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Elezioni Province e Consigli metropolitani: risultati della prima tornata

Con una media di votanti che supera l’85% degli aventi diritto al voto, si è conclusa la prima tornata elettorale delle elezioni di secondo livello per il Consigli metropolitani di Milano, Genova, Firenze e Bologna e per le Province di Bergamo, Sondrio, Lodi, Vibo Valentia e Taranto.

“Un risultato molto  positivo – commentano il Presidente dell’Anci Piero Fassino e il Presidente dell’Upi Alessandro Pastacci – perché dimostra che il valore e la responsabilità del voto di secondo livello è stato ben compreso da Sindaci e Consiglieri Comunali. Ma soprattutto che la riforma delle Province e la nascita delle Città metropolitane è stata colta dagli amministratori locali come una innovazione istituzionale, la costituzione cioè di un ente nel quale Sindaci e Consiglieri comunali sono protagonisti per assicurare la tutela e lo sviluppo sia delle grandi aree urbane che del resto dei territori”.

Giudizio molto positivo anche sulla macchina amministrativa, che ha guidato tutto il processo pre-elettorale ed elettorale attraverso gli uffici elettorali delle Province. Nonostante si trattasse per l’Italia delle prime elezioni di secondo livello, l’organizzazione interamente a carico delle Province è stata espletata con la massima professionalità e senza intoppi.

Questo il quadro dei risultati.

A Genova, la percentuale dei votanti per il Consiglio metropolitano è stata pari 84,67% del totale (691 su 815 aventi diritto). Su 18 Consiglieri totali, 13 vanno alla lista “Costituente per la Città metropolitana”, 3 alla lista “Comuni e comunità” e 2 alla “Liste civiche noi per l’area vasta – liberi di scegliere”. Il consiglio metropolitano sarà composto da 6 Sindaci e 12 Consiglieri Comunali.

Firenze ha fatto registrare la più alta percentuale di votanti tra i Consigli metropolitani, il 92,16% (635 votanti su 688 aventi diritto). In Consiglio metropolitano entrano 14 consiglieri eletti nella lista Partito Democratico e 1 Consigliere per ciascuna delle liste “Città metropolitana Territori Beni Comuni”;  “Forza Italia”, “Movimento 5 Stelle”,  “Liste civiche per la Città Metropolitana”. Il Consiglio metropolitano di Firenze è composto da 18 consiglieri.

 

A Bologna dei 18 seggi totali a disposizione per il nuovo Consiglio metropolitano , 12 vanno al Partito democratico, 3 alla lista Uniti per l’alternativa e 1 seggio ciascuno alle liste “Rete civica”, “Movimento 5 Stelle –Beppegrillo.it”,  “Sinistra per i beni comuni”.  Degli 834 aventi diritto al voto ha votato l’84,53% (       705 sindaci e consiglieri comunali).

 

Per l’elezione  dei 24 seggi per il Consiglio metropolitano di Milano hanno votato 1.657 sindaci e consiglieri comunali su 2.054 aventi diritto al voto, (l’80,6%).  14 seggi sono andati alla lista “Centrosinistra per la Città metropolitana”; 6 seggi alla lista “Insieme per la Città metropolitana”; 2 seggi alla lista “Lega Nord – Lega Lombarda – Padania”;  2 seggi alla “Lista Civica Costituente Per La Partecipazione – La Citta’ dei Comuni”.

Molto alta l’affluenza al voto anche nelle Province.

 

Per la Provincia di Taranto  è stata del 96,40% con 457 votanti su 474 aventi diritto. Il nuovo Presidente della Provincia è il Sindaco di Massafra Martino Tamburrano. In Consiglio entrano 6 consiglieri per la lista “Forza Italia”; 4 Consiglieri per la lista “Partito democratico” e 2 Consiglieri per la lista “Centrosinistra”, per un totale di 12 Consiglieri.

 

Alto anche il dato di affluenza a Vibo Valentia, con il 90% (445 votanti su 490 aventi diritto). Il nuovo Presidente della Provincia è il Sindaco di Briatico, Andrea Niglia. In Consiglio Provinciale, 5 seggi sono andati alla lista “Insieme per la Provincia di Vibo Valentia Adesso”,  3 seggi alla lista “PD amministratori vibonesi indipendenti” e due alla lista “Dalla parte giusta NCD-UDC”, per un totale di 10 consiglieri.

 

A Bergamo il nuovo Presidente della Provincia è Matteo Rossi, consigliere provinciale uscente. In Consiglio, conquista 7 seggi la lista “Democratici e civici per la bergamasca”; 4 seggi vanno alla Lega nord Lega lombarda Berghem ; 3 seggi alla lista “Civici e popolari per Bergamo” e 2 seggi alla lista “Provincia bene comune”. In totale i consiglieri provinciali sono 16.    Al voto ha partecipato il 73,56% degli aventi diritto, 2.098 elettori su 2.851

 

Il nuovo Presidente della Provincia di Lodi è Mauro Soldati, Consigliere provinciale uscente. A votare è stato l’84,18% degli aventi diritto (595 elettori su 708). L’assegnazione dei 10 seggi per il consiglio provinciale sarà completata dall’ufficio elettorale domani.  

 

A Sondrio il nuovo Presidente della Provincia è Luca Della Bitta, Sindaco di Chiavenna. Entrano in Consiglio 7 Consiglieri per la Lista “Per il territorio Valchiavenna” e 3 Consiglieri per la lista “Il coraggio del futuro”, per un totale di 10 consiglieri . Quanto ai dati di affluenza, ha votato l’83,14% degli aventi diritto (700 elettori su 840)

 

Ancora in corso le elezioni per la Provincia di Ferrara, che vota oggi. I seggi qui si chiuderanno questa sera alle 20,00 e domani avranno luogo gli scrutini. 

Elezioni Province e Consigli metropolitani: domenica 28 e lunedì 29 settembre le prime votazioni

Al via la prima tornata delle elezioni di secondo livello delle nuove Province e dei Consigli metropolitani: tra domenica 28 e lunedì 29 settembre si terranno infatti  le prime votazioni, che interesseranno quattro Consigli metropolitani (Milano, Genova, Firenze e Bologna) e 6 nuove Province(Bergamo, Lodi, Sondrio, Taranto, Vibo Valentia il 28 settembre e Ferrara il 29 settembre). Le altre 4 Città metropolitane (Torino, Roma, Napoli e Bari) voteranno in ottobre, insieme alle restanti 58 Province.

Nella tornata elettorale del 28 settembre e del 29 settembre saranno eletti 78 Consiglieri metropolitani; 6 Presidenti di Provincia e 70 Consiglieri Provinciali. In tutto, dunque 154 amministratori che, a titolo gratuito e senza ricevere alcuna indennità, prenderanno il posto dei  circa 500 consiglieri e assessori provinciali uscenti.

A votare per eleggere i 78 Consiglieri metropolitani saranno 4.393 sindaci e consiglieri comunali.

I 6 Presidenti di Provincia e i 70 Consiglieri provinciali saranno invece votati da 5.718 sindaci e consiglieri comunali.

 

Lo scrutinio dei voti e la proclamazione degli eletti si terranno tra lunedì 29 e martedì 30 settembre. I Presidenti di Provincia eletti una volta proclamati saranno immediatamente insediati,  mentre i Consigli si insedieranno a seguito della convocazione che viene effettuata dal Sindaco del Comune capoluogo , per il Consiglio metropolitano, e dal nuovo Presidente di Provincia per il Consiglio provinciale.

Al termine della tornata elettorale, che si concluderà il 14 ottobre saranno 986 sindaci e consiglieri al posto dei 2.500 attuali, che amministreranno, senza ricevere alcuna indennità,  Province e Consigli metropolitani: 64 Presidenti di Provincia, 760 consiglieri provinciali e 162 consiglieri metropolitani.

 

I risultati delle elezioni saranno pubblicati sulla sezione dei siti Anci e Upi appositamente dedicata alle “Elezioni Città metropolitane e nuove Province”.

 

Ricordiamo alcune delle  nuove disposizioni elettorali introdotte dalla Legge 56/14 di riforma delle Province e delle Città metropolitane.

 

I NUOVI ORGANI: nelle Città metropolitane si vota per eleggere i Consiglieri metropolitani: il Sindaco del Comune capoluogo è Sindaco della Città metropolitana. Nelle Province si vota per eleggere i Presidenti di Provincia e i Consiglieri Provinciali.

 

CHI VOTA: l’elezione è di secondo livello, a votare sono i Sindaci e i Consiglieri comunali dei Comuni della Provincia.

 

CHI E’ ELEGGIBILE: sono eleggibili i sindaci e i Consiglieri Comunali, e, solo per le Province e solo per la prima tornata elettorale, anche i consiglieri provinciali uscenti.

 

IL VOTO PONDERATO: il voto di ciascun elettore  è ‘ponderato’, è cioè proporzionale al numero di cittadini che il consigliere comunale e il sindaco rappresentano all’interno dell’intero corpo elettorale della Provincia, in base alla popolazione residente nel Comune di appartenenza. In caso  di  parità  è eletto il più giovane.

 

 

Un focus sulle elezioni del 28 e 29 settembre
ELEZIONI DEI CONSIGLI METROPOLITANI – 28 SETTEMBRE  

MILANO

Consiglieri da eleggere: 24

Aventi diritto al voto: 2.056

Liste Consiglio : 4 (Lega Nord – Lega Lombarda –Padania; Insieme Per La Città Metropolitana; Centrosinistra X la Città Metropolitana; Lista Civica Costituente Per La Partecipazione – La Città Dei Comuni)        

GENOVA 

Consiglieri da eleggere: 18    

Aventi diritto al voto: 815     

Liste consiglio: 3 (Comuni e Comunità; Liste civiche Noi per l’Area Vasta – Liberi di scegliere; Costituente per la Città metropolitana)

FIRENZE 

Consiglieri da eleggere:18      

Aventi diritto al voto: 689     

Liste Consiglio: 5 (Liste Civiche Per La Città Metropolitana; Forza Italia; Partito Democratico; Città Metropolitana Territori Beni Comuni; Movimento 5 Stelle) 

BOLOGNA       

Consiglieri da eleggere: 18     

Aventi diritto al voto: 834     

Liste Consiglio: 5 (Movimento Cinque Stelle – Beppegrillo.it         ; Partito Democratico;

Sinistra per i beni Comuni; Uniti per l’alternativa  ; Rete Civica)

 

ELEZIONI DELLE  PROVINCE – 28 SETTEMBRE

 

PROVINCIA DI   BERGAMO       

Consiglieri da eleggere: 16     

Aventi diritto al voto: 2.851  

Candidati Presidenti: Matteo Rossi, Consigliere Provinciale uscente; Beppe Pezzoni, Sindaco Treviglio.

Liste Consiglio: 4 (Democratici e Civici per la Bergamasca; Lega Nord;  Civici Popolari Indipendenti; Provincia Bene Comune)             

 

PROVINCIA DI   SONDRIO                   

Consiglieri da eleggere:10      

Aventi diritto al voto: 840     

Candidati Presidenti: Luca Della Bitta, Sindaco Chiavenna; Franco Spada, Sindaco Tirano.

Liste Consiglio: 2 (Il Coraggio del Futuro; Per il Territorio – Valtellina E Valchiavenna)            

                  

PROVINCIA DI   LODI        

Consiglieri da eleggere: 10     

Aventi diritto al voto: 708     

Candidati Presidenti: Mauro  Salvalaglio, Sindaco Secugnano; Mauro Soldati, Consigliere Provinciale uscente.

Liste Consiglio: 4 (Progetto Civico per il Lodigiano; Noi Lodigiani; Unione Civica Lodigiana; Uniti per il Lodigiano)           

 

PROVINCIA DI   TARANTO        

Consiglieri da eleggere: 12     

Aventi diritto al voto: 474     

Candidati Presidenti: Martino Carmelo Tamburrano Sindaco Massafra;  Gianfranco Lopane, Sindaco Laterza.

Liste Consiglio: 3 (Forza Italia – Berlusconi; Partito Democratico; Centrosinistra)            


PROVINCIA DI   VIBO VALENTIA     

Consiglieri da eleggere: 10

Aventi diritto al voto: 490     

Candidati Presidenti : Sergio Rizzo, Sindaco Maierato; Giuseppe  Raffaele, Consigliere provinciale uscente; Andrea Niglia, Sindaco Briatico

Liste Consiglio: 3 (Insieme per la Provincia di Vibo Valentia ADESSO; Dalla Parte Giusta Udc-Ncd;  Pd – Amministratori vibonesi indipendenti ).      

                  

 

ELEZIONI DELLE  PROVINCE – 29 SETTEMBRE

PROVINCIA DI FERRARA        

Consiglieri da eleggere: 12     

Aventi diritto al voto: 355     

Candidati Presidenti : Tiziano  Tagliani, Sindaco Ferrara

Liste Consiglio:  2 (Provincia Insieme; Fratelli D’italia – Alleanza Nazionale – MSI – GOL)                           

ELEZIONI: TERMINI DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI IN RIFERIMENTO ALLA DATA DI VOTAZIONE

Nel file allegato, tutta la tempistica delle elezioni nella tabella rissuntiva pubblcata dal Minsitero dell’Interno

Documenti allegati:

ELEZIONI CITTA’ METROPOLITANE: LA MODULISTICA

In allegato:

Il decreto di istituzione dell’Ufficio elettorale
Il Vademecum per le elezioni del Consiglio metropolitano
Gli esempi di assegnazione dei seggi
Il facsimile del decreto di indizione dei comizi elettorali
Il facsimile del manifesto elettorale
Presentazione Lista
Elenco sottoscrittori lista
Accettazione carica
Ricevuta della presentazione della lista

Documenti allegati:

ELEZIONI PROVINCE E CONSIGLI METROPOLITANI: LE TORNATE ELETTORALI

In occasione della prima tornata elettorale di secondo livello per l’elezione di 8 Consigli metropolitani e di 64 Province, che si svolgeranno tra il 28 settembre e il 12 ottobre 2014,  Anci e Upi hanno ritenuto necessario e utile approntare un apposito ufficio di comunicazione e informazione elettorale.

L’ufficio si occuperà prioritariamente di assicurare un servizio di raccolta e comunicazione dei dati inerenti le attività elettorali, avviando al contempo azioni di promozione e sensibilizzazione dei sindaci e consiglieri rispetto all’importante appuntamento elettorale.

In particolare, quanto alla raccolta dati, questa si distinguerà in due fasi: una pre- elettorale e una a elezioni avvenute.

Nella fase pre-elettorale, saranno raccolte tutte le informazioni relative alle procedure elettorali, all’anagrafe degli elettori e ai candidati. Saranno dunque reperiti e messi a disposizione i seguenti dati:

  • numero consiglieri da eleggere per Provincia e aggregati a livello nazionale;
    • aventi diritto al voto, per Provincia e aggregati   a livello nazionale;
    • numero dei seggi per provincia e aggregati a livello nazionale;
    • elenco dei candidati a Presidente della Provincia;
    • numero liste dei candidati ai Consigli metropolitani e provinciali.

 

Nella fase di scrutinio elettorale saranno raccolti e messi a disposizione i seguenti dati:

–         affluenza al voto;

–         elenco degli eletti a Presidente di Provincia;

–         elenco degli eletti ai Consigli metropolitani e provinciali.

 

DI SEGUITO LO SCHEMA DETTAGLIATO CON LE DATE DELLE ELEZIONI PER PROVINCIA E CONSIGLIO METROPOLITANO


Città Metropolitane al voto 28 Settembre 2014                                Tot. 5

Bari

Bologna

Firenze

Genova

Milano

Città Metropolitane al voto 5 Ottobre 2014                                       Tot. 1

Roma

Città Metropolitane al voto 12 Ottobre 2014                                    Tot. 2

Torino

Napoli

 

————————————————————————————————————————

Province al voto 28 Settembre 2014                                                    Tot.6

LOMBARDIA

Bergamo

Lodi

Sondrio

 

PUGLIA

Foggia

Taranto          

 

CALABRIA

Vibo Valentia

 

Province al voto 29 Settembre 2014                                                    Tot. 1

EMILIA ROMAGNA

Ferrara

 

Province al voto 4 Ottobre 2014                                                          Tot. 1

EMILIA ROMAGNA

Modena

 

Province al voto 9 Ottobre 2014                                                          Tot. 2

EMILIA ROMAGNA

Parma

 

CAMPANIA

Avellino

 

Province al voto 12 Ottobre 2014                                        Tot. 54

PIEMONTE

Alessandria

Asti

Biella

Cuneo

Novara

Verbano C.O.

 

LOMBARDIA

Brescia

Como

Cremona

Lecco

Monza-Brianza

Varese

 

VENETO

Belluno

Padova

Rovigo

Verona

Vicenza

 

LIGURIA

La Spezia

Savona

 

EMILIA ROMAGNA

Forlì-Cesena

Piacenza

Reggio-Emilia

Rimini

 

TOSCANA

Arezzo

Grosseto

Livorno

Massa Carrara

Pisa

Pistoia

Prato

Siena

 


UMBRIA

Perugia

Terni

 

MARCHE

Ancona

Ascoli Piceno

Fermo

Pesaro

 

LAZIO

Frosinone

Latina

Rieti

 

ABRUZZO

Chieti

Pescara

Teramo

 

MOLISE

Isernia

 

CAMPANIA

Benevento

Salerno

 

PUGLIA

Barletta Andria Trani

Brindisi

Lecce

 

BASILICATA

Matera

Potenza

 

CALABRIA

Catanzaro

Cosenza

Crotone

 

 

Elezioni province e consigli metropolitani: tutte le informazioni sulla prima tornata elettorale di secondo livello in 64 Province e 8 consigli metropolitani

Tra il 28 settembre e il 12 di ottobre, in date differenti da provincia a provincia, si svolgeranno le prime elezioni con sistema di secondo livello per i Presidenti di Provincia e i Consigli provinciali di 64 province e per il Consigli metropolitani di 8 Città metropolitane. Saranno dunque i Sindaci ad assumere la guida delle nuove Province, portando a compimento una prima parte della riforma prevista dalla legge 56/14, quella che introduce in Italia il voto di secondo livello, un modello innovativo di governo.

Saranno 986 invece di 2.500 i nuovi amministratori che dovranno essere eletti:  64 Presidenti di Provincia, 760 consiglieri provinciali e 162 consiglieri metropolitani.

Per quanto riguarda le Città metropolitane, Milano, Bologna, Genova, Firenze e Bari voteranno il 28 settembre; Roma il 5 ottobre; Torino e Napoli il 12 ottobre. Ad assumere la carica di sindaco metropolitano saranno di diritto i Sindaci del Comune capoluogo, mentre ad essere eletti saranno i Consiglieri metropolitani, votati tra i Sindaci e i Consiglieri in carica dei Comuni della Provincia ed  eletti dai Sindaci e i Consiglieri dei comuni della provincia.

Per quanto riguarda le 64 Province le date di svolgimento delle elezioni per il Presidente della Provincia e i consiglieri provinciali sono riportate nella tabella allegata. Anche in questo caso, gli eletti saranno votati tra i Sindaci e i Consiglieri comunali in carica, nonché, limitatamente alle prime elezioni, tra i Consiglieri provinciali uscenti. Ad eleggerli saranno i Sindaci e i Consiglieri dei comuni della provincia. Il Presidente della Provincia resterà in carica 4 anni, mentre il Consiglio provinciale si rinnoverà ogni 2 anni.

Il numero dei Consiglieri metropolitani e dei Consiglieri provinciali varia a seconda della fascia della popolazione della Provincia, da un minimo di 14 ad un massimo di  24 per i Consigli metropolitani, e da un minimo di 10 ad un massimo di 16 per i Consigli provinciali. E’ eletto Presidente della Provincia il Sindaco – o per le prime elezioni, il consigliere provinciale uscente – che consegue  il maggior  numero  dei  voti “ponderati”. Il voto di ciascun elettore è infatti ponderato in modo che sia proporzionale al numero di cittadini che il consigliere comunale e il sindaco rappresentano all’interno dell’intero corpo elettorale della Provincia, in base alla popolazione residente nel Comune di appartenenza. In caso  di  parità  è eletto il più giovane. Per l’elezione del Consiglio metropolitano  e del Consiglio provinciale oltre al meccanismo del voto ponderato è previsto un voto di lista, con la possibilità all’elettore di esprimere un voto di preferenza per uno dei  candidati compreso nella lista. Le operazioni di scrutinio inizieranno alla chiusura dei seggi, o al più tardi, il giorno dopo. Il giorno successivo ad ogni elezione saranno proclamati i nuovi Presidenti di Provincia eletti,  i nuovi Consiglieri provinciali e i Consiglieri metropolitani eletti.

I servizi di informazione elettorale sia relativi alle liste e alle candidature che relativi ai risultati saranno direttamente forniti da ANCI ed UPI. Tutte le informazioni sui risultati delle  elezioni provinciali e dei consigli metropolitani (liste, candidature, eletti) saranno rese note da Anci e Upi , che hanno predisposto un apposito ufficio per la comunicazione elettorale. I risultati delle elezioni saranno pubblicati in tempo reale sui siti web.

Documenti allegati:

Elenco delle basi dati all’Agenzia per l’Italia digitale

L’art. 24-quater, comma 2, D.L. n. 90/2014, convertito in Legge n. 114/2014 lo scorso 11 agosto 2014 obbliga tutte le pubbliche amministrazioni e società partecipate dalle pubbliche amministrazioni (in modo totalitario o prevalente) a comunicare all’Agenzia per l’Italia digitale l’elenco delle basi di dati in loro gestione e degli applicativi che le utilizzano.

Tale comunicazione deve avvenire entro il 18 settembre 2014 (trentesimo giorno dall’entrata in vigore della norma).

L’Agenzia per l’Italia Digitale ha messo a punto una procedura on line che – http://basidati.agid.gov.it/ – consentirà a tutti i soggetti interessati di trasmettere, in modo semplice,  l’elenco delle basi dati in loro possesso.

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Alessandro Pastacci, Presidente della Provincia di Mantova eletto nuovo Presidente dell’Upi

E’ Alessandro Pastacci, Presidente della Provincia di Mantova, il nuovo Presidente dell’Unione delle Province d’Italia. Ad eleggerlo è stata l’Assemblea generale dei delegati di tutte le province italiane,  riunita oggi a Roma per nominare la nuova guida dell’Associazione, a seguito delle dimissioni di Antonio Saitta, che ha assunto l’incarico di assessore alla sanità della Giunta regionale del Piemonte.

Il neo eletto Presidente resterà in carica, secondo quanto stabilito dall’Associazione, fino alla nuova assemblea congressuale, che si svolgerà non appena completato il rinnovo degli organi di secondo livello previsto dalla legge di riforma delle Province, in programma nel prossimo autunno.

“I mesi che abbiamo davanti – ha detto il Presidente Pastacci –  saranno molto impegnativi. Abbiamo il compito si sostenere e accompagnare le Province lungo il percorso di trasformazione avviato con la Legge 56. Un percorso complicato, che porterà a un profondo cambiamento delle istituzioni locali. Il nodo più urgente che abbiamo di fronte è quello delle risorse: con oltre 1,6 miliardi di tagli ai bilanci che sono stati imposti alle Province per il solo 2014 corriamo il rischio di fare nascere i nuovi enti, Province e Città metropolitane, già in dissesto. Governo e Parlamento devono comprendere che la tenuta dei servizi e dell’economia dei territori è la priorità. Decisivo sarà  il rapporto con i Comuni – ha sottolineato Pastacci –  con cui dobbiamo stringere un dialogo sempre più costruttivo, e in questo il confronto avviato con l’Anci è fondamentale per assicurare più forza alle proposte e alle richieste dei territori. Per questo già nella prossima chiederò al Presidente Fassino un incontro sui temi delle riforme costituzionali, dell’attuazione della Legge 56 e dell’emergenza tagli. Il sistema istituzionale – ha concluso – è cambiato e impone alle istituzioni  un forte spirito unitario per assicurare a Province e Comuni autonomia e sviluppo”.

Chi è Alessandro Pastacci

Alessandro Pastacci, 40 anni, è stato eletto Presidente della Provincia di Mantova nel 2011. Dal 1997 al 2001 è stato consigliere comunale del comune di Quistello, di cui viene eletto Sindaco per due mandati, fino al 2011. Nel 2011 si candida e viene eletto alla guida della Provincia di Mantova con una lista indipendente sostenuta da tutto il centro sinistra. Il suo mandato da Presidente della Provincia scadrà nel 2016.   

Piattaforma della Garanzia Giovani

In allegato la guida utente e la presentazione con le funzionalità per utente relative alla Piattaforma della Garanzia Giovani

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Le Province “smart”: un crocevia fra innovazione, sviluppo, territorio

La sfida principale che il Paese deve oggi affrontare è quella del rilancio della crescita in una dimensione quantitativa e qualitativa. Occorre innanzitutto fare uno sforzo di innovazione e semplificazione della pubblica amministrazione, a partire dai processi di riordino delle istituzioni territoriali in atto (Città metropolitane, Province, Comuni, Unioni di comuni) per favorire una nuova “governance” consapevole dei processi di innovazione, in modo da ricondurre con maggiore organicità ai soggetti costitutivi della Repubblica le funzioni e i servizi che oggi sono svolti impropriamente da soggetti che non hanno una  legittimazione democratica.

Se le autonomie locali vogliono essere protagoniste del processo di innovazione è necessaria una riflessione su ruoli, compiti e responsabilità nella progettazione, implementazione e gestione non solo dei servizi di ICT ma dei diversi processi di innovazione che caratterizzano le “smart communities” con il passaggio sempre più veloce verso l’internet delle cose.

Le Province hanno sviluppato in questi anni una serie d’iniziative mirate allo sviluppo dell’e-government e della società dell’informazione e sono impegnate per sostenere l’innovazione tecnologica sul territorio, con azioni finalizzate a supportare le strategie di innovazione dei Comuni  migliorando le prestazioni degli enti locali del territorio, offrire servizi più efficienti ai cittadini, promuovere concretamente la realtà produttiva locale.

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ENERGYMED 2014: GREEN SMART SOLUTION!

Dopo il successo delle precedenti edizioni, si accendono i riflettori sulla 7° edizione di EnergyMed, l’evento leader del Centro Sud Italia sull’Energia, il Riciclo e la Mobilità Sostenibile, che si svolgerà a Napoli dal 27 al 29 marzo 2014.

La manifestazione è un’occasione di business, visibilità, confronto e aggiornamento professionale di assoluto interesse per tutti i tecnici e le imprese del settore sulle novità che caratterizzano il comparto delle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, l’edilizia sostenibile (area “Ecobuilding“), il recupero di materia ed energia dai rifiuti (area “Recycle”) e la mobilità sostenibile (area “MobilityMed“).

Oltre ad un’ampia Sessione Convegnistica che vedrà la partecipazione di esperti di livello nazionale e internazionale della Green economy, sono previsti premi, iniziative speciali e aree tematiche specializzate, che comprenderanno i settori più innovativi del comparto verde: Cogeneration Area, Fotovoltaico innovativo, Solare termico, Domotica, ICT, Smart Cities, Ciclo dei rifiuti, Elettrico in filiera.

La tre giorni dedicata alle tecnologie e all’innovazione, ha potuto contare in questi anni su una crescente affluenza di visitatori qualificati a conferma del trend positivo delle sei edizioni precedenti, creando le condizioni ideali per l’aggiornamento professionale e per incontri BtoB e scambi di know-how tra aziende nazionali e straniere, favorendo un processo di internazionalizzazione sempre più proficuo nel settore dellaGreen economy.

 

– link di registrazione: http://www.energymed.it/infovis/registrazione.htm

– codice di invito riservato:  ASSUPI14.


Per ulteriori informazioniwww.energymed.it

 

Segreteria Organizzativa ANEA

Via Toledo, 317 – 80134 Napoli

Tel. +39 081 419528 – Fax +39 081 409957

e-mail: [email protected] – web www.energymed.it

Programma di sostegno alle municipalità palestinesi “Le Ali della Colomba”

Il Programma di sostegno alle municipalità palestinesi opera in Palestina, nell’ambito del quadro di riferimento “Ali della Colomba”, finalizzato a dare rilievo e a rafforzare i rapporti tra enti locali italiani e enti locali palestinesi.

 

L’UPI, insieme alle Regioni e all’ANCI, partecipa a questo programma lanciato dal Ministero degli affari esteri, e negli anni molte Province hanno dato vita a progetti congiunti con enti locali palestinesi con l’obiettivo di migliorare l’erogazione dei servizi di base alla popolazione palestinese e la gestione/valorizzazione del loro patrimonio culturale.

 

In occasione del vertice Italo-Palestinese, che si svolgerà a Betlemme il prossimo 27 febbraio, il sistema degli enti regionali e locali italiani ha proposto di organizzare un evento a latere, finalizzato a dare rilievo a tutte le attività messe in campo da Province, Comuni e Regioni italiane in Palestina.

 

L’iniziativa, che si svolgerà ad Hebron il 26 febbraio, vedrà la partecipazione di rappresentati politici nazionali dei due governi, italiano e palestinese, dei sindaci palestinesi e dei rappresentanti delle Associazioni dei Comuni, delle province e delle regioni italiane.

 

Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al seguente indirizzo email [email protected]

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