti con la Confederazione Elvetica la diretta riscossione dell’addizionale sul consumo di energia elettrica concernente i consumi relativi a forniture con potenza impegnata superiore a 200 kW;
 di modificare la base di calcolo del Patto di stabilità sul triennio 2004/2006 o meglio su un quinquennio;
 di non considerare ai fini del rispetto del Patto i pagamenti in conto capitale sui residui;
 di non considerare nell’obiettivo la media delle alienazioni patrimoniali 2003/2005, senza tener conto del limite del 15% delle entrate;
 di abrogare l’intero art. 1 comma 684 della Legge Finanziaria 2007 ai fini della legittimità del Bilancio 2008, senza introdurre ulteriori allegati obbligatori;
 di disapplicare le sanzioni per il mancato raggiungimento degli obiettivi del patto 2007, limitando l’eliminazione della sanzioni almeno per quegli Enti che hanno raggiunto l’obiettivo di competenza nel 2007 e che partono da saldi cassa positivi, considerando che anche la nuova Finanziaria riconosce che il meccanismo 2007 non è giusto soprattutto nei confronti degli enti con saldo di cassa positivo;
 di modificare quanto previsto dall’art. 92 del disegno di Legge Finanziaria 2008 relativamente alle nuove discipline sulle assunzioni a tempo determinato (pur condividendo l’esigenza d’assunzioni solo a tempo indeterminato) che in tale versione impone l’obbligo giuridico di non rinnovare il rapporto di lavoro con personale già da tempo in servizio e che non è rientrato nei processi di stabilizzazione, rilevando che l’apporto dello stesso è indispensabile per lo svolgimento dell’attività amministrativa;
 di dilazionare in quindici anziché dieci anni le somme che alcune Province (cinque in Lombardia – Bergamo, Brescia, Como, Milano e Varese e circa trenta in totale) devono restituire allo Stato per somme non recuperate dallo stesso nel triennio 2000/2002;
 di abolire dal 2008 l’obbligo della restituzione previsto dall’art. 31 commi 12,13 e 14 della Legge 289/02 (Finanziaria 2003) della quota annuale relativa ai maggiori gettiti di I.P.T. e RCAuto, fermo restando quanto già restituito dalle Province fino all’esercizio 2007;
 di rendere neutre per la Provincia di Milano, ai fini del Patto di stabilità, le spese di investimento (di competenza e di cassa) relative alla realizzazione delle sedi e a quanto necessario per la nuova Provincia di Monza e Brianza istituita con Legge 11 giugno 2004, n. 146, opere che vengono anticipate dalla Provincia di Milano stessa.


Inoltre, per quanto riguarda i rapporti finanziari con la Regione Lombardia, l’Assemblea Generale UPL, coerentemente con quanto già più volte sollecitato,

CHIEDE

 riallineamento effettivo e non compensativo dei trasferimenti finanziari della Regione (nonché dello Stato) a copertura totale dei costi di esercizio delle funzioni trasferite e/o delegate, in ragione del tasso di inflazione registrato nel periodo 2000-2006, con indicizzazione dei nuovi importi così calcolati per gli anni 2008-2009-2010 sulla base dell’inflazione programmata;
 pagamento della quota di IVA sul TPL direttamente a carico di Regione Lombardia, come avvenuto regolarmente fino al 31 dicembre 2006 e che invece non è stata pagata a partire dal 1° gennaio 2007 ed, inoltre, delle risorse per la formazione professionale, il personale dei CFP trasferiti, il saldo dell’anno formativo, l’acconto 2007-2008, il demanio idrico, il saldo APT ed altri fondi (biblioteche, ecc);

 applicazione, con riferimento ai trasferimenti regionali per gli anni 2007, 2008 e 2009 a favore delle Province lombarde, del principio di cui alla L. 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 682, in base al quale tali trasferimenti sono convenzionalmente da considerare, per competenza (accertamenti) e per cassa (riscossioni in conto competenza) in misura pari agli importi indicati negli specifici atti regionali di assegnazione a ciascuna Provincia (come deliberato nel frattempo, per esempio, dalla Regione Veneto con DGR n. 2360 del 31 luglio u.s. – All. 3 – e recentemente dalla Regione Liguria).


Nel quadro dei rapporti istituzionali, l’Assemblea Generale UPL, condividendo l’esigenza di razionalizzare la composizione degli organi di governo dei livelli istituzionali,

RITIENE

necessario distinguere tra costi della politica eccessivi e costi della democrazia e di funzionamento degli organi elettivi;

CONCORDA

con quanto evidenziato nel documento predisposto dalla Consulta UPL dei Presidenti dei Consigli provinciali, che dimostra l’incidenza limitata delle Assemblee elettive sul costo di ogni singola amministrazione provinciale;

CONVIENE

comunque sull’opportunità di ridurre il numero dei componenti assegnati a Giunte e Consigli, parallelamente alla riduzione dei numero dei componenti del Governo, delle Assemblee legislative e dei Consigli di Amministrazione delle Società a partecipazione pubblica; in questo senso dà atto del positivo e sollecito riscontro dato dalle Province lombarde alla normativa che impone la riduzione dei componenti degli organi societari.


Per quanto riguarda propriamente la Regione Lombardia, l’Assemblea Generale UPL,

VALUTA

positivamente l’accoglimento da parte del Presidente Adamoli della richiesta di partecipazione di un rappresentante UPL ai lavori della Commissione, che ha garantito la costante informazione sullo stato dei lavori a Presidenti, Giunte e Consigli provinciali;

RIBADISCE

la volontà delle Province lombarde di contribuire al processo di costruzione della Costituzione lombarda che ritiene dovrà prevedere, in linea con quanto sta emergendo a livello nazionale, un ruolo forte delle Province nel governo del territorio e nella programmazione dei servizi;


AUSPICA

che nel definire la forma di governo regionale e il sistema elettorale, sia garantita l’elezione in Consiglio regionale di rappresentanti espressione delle circoscrizioni elettorali di tutte e dodici (dal 2009) le Province lombarde;
CHIEDE
      
di prevedere modalità idonee a garantire un’equilibrata presenza femminile negli organi regionali coerentemente con le politiche di genere e di pari opportunità;

CONFERMA

 la piena adesione all’istituzione del Consiglio delle Autonomie locali (di seguito CAL) nell’ottica dell’attuazione dell’articolo 123 della Costituzione, che superi definitivamente l’attuale Conferenza regionale delle Autonomie;
 Il CAL deve consentire un’effettiva sede di confronto tra Regione ed Enti locali territoriali, (Comuni – Province – Città Metropolitane), garantendo la presenza dei Presidenti delle Province lombarde, una rappresentanza dei Consigli provinciali e dell’Unione Province Lombarde;
 Il CAL, dotato di uno specifico organo tecnico di supporto di propria emanazione, dovrà esprimersi con pareri obbligatori su ogni progetto o disegno di legge regionale attinente sia alla sfera della sussidiarietà verticale sia alle materie riferite alle competenze degli Enti locali territoriali;
 Nel caso di dissenso dal parere espresso dal CAL dei competenti organi regionali, statutariamente dovrà essere garantito l’obbligo di motivazione e, se del caso, un’approvazione a maggioranza qualificata;
 per ciò che concerne la rappresentanza delle autonomie funzionali e sociali, le Province lombarde ritengono indispensabile che la Regione mantenga e implementi modalità di consultazione permanente con funzioni simili a quelle del CAL attinenti alle sfera della sussidiarietà orizzontale; in tal senso possono essere pure previste modalità di lavoro e decisioni e pareri comuni alle due rappresentanze.


Nel concludere il presente documento, l’Assemblea Generale UPL ritiene opportuno e significativo condividere l’impegno della Regione Lombardia ad affrontare con il Governo e il Parlamento l’attuazione del regionalismo differenziato previsto dall’art. 116 , 3° comma della Costituzione, presentando adeguate proposte nelle materie indicate nella risoluzione a suo tempo adottata, su cui è stato aperto un confronto con la Conferenza regionale delle Autonomie l’8 ottobre u.s.

Va pure ricordato che in tale seduta è stato approvato all’unanimità il documento “La Lombardia per il rilancio di Malpensa, leva irrinunciabile per la competitività italiana” sottoscritto anche dalle Province, che lo condividono e ritengono indispensabile preservare le caratteristiche di hub dell’aeroporto, in un integrato sistema aeroportuale lombardo.


In relazione al dibattito in corso in Consiglio regionale per le ulteriori modifiche della legge regionale per il governo del territorio (l.r. n. 12/2005) ed al confronto avviato con l’Assessore regionale Davide Boni e il Presidente della V Commissione Consiliare Marcello Raimondi, le Province ribadiscono quanto contenuto nel documento illustrato dal Consiglio Direttivo UPL all’Assessore Boni nell’incontro di Bergamo del 26 settembre scorso riguardo a insediamenti e infrastrutture di portata sovracomunale, perequazione e compensazione, programmi integrati di intervento e sportello unico, ambiti agricoli, nonché la necessità di un chiarimento normativo in merito all’organo provinciale competente alla valutazione di compatibilità degli strumenti urbanistici al PTCP.

Le Province manifestano altresì alla Regione Lombardia la necessità che gli Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) sottoscritti con le Province stesse, siano atti fondamentali da rispettare nelle assegnazioni di risorse nel quadro della programmazione condivisa nei singoli territori.

Tenuto conto dell’attuale situazione delle Sedi Territoriali Regionali (S.TE.R.) decentrate, le Province si impegnano a presentare a Regione Lombardia proposte concrete per sviluppare innovative modalità di concertazione tra Regione, Province e Comuni capoluogo sedi degli STER, anche finalizzate ad un migliore e coordinato utilizzo delle stesse.

In ragione delle diverse indicazioni formulate nel presente documento, l’Assemblea Generale UPL, infine, chiede all’UPI di tenere in particolare considerazione le istanze lombarde, di farsene carico e di attivare rapide ed adeguate iniziative con Governo e Parlamento, coinvolgendo direttamente anche le amministrazioni lombarde.


Il documento è stato approvato all’unanimità dei presenti, essendosi astenuto il Consigliere Legramanti.

 

Milano, 15 ottobre 2007

Documenti allegati:

ASSEMBLEA GENERALE DELLE PROVINCE – FIRENZE 22,23,24 OTTOBRE 2007

Informazioni logistiche

I lavori dell’Assemblea Generale delle Province si apriranno lunedì 22 ottobre alle ore 15,30, presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, proseguiranno nella giornata di martedì 23 ottobre e si chiuderanno nella mattinata di mercoledì 24 ottobre presso l’Auditorium del Palazzo dei Congressi

Iscrizione e Ritiro Materiali

La quota di iscrizione e partecipazione all’Assemblea è di € 150

Le iscrizioni saranno aperte a partire dalle ore 14,00 di lunedì 22 ottobre presso il foyer dell’Auditorium del Palazzo dei Congressi, e resteranno aperte per tutta la durata dell’Assemblea.

Dopo avere versato la quota di iscrizione, sarà possibile ritirare, sempre presso il foyer dell’Auditorium, la borsa con il materiale a disposizione e il gadget offerto dall’Unione delle Province d’Italia.

Sistemazione Alberghiera

Per facilitare le operazioni di prenotazione alberghiera e favorire la presenza di tutti i partecipanti presso le stesse strutture, l’Upi ha siglato una convenzione con i due Consorzi alberghieri di Firenze.

Per informazioni e prenotazioni alberghiere rivolgersi a:

Florence Promhotels
Viale A. Volta 72 50131 FIRENZE
TEL 055 553941
Numero Verde 800 866022
Fax 055 587189
www.promhotels.it  [email protected]
Roberta Tanini


QUANTO ALLE MODALITA’ PREVISTE DALLA CONVENZIONE SI SOTTOLINEA CHE

– per prenotare è possibile utilizzare l’apposita scheda allegata .  

– ogni prenotazione confermata dovrà essere seguita dalla caparra dell’importo della prima notte da inviarsi  al Centro Booking tramite bonifico bancario e/o vaglia postale. Il saldo dovrà essere effettuato presso il Palazzo dei congressi,  sede di svolgimento dell’Assemblea all’apposito banco della Florence Promhotels.

– in alternativa, sarà necessairo al momento della conferma della prenotazione fornire gli estremi di una carta di credito a garanzia solo nel caso in cui  il pagamento totale del soggiorno venga poi effettuato presso il Palazzo dei Congressi , a una incaricata di Florence Promohotels.

– In caso di mancato arrivo  (cioè se il partecipante non si presenta al Palazzo dei Congressi durante l’orario di Segreteria  o non si dovesse presentare in Hotel) l’ufficio addebiterà l’importo della prima notte sulla carta di credito in loro possesso.

– sarà possibile annullare e/o modificare la propria prenotazione senza penale alcuna fino a 15 giorni in anticipo rispetto alla data di arrivo.

dopo tale termine ogni cancellazione sarà soggetta a penale del 100% del soggiorno prenotato e ogni modifica sarà accettata secondo disponibilità dell’Albergo.

Segreteria organizzativa UPI
Piazza Cardelli 4 – Roma Tel 066840341 Fax  066873720 e-mail: [email protected]
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SARANNO PUBBLICATI SUL SITO www.provinceditalia.it


 

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