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LGBT: l’UPI al tavolo per la strategia nazionale “Pieno sostegno alla Ministra Bonetti: impegno per il rispetto dei diritti”

“Come Unione delle Province siamo orgogliosi di essere presenti a questo tavolo nazionale per lavorare in piena condivisione con il Governo a definire una strategia unitaria che faccia fare all’Italia i passi in avanti indispensabili nel rispetto dei diritti delle persone LGBT. Ringraziamo la Ministra Bonetti per avere avviato questo percorso, che è necessario al nostro Paese ancora troppo arretrato nella classifica sull’uguaglianza di tutte le persone, e  per avere voluto le Province a questo confronto. Il nostro contributo alla definizione della strategia nazionale è pieno”.

Lo ha detto Alice Parma Consigliera della Provincia di Rimini la delegata UPI alla cabina di regia sulla strategia nazionale per il rispetto dei diritti LGBT istituita dalla Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti, cui partecipano rappresentati di tutto il Governo.

“Le Province – ha ricordato la rappresentante UPI – hanno tra le funzioni fondamentali quelle per la vigilanza del rispetto delle pari opportunità, ruolo a cui teniamo molto e che intendiamo sempre più valorizzare. Inoltre, considerato che ci occupiamo della gestione dell’edilizia scolastica superiore, siamo un canale di comunicazione diretta con i 2 milioni e 500 mila ragazzi e ragazze studenti medi, che devono essere i primi destinatari di un dialogo e confronto sui temi dell’uguaglianza e della parità. Temi, tra l’altro, che entrano a pieno nelle sei azioni della strategia nazionale che la Ministra Bonetti ci ha descritto. Crediamo fermamente – ha concluso la consigliera Parma – che per garantire efficacia alle azioni che saranno messe in atto sia indispensabile una azione di governo condivida tra tutte le istituzioni, insieme alle associazioni e alle forze politiche e sociali. Solo con una azione sinergica potremo riuscire a vincere questa sfida di garanzia di diritti a tutte e tutti”.

 

LGBT: l’UPI al tavolo per la strategia nazionale “Pieno sostegno alla Ministra Bonetti: impegno per il rispetto dei diritti”

“Come Unione delle Province siamo orgogliosi di essere presenti a questo tavolo nazionale per lavorare in piena condivisione con il Governo a definire una strategia unitaria che faccia fare all’Italia i passi in avanti indispensabili nel rispetto dei diritti delle persone LGBT. Ringraziamo la Ministra Bonetti per avere avviato questo percorso, che è necessario al nostro Paese ancora troppo arretrato nella classifica sull’uguaglianza di tutte le persone, e  per avere voluto le Province a questo confronto. Il nostro contributo alla definizione della strategia nazionale è pieno”.

Lo ha detto Alice Parma Consigliera della Provincia di Rimini la delegata UPI alla cabina di regia sulla strategia nazionale per il rispetto dei diritti LGBT istituita dalla Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti, cui partecipano rappresentati di tutto il Governo.

“Le Province – ha ricordato la rappresentante UPI – hanno tra le funzioni fondamentali quelle per la vigilanza del rispetto delle pari opportunità, ruolo a cui teniamo molto e che intendiamo sempre più valorizzare. Inoltre, considerato che ci occupiamo della gestione dell’edilizia scolastica superiore, siamo un canale di comunicazione diretta con i 2 milioni e 500 mila ragazzi e ragazze studenti medi, che devono essere i primi destinatari di un dialogo e confronto sui temi dell’uguaglianza e della parità. Temi, tra l’altro, che entrano a pieno nelle sei azioni della strategia nazionale che la Ministra Bonetti ci ha descritto. Crediamo fermamente – ha concluso la consigliera Parma – che per garantire efficacia alle azioni che saranno messe in atto sia indispensabile una azione di governo condivida tra tutte le istituzioni, insieme alle associazioni e alle forze politiche e sociali. Solo con una azione sinergica potremo riuscire a vincere questa sfida di garanzia di diritti a tutte e tutti”.

 

Giornata informativa UPI-CUSPI: “Statistica e sfide della società dell’informazione: Il Nuovo Censimento”.

Il 24 marzo 2021 si è svolto on line l’incontro “Statistica e sfide della società dell’informazione: Il Nuovo Censimento” organizzato dall’ Unione delle Province Italiane, in collaborazione con Istat e Cuspi (Coordinamento degli Uffici Statistica delle Province italiane).

L’ incontro a carattere tecnico/informativo, destinato prevalentemente al personale degli uffici di statistica degli enti locali, ha avuto come relatori rappresentanti delle Province e Direttori dell’Istat.

L’evento è un primo incontro di un percorso che il Cuspi ha proposto in ambito Upi, percorsi formativi condivisi e integrati per il personale addetto agli uffici di statistica del Sistema statistico nazionale (Sistan), che rilanci l’importanza della raccolta ed elaborazione dati come risorsa fondamentale per gli Enti e per il territorio amministrato. I relatori hanno trattato gli argomenti riguardanti la collaborazione tra gli Enti per la lettura dei territori attraverso il censimento, prospettive di sviluppo dei dati censuari, attività degli uffici associati, primi risultati censuari, integrazione di dati amministrativi e campionari, integrazione di dati censuari, demografici e sociali.

I relatori delle Province: Paola D’Andrea – Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino e Presidente Cuspi, Lorenzo Maraviglia – Ufficio statistica della Provincia di Lucca, Donatella Bolognese e Alessia Scarparo – Ufficio Associato di Statistica della Provincia di Rovigo

I relatori Istat: Francesco Maria Chelli – Direttore Dipartimento per la produzione statistica, Saverio Gazzelloni – Direttore centrale statistiche demografiche e Censimento della popolazione, Sabrina Prati – Dirigente Servizio Registro della popolazione, statistiche demografiche e condizioni di vita, Vittoria Buratta – Direttore Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica e per le relazioni internazionali.

Link per la registrazione dell’evento https://youtu.be/_Njeo78zrt0

Per scaricare i materiali al  link  http://www.cuspi.it/notizie/visualizza/contenuto/giornata-informativa-upi-cuspi-statistica-e-sfide-della-societa-dellinformazione-il-nuovo-censimento-1 

Ponti: dal MIT 1,15 miliardi alle Province

“Sono passati quattro anni dalla tragedia del Ponte Morandi, e all’indomani le Province hanno avviato da subito un monitoraggio sui 30.000 ponti in gestione. Ne risultò che per quasi 6.000 ponti servivano interventi urgenti di messa in sicurezza e che sul oltre 14.000 erano necessarie verifiche di sicurezza. Oggi, con questi nuovi fondi che ci assegna direttamente il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti guidato dal Ministro Giovannini, facciamo un importantissimo passo in avanti nella realizzazione di un vero e proprio Piano Nazionale di messa in sicurezza dei ponti e dei viadotti. Investire e farlo in fretta è l’unica azione concreta che si può fare per evitare nuovi casi-Genova.

 

Lo ha detto il Presidente dell’UPI Michele de Pascale intervenendo nella riunione della Conferenza Stato Città al Ministero dell’Interno, che oggi ha dato il via libera al decreto del Ministro delle Infrastrutture che assegna 1 miliardo 150 milioni in tre anni – 350 nel 2021, 450 nel 2022 e 350 nel 2023 – a Province e Città metropolitane per la messa in sicurezza, la ricostruzione e le verifiche di sicurezza degli oltre 30.000 ponti e viadotti gestiti.

 

“Non possiamo che ringraziare il Ministro Giovannini, e la ex Ministra de Micheli con cui avevamo iniziato la definizione di queste risorse, per avere accettato le nostre richieste – ha detto de Pascale – anche rispetto all’assegnazione diretta dei fondi, senza troppi inutili passaggi burocratici, per accelerare le procedure. Proprio i progetti sui ponti sono uno degli obiettivi di una sinergia strategica che abbiamo stretto con Cassa Depositi e Prestiti, che assisterà le strutture delle Province dalla progettazione all’appalto, con una diminuzione dei tempi stimata di almeno il 20%. Molto importante – ha poi concluso de Pascale – che tra i criteri per l’assegnazione dei fondi sia stato inserito il dissesto idrogeologico e il rischio frane e alluvioni. Lo stesso criterio che chiediamo si ripeta nel Piano Nazionale di ripresa e resilienza, dove devono essere individuate risorse per la messa in sicurezza della rete viaria provinciale, oltre 100 mila chilometri di strade, proprio rispetto alla missione dedicata al contrasto del dissesto idrogeologico. La fragilità del territorio, infatti, ha ripercussioni pesantissime sulla viabilità, costringendo noi amministratori a chiudere ponti o vie, e quindi ad isolare intere comunità con danni economici e sociali, per frane e smottamenti”

Recovery: UPI ricevuta dal Ministro Brunetta. de Pascale “Piena sintonia: obiettivi comuni per servire al meglio il Paese”

“L’incontro di oggi con il Ministro Brunetta segna una svolta davvero importante per le Province e per il rilancio dell’efficienza della PA locale.  Con il Ministro abbiamo trovato piena sintonia rispetto agli obiettivi da perseguire, in un lavoro di squadra di tutte le istituzioni, per servire al meglio il Paese”. Lo dichiara il Presidente dell’UPI Michele de Pascale al termine dell’incontro avuto con il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, insieme ai Vicepresidenti UPI Silvia Chiassai Martini Presidente della Provincia di Arezzo e Stefano Marcon Presidente della Provincia di Treviso.

“Il Ministro Brunetta ha usato parole chiave che trovano la nostra piena condivisione, dalla semplificazione delle procedure di reclutamento al superamento dei vincoli e dei blocchi, per arricchire la Pubblica Amministrazione di giovani figure professionali altamente qualificate nei settori chiave. Per le Province si tratta di almeno 1.000 funzionari specializzati per consolidare a livello provinciale le strutture di progettazione, gestione degli appalti e trasformazione digitale che avranno un ruolo determinante nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, anche in assistenza ai Comuni. L’arrivo del bando per le assunzioni di 2.800 tecnici per le amministrazioni del Sud, comprese le Province, annunciato dal Ministro Brunetta insieme alla Ministra Carfagna, che partirà a breve è un primo importante segnale di cambiamento. Ma oltre all’attenzione e alle risposte concrete avute – conclude de Pascale – l’incontro di oggi è per noi estremamente positivo perché dà l’avvio un nuovo modo di improntare le relazioni che il Ministro ha tenuto a sottolineare: un confronto e una collaborazione costante per trovare insieme soluzioni e verificarne l’efficacia”.

Recovery: UPI ricevuta dal Ministro Brunetta. de Pascale “Piena sintonia: obiettivi comuni per servire al meglio il Paese”

“L’incontro di oggi con il Ministro Brunetta segna una svolta davvero importante per le Province e per il rilancio dell’efficienza della PA locale.  Con il Ministro abbiamo trovato piena sintonia rispetto agli obiettivi da perseguire, in un lavoro di squadra di tutte le istituzioni, per servire al meglio il Paese”. Lo dichiara il Presidente dell’UPI Michele de Pascale al termine dell’incontro avuto con il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, insieme ai Vicepresidenti UPI Silvia Chiassai Martini Presidente della Provincia di Arezzo e Stefano Marcon Presidente della Provincia di Treviso.

“Il Ministro Brunetta ha usato parole chiave che trovano la nostra piena condivisione, dalla semplificazione delle procedure di reclutamento al superamento dei vincoli e dei blocchi, per arricchire la Pubblica Amministrazione di giovani figure professionali altamente qualificate nei settori chiave. Per le Province si tratta di almeno 1.000 funzionari specializzati per consolidare a livello provinciale le strutture di progettazione, gestione degli appalti e trasformazione digitale che avranno un ruolo determinante nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, anche in assistenza ai Comuni. L’arrivo del bando per le assunzioni di 2.800 tecnici per le amministrazioni del Sud, comprese le Province, annunciato dal Ministro Brunetta insieme alla Ministra Carfagna, che partirà a breve è un primo importante segnale di cambiamento. Ma oltre all’attenzione e alle risposte concrete avute – conclude de Pascale – l’incontro di oggi è per noi estremamente positivo perché dà l’avvio un nuovo modo di improntare le relazioni che il Ministro ha tenuto a sottolineare: un confronto e una collaborazione costante per trovare insieme soluzioni e verificarne l’efficacia”.

Decaro (Anci) e de Pascale (Upi) “Bonus baby sitter anche a polizia locale”

“Auspichiamo che il bonus baby sitter, con i prossimi scostamenti finanziari, possa diventare un provvedimento universale, ma deve essere immediatamente riconosciuto anche agli agenti di polizia locale, che da mesi sono impegnati in prima linea nei controlli sull’applicazione delle restrizioni anti Covid, chiamati dalle prefetture ad affiancare le forze dell’ordine e di polizia a competenza generale. Siamo certi che il non averli espressamente considerati nel decreto legge varato dal Governo tra il personale delle forze di sicurezza cui spettano le misure di sostegno alla genitorialità, sia una svista sulla cui rapida correzione si troverà pieno consenso del governo, a partire dal presidente Draghi”.

Lo dichiarano il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, e il Presidente di Upi, Michele de Pascale. “È evidente che, considerato che la misura ha lo scopo di sostenere i lavoratori impegnati in attività indifferibili legate all’emergenza sanitaria, i corpi di polizia locale sono ricompresi a pieno titolo in questa categoria – proseguono Decaro e de Pascale -. Occorre correggere questa dimenticanza, insieme ad altre riguardanti le professioni sanitarie, nel decreto Sostegno, come giustamente richiesto dalle organizzazioni sindacali di categoria”.

Decaro (Anci) e de Pascale (Upi) “Bonus baby sitter anche a polizia locale”

“Auspichiamo che il bonus baby sitter, con i prossimi scostamenti finanziari, possa diventare un provvedimento universale, ma deve essere immediatamente riconosciuto anche agli agenti di polizia locale, che da mesi sono impegnati in prima linea nei controlli sull’applicazione delle restrizioni anti Covid, chiamati dalle prefetture ad affiancare le forze dell’ordine e di polizia a competenza generale. Siamo certi che il non averli espressamente considerati nel decreto legge varato dal Governo tra il personale delle forze di sicurezza cui spettano le misure di sostegno alla genitorialità, sia una svista sulla cui rapida correzione si troverà pieno consenso del governo, a partire dal presidente Draghi”.

Lo dichiarano il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, e il Presidente di Upi, Michele de Pascale. “È evidente che, considerato che la misura ha lo scopo di sostenere i lavoratori impegnati in attività indifferibili legate all’emergenza sanitaria, i corpi di polizia locale sono ricompresi a pieno titolo in questa categoria – proseguono Decaro e de Pascale -. Occorre correggere questa dimenticanza, insieme ad altre riguardanti le professioni sanitarie, nel decreto Sostegno, come giustamente richiesto dalle organizzazioni sindacali di categoria”.

PA, UPI “Patto per il lavoro avvia Rilancio della PA locale”: de Pascale “Potenziare le Stazioni Appaltanti provinciali per raddoppiare investimenti”

“Con il Patto per il lavoro si avvia un percorso di qualificazione e rilancio della PA che potrà avere un forte impatto anche sulle istituzioni locali, che dovranno essere pienamente coinvolte. La qualificazione del personale delle Province, con l’ingresso di nuove figure tecniche specializzate nella progettazione e programmazione degli investimenti e degli appalti, rappresenterebbe un volano straordinario per lo sviluppo locale”.

Lo dichiara il Presidente dell’UPI Michele de Pascale, commentando la sigla del Patto per il Lavoro tra il Presidente del Consiglio Mario Draghi e i Segretari di CIGL, CISL e UIL.

“Nei prossimi giorni avremo un importantissimo incontro con il Ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, perché riteniamo che la riforma della PA debba essere considerata tra le priorità dell’azione di governo. Le Province hanno bisogno di personale specializzato, che sostenga la forte spinta agli investimenti che negli ultimi tre anni ha prodotto una crescita del 37% della spesa in conto capitale. Nel solo 2020, nonostante la pandemia, gli investimenti delle Province sono aumentati del 20% e si sono consolidati i risultati delle 51 Stazioni Uniche Appaltanti, che hanno aumentato la mole di gare espletate di oltre il 60%. Ma le strutture vanno rinforzate, anche per affrontare al meglio la straordinaria occasione del PNRR sulla cui attuazione le Province possono dare un contributo essenziale. Questo Patto apre la strada ad un percorso di rilancio e rivitalizzazione dei dipendenti pubblici su cui è evidente l’impegno del Presidente Draghi e il Ministro Brunetta”

APG, Provincia di Catanzaro: “Giovani, uno sguardo al passato ed uno al futuro”, online la multipiattaforma di elearning

E’ online la multipiattaforma di elearning ideata nell’ambito del progetto “Giovani, uno sguardo al passato ed uno al futuro”, con ente capofila la Provincia di Catanzaro finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le Politiche giovanili e Servizio civile universale, nell’ambito dell’iniziativa “AzioneProvincEgiovani” promossa dall’Unione Province d’Italia (UPI). I partner di progetto sono la Cooperativa Araba Fenice, l’associazione “Terra di Mezzo”, l’associazione CAM GAIA ed il Comune di Vallefiorita in qualità di partner associato. Raggiungibile dall’indirizzo https://www.giovanicatanzaro.it/ la piattaforma è anche uno strumento di racconto del progetto ed ospiterà contributi dedicati ai giovani sui temi di orientamento alla scuola  e al lavoro/case history sull’autoimprenditorialità in Calabria e informazioni sulle attività erogate. All’interno della web app, così denominata per la sua molteplice funzionalità su diversi dispositivi, saranno inoltre integrati i collegamenti a tutte le pagine social del progetto per consentire ai ragazzi di interloquire con le istituzioni attraverso un canale diretto. La piattaforma, a fine progetto, rimarrà a disposizione dei ragazzi grazie alla gestione diretta da parte della Provincia di Catanzaro.

LA WEB APP

Ad occuparsi dell’ideazione e della creazione della WEBAPP (applicazione multipiattaforma) è stata la  Cooperativa Araba Fenice. Al suo interno, i giovani della fascia 15-21 anni potranno prenotare per gli incontri di orientamento formativo e lavorativo e partecipare alla formazione a distanza in modalità sincrona e/o asincrona. Tutte le funzioni e le sezioni previste nella Web APP saranno fruibili attraverso qualsiasi dispositivo (PC, Smartphone, Tablet) e sistema operativo (Windows, MacOS, Linux, Android, iOS). Per quanto concerne la sezione dedicata alla formazione a distanza, al fine di consentire una più rapida e accessibile consultazione, è prevista l’integrazione di un’APP nativa per IOS e Android scaricabile gratuitamente tramite APP Store e Play Store.

ORIENTAMENTO, CASE HISTORY DI AUTOIMPRENDITORIALITA’ E INFODAY

Una parte importante della formazione online, erogata tramite la piattaforma www.giovanicatanzaro.it, sarà curata dall’associazione “Terra di Mezzo” che garantirà appuntamenti online di orientamento allo studio e al lavoro e giornate dedicate agli “INFODAY”, momenti di informazione su opportunità di finanziamento nazionali ed europee e normative, senza dimenticare lo spazio per le testimonianza positive di casi di giovani imprenditori calabresi che hanno investito – e con successo – nella loro terra. Per rimanere aggiornati sulle date e ricevere le modalità di frequenza e i calendari degli appuntamenti basterà compilare il form online al seguente indirizzo https://www.giovanicatanzaro.it/questionario.

“Le attività che andremo a fare con i ragazzi mirano a far conoscere le tante opportunità che a livello europeo vengono offerte per quanto riguarda il lavoro, il volontariato, lo scambio di esperienze. Si tratta di offrire ai nostri giovani informazioni utili e conoscenze necessarie per sapersi orientare in un mondo sempre più complesso e articolato”, spiega Gianni Paone, presidente dell’associazione “Terra di Mezzo”.

I CORSI DI FORMAZIONE SU WEB MARKETING E STAMPA 3D

Nei prossimi giorni partiranno i corsi gratuiti online offerti dal progetto “Giovani, uno sguardo al passato ed uno al futuro” in “STAMPA 3D” e “Web Marketing” a cura della Cooperativa Araba Fenice.

“Gli studenti, durante le attività formative, saranno coinvolti attivamente nello sviluppo e nella  gestione di tutte le attività, funzionalità aggiuntive e add-ons necessarie per la gestione, acquisizione e promozione della sezione dedicata alla formazione e orientamento”, ci spiega Mario Focaccio, vicepresidente della Cooperativa Araba Fenice.

In particolare i ragazzi saranno chiamati a svolgere le attività di:

– Gestione dei contenuti della sezione dedicata alla formazione a distanza (creazione di nuovi corsi,

caricamento delle lezioni, creazione di quiz e questionari interattivi);

– Social Media Marketing (storytelling e promozione dei contenuti attraverso i media: LinkedIn,

Facebook, Instagram, Twitter e YouTube);

– Direct Email Marketing (integrazione di un software per l’acquisizione di email e invio di newsletter promozionali);

– Search Engine Optimization (Analisi e ricerca delle parole chiave da posizionare nei motori di ricerca sfruttando la scrittura creativa contenuta nella sezione Blog);

– Creazione di un portfolio digitale (singola pagina web realizzata attraverso degli strumenti online).

All’interno della programmazione delle attività formative è previsto un corso di stampa 3D concernente le tecnologie di manifattura additiva e industria 4.0, gli ambiti di applicazione e futuri sviluppi, i software di modellazione 3D e i software di slicing.

I ragazzi saranno coinvolti attivamente nella modellazione tridimensionale di un oggetto che sarà poi stampato attraverso le stampanti 3D di cui si è dotati. Anche in questo caso, tutto il materiale formativo prodotto sarà caricato dagli stessi studenti all’interno della sezione dedicata alla formazione a distanza in modalità asincrona.

Tutti i giovani interessati a partecipare ai corsi sono invitati a farlo attraverso l’iscrizione al form online raggiungibile  dall’indirizzo https://www.giovanicatanzaro.it/questionario. Utenti privilegiati saranno i ragazzi contattati attraverso le scuole medie e superiori della provincia di Catanzaro ma il progetto intende dare anche spazio e opportunità formative a giovani disoccupati, ragazzi fuoriusciti precocemente dal circuito scolastico e ragazzi a rischio dispersione e/o provenienti da contesti difficili anche al di fuori del target di età previsto.

APG, Provincia di Catanzaro: “Giovani, uno sguardo al passato ed uno al futuro”, online la multipiattaforma di elearning

E’ online la multipiattaforma di elearning ideata nell’ambito del progetto “Giovani, uno sguardo al passato ed uno al futuro”, con ente capofila la Provincia di Catanzaro finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le Politiche giovanili e Servizio civile universale, nell’ambito dell’iniziativa “AzioneProvincEgiovani” promossa dall’Unione Province d’Italia (UPI). I partner di progetto sono la Cooperativa Araba Fenice, l’associazione “Terra di Mezzo”, l’associazione CAM GAIA ed il Comune di Vallefiorita in qualità di partner associato. Raggiungibile dall’indirizzo https://www.giovanicatanzaro.it/ la piattaforma è anche uno strumento di racconto del progetto ed ospiterà contributi dedicati ai giovani sui temi di orientamento alla scuola  e al lavoro/case history sull’autoimprenditorialità in Calabria e informazioni sulle attività erogate. All’interno della web app, così denominata per la sua molteplice funzionalità su diversi dispositivi, saranno inoltre integrati i collegamenti a tutte le pagine social del progetto per consentire ai ragazzi di interloquire con le istituzioni attraverso un canale diretto. La piattaforma, a fine progetto, rimarrà a disposizione dei ragazzi grazie alla gestione diretta da parte della Provincia di Catanzaro.

LA WEB APP

Ad occuparsi dell’ideazione e della creazione della WEBAPP (applicazione multipiattaforma) è stata la  Cooperativa Araba Fenice. Al suo interno, i giovani della fascia 15-21 anni potranno prenotare per gli incontri di orientamento formativo e lavorativo e partecipare alla formazione a distanza in modalità sincrona e/o asincrona. Tutte le funzioni e le sezioni previste nella Web APP saranno fruibili attraverso qualsiasi dispositivo (PC, Smartphone, Tablet) e sistema operativo (Windows, MacOS, Linux, Android, iOS). Per quanto concerne la sezione dedicata alla formazione a distanza, al fine di consentire una più rapida e accessibile consultazione, è prevista l’integrazione di un’APP nativa per IOS e Android scaricabile gratuitamente tramite APP Store e Play Store.

ORIENTAMENTO, CASE HISTORY DI AUTOIMPRENDITORIALITA’ E INFODAY

Una parte importante della formazione online, erogata tramite la piattaforma www.giovanicatanzaro.it, sarà curata dall’associazione “Terra di Mezzo” che garantirà appuntamenti online di orientamento allo studio e al lavoro e giornate dedicate agli “INFODAY”, momenti di informazione su opportunità di finanziamento nazionali ed europee e normative, senza dimenticare lo spazio per le testimonianza positive di casi di giovani imprenditori calabresi che hanno investito – e con successo – nella loro terra. Per rimanere aggiornati sulle date e ricevere le modalità di frequenza e i calendari degli appuntamenti basterà compilare il form online al seguente indirizzo https://www.giovanicatanzaro.it/questionario.

“Le attività che andremo a fare con i ragazzi mirano a far conoscere le tante opportunità che a livello europeo vengono offerte per quanto riguarda il lavoro, il volontariato, lo scambio di esperienze. Si tratta di offrire ai nostri giovani informazioni utili e conoscenze necessarie per sapersi orientare in un mondo sempre più complesso e articolato”, spiega Gianni Paone, presidente dell’associazione “Terra di Mezzo”.

I CORSI DI FORMAZIONE SU WEB MARKETING E STAMPA 3D

Nei prossimi giorni partiranno i corsi gratuiti online offerti dal progetto “Giovani, uno sguardo al passato ed uno al futuro” in “STAMPA 3D” e “Web Marketing” a cura della Cooperativa Araba Fenice.

“Gli studenti, durante le attività formative, saranno coinvolti attivamente nello sviluppo e nella  gestione di tutte le attività, funzionalità aggiuntive e add-ons necessarie per la gestione, acquisizione e promozione della sezione dedicata alla formazione e orientamento”, ci spiega Mario Focaccio, vicepresidente della Cooperativa Araba Fenice.

In particolare i ragazzi saranno chiamati a svolgere le attività di:

– Gestione dei contenuti della sezione dedicata alla formazione a distanza (creazione di nuovi corsi,

caricamento delle lezioni, creazione di quiz e questionari interattivi);

– Social Media Marketing (storytelling e promozione dei contenuti attraverso i media: LinkedIn,

Facebook, Instagram, Twitter e YouTube);

– Direct Email Marketing (integrazione di un software per l’acquisizione di email e invio di newsletter promozionali);

– Search Engine Optimization (Analisi e ricerca delle parole chiave da posizionare nei motori di ricerca sfruttando la scrittura creativa contenuta nella sezione Blog);

– Creazione di un portfolio digitale (singola pagina web realizzata attraverso degli strumenti online).

All’interno della programmazione delle attività formative è previsto un corso di stampa 3D concernente le tecnologie di manifattura additiva e industria 4.0, gli ambiti di applicazione e futuri sviluppi, i software di modellazione 3D e i software di slicing.

I ragazzi saranno coinvolti attivamente nella modellazione tridimensionale di un oggetto che sarà poi stampato attraverso le stampanti 3D di cui si è dotati. Anche in questo caso, tutto il materiale formativo prodotto sarà caricato dagli stessi studenti all’interno della sezione dedicata alla formazione a distanza in modalità asincrona.

Tutti i giovani interessati a partecipare ai corsi sono invitati a farlo attraverso l’iscrizione al form online raggiungibile  dall’indirizzo https://www.giovanicatanzaro.it/questionario. Utenti privilegiati saranno i ragazzi contattati attraverso le scuole medie e superiori della provincia di Catanzaro ma il progetto intende dare anche spazio e opportunità formative a giovani disoccupati, ragazzi fuoriusciti precocemente dal circuito scolastico e ragazzi a rischio dispersione e/o provenienti da contesti difficili anche al di fuori del target di età previsto.

PA, UPI “Patto per il lavoro avvia Rilancio della PA locale”: de Pascale “Potenziare le Stazioni Appaltanti provinciali per raddoppiare investimenti”

“Con il Patto per il lavoro si avvia un percorso di qualificazione e rilancio della PA che potrà avere un forte impatto anche sulle istituzioni locali, che dovranno essere pienamente coinvolte. La qualificazione del personale delle Province, con l’ingresso di nuove figure tecniche specializzate nella progettazione e programmazione degli investimenti e degli appalti, rappresenterebbe un volano straordinario per lo sviluppo locale”.

Lo dichiara il Presidente dell’UPI Michele de Pascale, commentando la sigla del Patto per il Lavoro tra il Presidente del Consiglio Mario Draghi e i Segretari di CIGL, CISL e UIL.

“Nei prossimi giorni avremo un importantissimo incontro con il Ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, perché riteniamo che la riforma della PA debba essere considerata tra le priorità dell’azione di governo. Le Province hanno bisogno di personale specializzato, che sostenga la forte spinta agli investimenti che negli ultimi tre anni ha prodotto una crescita del 37% della spesa in conto capitale. Nel solo 2020, nonostante la pandemia, gli investimenti delle Province sono aumentati del 20% e si sono consolidati i risultati delle 51 Stazioni Uniche Appaltanti, che hanno aumentato la mole di gare espletate di oltre il 60%. Ma le strutture vanno rinforzate, anche per affrontare al meglio la straordinaria occasione del PNRR sulla cui attuazione le Province possono dare un contributo essenziale. Questo Patto apre la strada ad un percorso di rilancio e rivitalizzazione dei dipendenti pubblici su cui è evidente l’impegno del Presidente Draghi e il Ministro Brunetta”

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