Pubblichiamo l’Avviso di manifestazione di interesse relativo all’iniziativa nazionale finanziata tramite il Fondo Politiche Giovanili che quest’anno viene individuata tramite l’acronimo di “GAME UPI” (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment).
GAME UPI si configura come un Programma su base nazionale incentrato sulla tematica sportiva, laddove lo sport viene considerato strumento potente di inclusione ed aggancio dei giovani, integrazione sociale e aggregazione tra pari, rivolto, sia le Province delle Regioni a Statuto ordinario oggetto delle precedenti edizioni, sia quelle delle Regioni a Statuto Speciale Sardegna e Sicilia.
L’avviso di manifestazione di interesse è diretto a selezionare venti (20) Province, chiamate a specificare in un apposito Form di candidatura il possesso di determinati requisiti/fattori abilitanti, che andrà compilato e inviato a mezzo pec all’indirizzo [email protected] entro il 10 ottobre p.v. alle ore 14.00.
Come vedrete dall’Avviso, quest’anno abbiamo concordato con il Dipartimento delle Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri una modalità innovativa di gestione delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Giovanili nell’ottica di moltiplicare gli effetti delle iniziative messe in campo che, nella logica di una azione di sistema, saranno replicate con le medesime modalità su tutto il territorio nazionale, evitando di disperdere le energie messe in campo finanziando “a pioggia” interventi non collegati tra loro .
Al fine di presentarVi l’iniziativa nel dettaglio, siamo lieti di invitarVi a partecipare all’incontro di lancio che si svolgerà in remoto lunedì 11 settembre p.v. dalle ore 10.00 alle 12.00 al seguente Link https://us02web.zoom.us/j/83361553036?pwd=cHZJd1VJUlQwTVJzUWVuNEVEUElzQT09
La referente per l’iniziativa GAME UPI è la dott.ssa Laura LENTINI, raggiungibile per ulteriori chiarimenti ed eventuale supporto tramite la casella di posta elettronica [email protected] oppure al numero di Cell. 338/2045518.
GAME UPI AVVISO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
GAME UPI_FAQ_update_14.09.2023
GAME UPI_FAQ_update_25.09.2023
Dal 10 luglio al 31 agosto 2023 sarà possibile votare i video candidati nell’ambito del Contest per i migliori prodotti comunicativi realizzati nell’ambito dei progetti finanziati da APG 2021.
A decretare i vincitori, che avranno in premio un viaggio a Roma con visita nei palazzi istituzionali e la proiezione delle opere in una giornata evento, saranno le visualizzazioni dei video sul canale YOUTUBE di UPI.
Per far vincere il preferito, dunque, occorre andare al link https://www.youtube.com/@unioneprovinceditalia6358 mentre è possibile visionare tutti i video in concorso sulla playlist https://www.youtube.com/watch?v=ofqNF_YmFGY&list=PLuZ46eYfxCW-6BYLuoADnJ5ZYMEmD7Z1O
Congratulazioni a tutti i partecipanti per le bellissime opere realizzate!
Protagonisti i giovani studenti dell’Istituto Tecnico Agrario ed i concertisti dell’Associazione Cosmopoli partner strategico dell’azione culturale di reinserimento dei giovani nella fase del post COVID.
A dare il saluto ufficiale delle istituzioni, il Presidente della Provincia Di Potenza Christian Giordano, presente il Vice Presidente Rocco Pappalardo ed il consigliere Enzo Bufano, che ha evidenziato il valore strategico dell’iniziativa assunta di concerto dalle due Province, raccogliendo il grido di dolore delle giovani generazioni nella ricerca di nuovi elementi solidali che li valorizzi e li aiuti ad uscire dall’isolamento che la pandemia ha determinato.
Il senso dell’intero progetto, che segue le tappe di Torino e Matera, è stato presentato dal Project Manager Pasquale Salerno e da Giovanna D’amato che ha raccontato come la raccolta dell’uva e le produzioni agricole nell’ascolto della musica classica, come la intendeva Mozart, esaltano i sensi e favoriscono la musicalità della crescita dei vitigni.
A fare gli onori di casa, il dirigente scolastico, Garramone ed il Vice Sindaco di Avigliano Nicola Di Carlo.
E’ aperto il Contest per i migliori prodotti comunicativi realizzati nell’ambito dei progetti finanziati da APG 2021.
Obiettivo del Contest è quello di dare visibilità alle opere realizzate dai ragazzi e dalle ragazze che hanno partecipato attivamente alle attività implementate nell’ambito dei progetti attuati dalle Province e UPI regionali, stimolando la creatività dei giovani nel sapere raccontare e rielaborare le esperienze vissute e la loro capacità di espressione e di lavoro di gruppo.
I video, della durata massima di tre (3) minuti, dovranno riguardare una delle 3 tematiche oggetto di intervento dell’Avviso UPI per APG 2021.
Tutte le info e le modalità di partecipazione su www.azioneprovincegiovani.net/2021/contest
Il premio in palio per i primi 3 video selezionati sarà un viaggio di due giorni a Roma per tutti i membri dei gruppi con visite istituzionali presso il Governo e il Parlamento e la partecipazione all’evento finale dell’iniziativa nazionale APG 2021.
Il Progetto “Pre.Di.Gio.” intende favorire il benessere sociale e contrastare il disagio giovanile, al fine di offrire percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale, di supporto psico-fisico ai giovani, con proposte efficaci e coinvolgenti per favorire la ripresa della socialità nelle fasce più colpite dall’isolamento sociale conseguente ai lockdown prolungati e alla sospensione delle attività abitualmente svolte nelle scuole e nei luoghi di aggregazione. Tra le attività progettuali, è stato previsto anche un concorso di idee “Spazio ai Giovani” rivolto alle classi degli Istituti Superiori che hanno partecipato alla manifestazione di interesse pubblicata dalla Provincia di Salerno. L’obiettivo è raccogliere proprio dai giovani idee e proposte progettuali.
Saranno prese in considerazione soprattutto le proposte che prevedano: iniziative e attività ludico ricreative (es. laboratori culturali, teatrali, artistici e musicali); attività sportive per favorire uno sviluppo del benessere fisico e prevenire e/o contrastare i fenomeni di isolamento giovanile; promozione di azioni capaci di appassionare in maniera sana e costruttiva (visite a luoghi della cultura, musei, ecc); riappropriazione e rigenerazione degli spazi del proprio territorio; campagne di informazione e sensibilizzazione, destinate ai giovani, in luoghi informali (quali pub, discoteche, luoghi di aggregazione, parchi, concerti, ecc). Una commissione valutatrice – composta da esponenti del partenariato – si riunirà per valutare le idee-progetto stilando una graduatoria. Le classi vincitori riceveranno un premio che sarà utilizzato per attuare l’idea progettuale.
Ha preso il via martedì 31 gennaio 2023 il primo dei Laboratori che l’Università Politecnica delle Marche proporrà ai diversi istituti scolastici superiori del Fermano.
L’incontro è stato tenuto a Fermo nella sede del Liceo scientifico “Temistocle Calzecchi Onesti” e ha riguardato l’ambito scientifico. Tema dell’intervento è stato: “La plastica che racconta la plastica: dalla nascita ad oggi, dal successo al declino” e “La plastica agli occhi del ricercatore”. Due i momenti proposti ai numerosi studenti liceali con un format comunicativo molto agile e immediato. Il primo è stato una sorta di spettacolo condotto dalla giovane ricercatrice universitaria Giulia Lucia che ha interpretato il ruolo della plastica partendo dalla domanda: “Plastica o non plastica, questo il dilemma”. La dottoranda ha fatto uso di video e di canzoni raccontando la storia del materiale. Il secondo momento è stato affidato all’altra giovane ricercatrice-dottoranda Càrola Mazzoli che si è soffermata sul problema della contaminazione nell’ambiente marino, con particolare attenzione alla problematica emergente sulla presenza e sugli effetti della plastica e, in specie, delle microplastiche. A dare l’avvio al primo Laboratorio dell’Università Politecnica delle Marche è stata la dirigente scolastica del Liceo scientifico prof.ssa Marzia Ripari che ha sottolineato il fruttuoso rapporto imbastito da tempo con la Politecnica delle Marche.
Il consigliere provinciale con delega al patrimonio scolastico, Pisana Liberati, ha dato il saluto agli studenti, insegnanti e ricercatori parlando di un impegno della Provincia, Scuola e Università “per rendere i giovani protagonisti e puntare sulla scoperta ed emersione dei loro talenti”.
Complessivamente, i Laboratori saranno dieci, così ripartiti per aree tematiche: due per Economia, due per Scienze, tre per Agraria, due per Ingegneria, uno per Medicina. Obiettivo dei dieci interventi è: Orientare allo studio e formare al lavoro: Trasformazione tecnologica e digitale, Creatività e Innovazione come strumenti di contrasto alla dispersione scolastica.
Mercoledì 1 febbraio è stata la volta invece degli studenti del Liceo artistico “Preziotti-Licini” di Porto San Giorgio, classi 4 e 5, sezione Grafica. Si tratta dei giovani che hanno realizzato lavori grafici per la scelta del logo che accompagnerà tutta la campagna di comunicazione del Progetto Giovane Futuro.
Gli studenti intervistati hanno spiegato da quale intuizione è nato il logo proposto e i contenuti che si volevano evidenziare. L’elaborazione ha preso le mosse da ciò che occorreva rappresentare: i giovani, il futuro, la battaglia contro la dispersione scolastica. Le interviste saranno visibili prossimamente sull’apposito sito della Provincia riguardante il Progetto Giovane Futuro. Riprese e montaggi sono stati curati da FabbrikaKreativa di Francesco Concetti. La dirigente scolastica del Liceo artistico, Annamaria Bernardini, ha sottolineato i punti di forza del Progetto Futuro Giovane per la crescita della scuola: inclusività, orientamento post diploma, formazione dei docenti.
La professoressa Moira Antonelli, che ha supportato il lavoro dei suoi studenti per la realizzazione dei loghi, ha parlato dell’importanza di lavorare anche per l’esterno, un modo per mettersi alla prova e confrontarsi con una valutazione. Il Progetto Giovane Futuro, che è finanziato nel quadro di Azione ProvincEgiovani, iniziativa promossa dall’UPI e Finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche giovanili ed il Servizio Civile Universale, ha come obiettivo quello di valorizzare le potenzialità del ragazzo; coinvolgere gli stakeholders per far loro assumere impegni specifici nei confronti di tutte le espressioni di disagio che in maniera sempre più diffusa richiedono interventi formativi e istituzionali differenziati; rendere la scuola e gli ambienti frequentati dai ragazzi più inclusivi; far giungere il ragazzo ad una vera e propria conoscenza di sé e della comunità di appartenenza; far crescere nei giovani l’interesse a ciò che fanno e a ciò che li circonda; intercettare i giovani che hanno perso fiducia nella società; stimolare l’interesse allo studio e alla formazione; far apprendere la responsabilità nella scelta; rafforzare le potenzialità di sviluppo socio-economico e l’attrattiva del territorio verso i giovani; attivare iniziative connesse e sinergiche sull’occupazione, imprenditorialità giovanile, innovazione, riutilizzo e condivisione di spazi; proporre l’utilizzo dei nuovi strumenti e tecnologie di comunicazione; far acquisire competenze e conoscenze.
Nei link che seguono tutte le informazioni relative ai corsi di formazione promossi nell’ambito del progetto Province & Comuni e il materiale presentato nell’evento del 24 gennaio a Roma.
Presentazione Direttore Piero Antonelli
Intervento del Prof. Gustavo Piga docente Economia Tor Vergata
LINK per iscrizioni https://fadupi.promopa.it/
Le Modalità di adesione al corso
LINK per iscrizioni: https://www.qsm.it/blog/bando-upi-lotto-2-progettazione-e-start-up-del-servizio-associatopolitiche-europee/
L’esperienza del Centro Servizi Provincia Pesaro Urbino
LINK per iscrizioni https://www.qsm.it/blog/bando-upi-lotto-3-servizi-dinnovazione-raccolta-ed-elaborazione-dati-per-la-realizzazione-dell-agenda-digitale/
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ASSISTENZA TECNICA CORSI LOTTO 1:
mail: [email protected]
tel. 0583-582783
ASSISTENZA TECNICA CORSI LOTTO 2 E LOTTO 3:
095 722 5366
[email protected]
Sarà presentato ufficialmente sabato 21 gennaio alle ore 10 presso l’auditorium ‘Daniele Nardi’ nella sede della Latina Formazione e lavoro di via Epitaffio ‘Non uno di meno’, il progetto della Provincia elaborato e coordinato dall’Agenzia Latina Formazione e Lavoro, finanziato, nell’ambito dell’iniziativa ‘AzionEprovincegiovani– Azioni di contrasto al disagio giovanile’ dall’Unione delle Province Italiane grazie al Fondo per le politiche giovanili istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il progetto punta a realizzare azioni strutturate ed orientate a contrastare fenomeni di disagio coinvolgendo, in primo luogo, gli allievi inseriti nei circuiti della formazione professionale e dell’istruzione secondaria di primo e secondo grado, con la prospettiva di aprirsi al territorio e coinvolgere gruppi di adolescenti nei quartieri del territorio provinciale più a rischio di devianza e disagio psicologico, sociale e relazionale. Questo grazie alle forze messe in campo dai partner del progetto e dagli associati, nonché dai professionisti coinvolti nel progetto. Partner specialistico è il Distretto socio sanitario Latina 4, quello scolastico l’istituto comprensivo ‘Giacomo Orzini’, mentre hanno aderito all’iniziativa i Comuni di Bassiano, Cori e Rocca Massima che provvederanno al coinvolgimento degli altri Comuni della provincia.
Il progetto intende intercettare i fenomeni del disagio e le cause; attivare interventi di prevenzione dei fenomeni devianti; coinvolgere il territorio e la comunità educante lì dove i fenomeni sono già manifesti e devono essere affrontati; attivare interventi di cura là dove il disagio è diventato patologico; costruire una rete stabile di osservazione ed intervento concreto che, come è successo con DROP IN, sopravviva alla progettualità specifica.
“Siamo particolarmente soddisfatti dell’avvio del progetto ‘Non Uno di Meno’ che ha l’obiettivo di mettere in campo delle iniziative e delle sinergie che siano di aiuto per la gestione del fenomeno del disagio giovanile. Il progetto – spiega l’amministratore Unico Latina Formazione e Lavoro Gianluca Cecchet – si inserisce e rafforza l’agire quotidiano dell’Agenzia Latina Formazione impegnata nel gestire un percorso di crescita umano degli oltre mille allievi che frequentano i nostri corsi. Il fenomeno del disagio giovanile riguarda tutti, i nostri figli, i nostri allievi, i nostri ragazzi, e per questo richiede uno sforzo che deve consentirci di interagire su un piano collaborativo tra istituzione formative, enti locali, forze dell’ordine, enti sanitari”.
“Questo progetto – sottolinea il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – dimostra come l’ente, in questo caso attraverso la società Latina Formazione dispone di ottime professionalità sia in grado di predisporre strumenti efficaci per affrontare tematiche complesse, di lavorare sul territorio e muoversi con azioni concrete che incidono sulla qualità della vita e rispondono a esigenze specifiche della popolazione”.
Parteciperanno tra gli altri, oltre al presidente Stefanelli, la professoressa Pina Cochi, dell’Ufficio del Gabinetto del Ministero dell’istruzione e Monica Loforese, tenente presso il Comando provinciale dei carabinieri.
Lunedì 16 gennaio nel Palazzo della Provincia di Crotone, presenti il Presidente Sergio Ferrari, il Consigliere con delega alle politiche Giovanili Francesco Sirianni, il Consigliere Raffaele Gareri, il Dirigente del Settore Dott. Alfonso Cortese, la Project Manager del progetto D.ssa Angela Macrì, la segretaria del progetto Domenica Apa, l’esperto in rendicontazione dr. Andrea Campana, la Dirigente dell’Istituto IPSIA Barlacchi di Crotone Prof.ssa Rina Serafina Anania, la Dirigente del Liceo Scientifico Filolao di Crotone prof.ssa Maria Rosaria Iaccarino, DSGA Istituto Pertini Santoni di Crotone Avv. Marianna Valerio, il docente referente per l’Istituto Pertini Santoni di Crotone Prof. Francesco Nicotera, il referente CPS Consulta Provinciale degli Studenti Prof. Santino Marino, sono state sottoscritte le convenzioni per l’avvio delle azoni previste a favore dei giovani alunni delle scuole Secondarie Superiori nell’ambito del progetto “GIOVANI: promotori della cultura antica e moderna”.
Il progetto finanziato dall’UPI ProvincEgiovani per un importo di € 62.500,00 grazie all’impegno e la perseveranza del consigliere provinciale delegato Avv. Francesco Sirianni e dell’intero settore di riferimento, ha l’obiettivo di combattere la dispersione scolastica e si inserisce nelle linee programmatiche tracciate dal Presidente Ferrari al momento del suo insediamento.
“Rimettere la scuola, la formazione e l’educazione al centro dell’azione amministrativa – ha sottolineato Ferrari – è indispensabile, ed occorre farlo puntando sulle specificità territoriali per consentire uno sviluppo sociale, culturale e quindi economico armonioso e duraturo. Questo progetto consentirà di intervenire laddove ci sono criticità e dove il pericolo della dispersione scolastica è più alto e concreto, e lo si farà sfruttando il patrimonio identitario del territorio”.
L’intervento è stato proposto in stretto raccordo con i fabbisogni e le esigenze dei destinatari, mirando a favorire il successo formativo di giovani di età compresa tra 14 e 35 anni, prevedendo attività calibrate in base alle specifiche caratteristiche delle fasce di età.
Le azioni previste nel progetto sono:
La durata del progetto è di 10 mesi a partire dal 06.12.2022 fino al 06.10.2023;
I partner del progetto e sottoscrittori delle convenzioni sono:
Provincia di Crotone (Capofila)
l’U.S. ACLI APS di Crotone;
l’I.I.S Pertini/Santoni di Crotone;
il Liceo Scientifico Filolao di Crotone;
l’IPSIA Barlacchi di Crotone
Alleghiamo la circolare con le indicazioni operative e i link per l’iscrizione ai corsi, unitamente ai Piani Formativi (e ai relativi calendari), rivolti ai dipendenti delle Province nei tre ambiti di intervento del progetto (settore Appalti, settore Europa e settore Innovazione).
Si chiama “Giovani in Cantiere – In.formati per un futuro consapevole” il progetto lanciato dalla Provincia di Terni e presentato stamattina in conferenza stampa a Palazzo Bazzani dalla presidente, Laura Pernazza, insieme ad Anci, Arpal, Ufficio scolastico provinciale, Its Academy e Fondazione Brodolini. “Giovani in Cantiere” è finanziato da Upi nazionale, si rivolge alla fascia di età 14-35 anni ed ha l’obiettivo di colmare il gap fra domanda e offerta sul mercato del lavoro, con una sinergia fra scuole, istituzioni, servizi per l’impiego, agenzie formative e imprese del territorio.
“La dispersione scolastica è un fenomeno in crescita e questo crea problemi sia ai giovani che si ritrovano senza le preparazione per entrare nel mondo del lavoro, che alle imprese le quali, a loro volta, non possono reperire le professionalità di cui hanno bisogno”, ha detto la presidente Pernazza. “E’ un problema – ha aggiunto – che va affrontato a 360 gradi e che interessa sia gli studenti che coloro in cerca di un posto di lavoro. Il progetto – ha specificato – è infatti strutturato su formazione e orientamento e finalizzato ad offrire e presentare in modo chiaro ed efficace tutte le possibilità esistenti dal punto di vista delle scelte per il futuro e delle possibilità di impiego. A tale proposito – ha sottolineato ancora la presidente – verranno promosse molte iniziative, formati insegnanti in grado di orientare in maniera corretta gli studenti e saranno organizzati quattro eventi extra scuola sotto forma di fiere del lavoro, da marzo a maggio del prossimo anno, a Terni, Narni, Orvieto e Amelia”.
La dirigente dell’ufficio scolastico di Terni Filomena Zamboli ha rimarcato l’importanza “di costruire una sinergia fra tutti gli attori del sistema scuola e lavoro per dare modo ai giovani di scoprire e valorizzare i propri talenti”. Fabio Narciso di Arpal ha richiamato l’importanza di seguire i giovani “che – ha detto – è un compito fondamentale per costruire il loro futuro e per dare loro la possibilità di emergere nel mondo del lavoro”. Alberto Cari dell’Its Academy ha invece sottolineato l’importanza di una formazione di livello superiore post scuola “che – ha spiegato – insieme all’Università va a comporre un sistema in grado di dare risposte concrete a chi cerca lavoro e alle imprese che hanno bisogno di nuove figure professionali”.
Claudia Polli di Anci ha rimarcato il ruolo delle istituzioni come guida nel processo di formazione e orientamento dei giovani, mentre Maria Laura Fornaci della Fondazione Brodolini ha ricordato l’importanza anche di monitorare i risultati delle azioni in questo settore per aiutare l’orientamento e superare anche la concezione che alcuni tipi di formazione siano di livello minore rispetto ad altri, quando invece sono molto importanti.