“Le Province italiane sono pronte ad intervenire nella ricostruzione della provincia dell’Aquila, secondo il progetto prospettato oggi dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Avevamo avanzato ieri in Conferenza Unificata alcune proposte operative e siamo lieti che il Presidente le abbia condivise. Già oggi, nella riunione del Consiglio Direttivo dell’Upi, ho anticipato questa possibilità alle Province, riscontrando piena disponibilità. Aspettiamo che la Presidenza del Consiglio e il Commissario Bertolaso ci convochino per stabilire operativamente il da farsi”.
E’ la dichiarazione del Presidente dell’Upi, Fabio Melilli, in risposta alla Proposta lanciata dal Presidnete del Consiglio Silvio Berlusconi, di affidare alle Porovince responsabilità nella ricostruzione della provincia dell’Aquila, distrutta dal terremoto.
LE REAZIONI DELLE PROVINCE
“La proposta del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, di affidare cento progetti di ricostruzione delle zone colpite dal terremoto alle Province d’Italia mi trova pienamente favorevole, la Provincia di Palermo dichiara sin da subito la propria ampia disponibilità. Le Province hanno professionalità e competenze che consentono di affrontare un compito del genere”. Lo ha affermato il Presidente della Provincia di Palermo e Presidente dell’Unione Regionale Province Siciliane, Giovanni Avanti, commentando le dichiarazioni che il premier ha rilasciato durante la conferenza stampa di oggi a L’Aquila. “Le dichiarazioni di Berlusconi – conclude Avanti – dimostrano quanto importanti siano le Province sia a livello istituzionale sia a livello operativo. Come Presidente dell’Urps mi farò promotore di questa iniziativa con gli altri Presidenti delle Province siciliane”.
“La Provincia di Reggio Emilia pronta a fare la propria parte nella ricostruzione in Abruzzo, se il progetto prospettato oggi dal presidente Berlusconi trover conferma nelle prossime ore”. E’ quanto ha dichiarato la presidente Sonia Masini, dopo che il premier ha annunciato di “star litigando con Bertolaso sull’idea di dividere la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto in cento progetti da affidare a ciascuna delle Province italiane”.
“Come lo stesso commissario Bertolaso ben sa, anche per averlo verificato di persona lo scorso dicembre, la Provincia di Reggio dispone di tutte le competenze e di tutte le professionalit necessarie per operare al meglio in situazioni di emergenza – ha aggiunto la presidente Masini – Abbiamo gi svolto un importante ruolo di coordinamento degli aiuti anche in occasione di altre tragedie, non solo nazionali; abbiamo le competenze tecniche necessarie grazie alla programmazione del territorio che, anche in termini di area vasta, svolgiamo quotidianamente; abbiamo progettisti capaci; abbiamo gi dimostrato, come in occasione della frana sulla Statale 63 di Collagna o del completamento della Cispadana, di saper lavorare presto e bene, sopperendo anche a difficolt di enti statali; siamo, infine, una istituzione credibile e votata direttamente dai cittadini”.
“Attendiamo pertanto di capire se e come il progetto del presidente Berlusconi verr definito per poter svolgere al pi presto il nostro lavoro a favore della gente dell’Abruzzo – ha concluso la presidente della Provincia di Reggio – Non abbiamo paura di rischiare di essere additati a quel pubblico ludibrio a cui, per, vorremmo fossero additati anche gli organismi statali che dimostrassero di non saper lavorare, cos come vorremmo fosse perseguito chi, se ci verr accertato, in Abruzzo ha costruito senza rispettare le regole”.