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CONFERENZA STATO CITTA’ 9 febbraio 2022

CONFERENZA STATO CITTA’

9 febbraio 2022

Report

 

Approvazione del verbale della seduta del 22 dicembre 2021 della Conferenza Stato-città ed autonomie locali.
Approvato


  1. Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante adozione della nota metodologica relativa alla revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei Comuni delle regioni a statuto ordinario per il servizio Asili nido ed aggiornamento dei dati relativi al fabbisogno standard complessivo per ciascun Comune delle regioni a statuto ordinario per l’anno 2022. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
    Parere Favorevole

  2. Schema di decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, su proposta della Commissione tecnica per i fabbisogni standard, recante riparto, per il triennio 2022-2024, dei fondi e del contributo di cui all’articolo 1, commi 783 e 784, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, unitamente al concorso alla finanza pubblica da parte delle Province e delle Città metropolitane delle Regioni a statuto ordinario. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)
    RINVIO

  3. Schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili recante disciplina dei dispositivi countdown da applicare ai semafori stradali.
    (INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ SOSTENIBILI)
    Parere favorevole

Concorrenza, UPI in audizione “Sui servizi pubblici sì al testo unico ma serve intesa con Regioni, Province e Comuni”

Sono diversi i settori strategici per gli enti locali interessati da questo disegno di legge, a partire dal riordino dei servizi pubblici locali e dalla semplificazione dei controlli sulle attività economiche. Un testo strategico per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, su cui è assolutamente necessario prevedere l’intesa in Conferenza Unificata di Regioni, Province e Comuni”.

Lo ha riferito il Presidente dell’UPI Michele de Pascale, Presidente e Sindaco di Ravenna, intervenendo oggi all’audizione alla Commissione industria del Senato sul Disegno di Legge Concorrenza 2021.

“La delega – ha sottolineato de Pascale – incide profondamente sugli enti locali sia in relazione ad aspetti amministrativi che economico gestionali. In particolare – ha aggiunto – condividiamo l’esigenza di arrivare all’adozione di un testo unico sui servizi pubblici locali per superare la frammentarietà della legislazione vigente. Ma chiediamo massima attenzione e una disciplina stringente del regime transitorio per evitare interventi di stravolgimento che possono creare contenziosi e avere un grosso impatto sul funzionamento di servizi essenziali e sull’operatività dei servizi pubblici locali con conseguenze sui cittadini”.

Ecco il documento con le proposte emendative UPI al  Disegno Di Legge 2469 “Legge Annuale per il mercato e la concorrenza 2021” Audizione Ddl Concorrenza 2021 – Nota UPI

Report Conferenza Unificata del 2 Febbraio 2022

Per UPI era presente il Presidente Michele de Pascale, Presidente UPI e Presidente Provincia di Ravenna

REPORT
Conferenza Unificata
Seduta del 2 febbraio 2022

 

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 12 e del 19 gennaio 2022.

 

  1. Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – ECONOMIA E FINANZE)

 Parere Favorevole

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto legge 7 gennaio 2022, n. 1, recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – SALUTE)

 Parere Favorevole

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante la revisione della rete stradale di interesse nazionale e regionale ricadente nella Regione Lazio. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)

Sancita Intesa

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 47, comma 2, della legge 23 luglio 2009, n. 99, sul disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021. (SVILUPPO ECONOMICO)

  Parere Favorevole

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, per l’istituzione, presso il MIMS, della banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio, di cui all’articolo 1, comma 27, della legge 27 dicembre 2017, n. 205. (INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ SOSTENIBILI)

 

Presa d’atto

Patrimonio e territorio ecco la ricetta degli Stati Generali: Dalla cabina di regia ai cultural manager, alle heritage week

Si è concluso da poco a palazzo Cardelli, sede di Upi Unione delle Province Italiane, l’incontro al vertice sul tema del rapporto tra patrimonio e territorio promosso dagli Stati Generali del Patrimonio Italiano.

Ad organizzarlo la Commissione Borghi, Comuni, Proloco, Province e Regioni che è stata istituita nell’ambito degli Stati Generali del Patrimonio Italiano allo scopo di coordinare, promuovere e valorizzare i rapporti e le relazioni tra patrimonio e territorio.

Considerevoli i numeri rappresentati dal summit: 8 mila comuni, 6 mila proloco, 600 borghi, cento province, 20 regioni, 300 club federati Asi, gli intergruppi parlamentari e oltre mille organizzazioni private e pubbliche che operano nel settore del patrimonio.

Tra le organizzazioni partecipanti: Anci Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Upi Unione delle Province d’Italia, l’Unpli Unione delle Pro Loco Italiane.

La conferenza è stata presieduta da Enzo Bianco vice presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano e presidente del consiglio di Anci, l’associazione dei comuni d’Italia, che in passato è stato ministro e sindaco del comune di Catania.

Nel saluto introduttivo il presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano Ivan Drogo Inglese che ha evidenziato come “il patrimonio ed il territorio dovranno rappresentare una opportunità di lavoro e di occupazione per le future e giovani generazioni”.

Dal Parlamento Europeo di Strasburgo è intervenuta l’On. Rosanna Conte neo designata presidente dell’Intergruppo Parlamentare Europeo “Patrimonio Italiano” mentre da Montecitorio era collegato l’on. Roberto Rosso presidente dell’Intergruppo Parlamentare Patrimonio Immobiliare.

L’assemblea ha espresso unanime accordo nel condividere, partecipare e sostenere il programma presentato che prevederà:

Le Heritage Week

Gli Stati Generali propongono un format unificato per la promozione del patrimonio e del territorio. Un focus concentrato su questo scopo che offra un programma di accoglienza e di intrattenimento per ospiti, turisti e visitatori.

Le amministrazioni intendo affermare il ruolo per la promozione del patrimonio sul territorio, integrandosi con altre organizzazioni private e pubbliche, ma non affidandosi esclusivamente alla sussidiarietà di queste ultime.

La cabina di regia per il sostegno europeo

E’ tutto pronto per presentare una Cabina di Regia nazionale sui progetti europei destinati al sostegno del patrimonio italiano che avrà sede a Villa Bellati di Spinea (Venezia) e che vedrà coinvolti gli ottanta europarlamentari italiani.

Uno strumento per garantire a tutte le organizzazioni di essere un omogeno livello di informazione sulle opportunità disponibili e favorire la necessaria interazione.

Il cultural manager e il registro nazionale

Molte amministrazioni private e pubbliche hanno assunto con contratti di lavoro o hanno avviato collaborazioni con contratti di consulenza con soggetti denominati “cultural manager”.
Tali soggetti, in possesso di idonee competenze e qualifiche, hanno il compito di affiancare e assistere le amministrazioni private e pubbliche nella promozione e valorizzazione dei patrimoni architettonici, artistici, culturali e storici.

Gli Stati Generali del Patrimonio Italiano con la condivisione delle organizzazioni rappresentate ha deciso quindi di istituire il Registro Nazionale dei Cultural Manager.

Ceramica e motorismo storico inseriti tra gli asset identitari

La ceramica e il motorismo storico sono i primi due asset identitari del patrimonio italiano che saranno inseriti proprio nel programma delle heritage week.

Ai giochi olimpici anche il patrimonio

Alla riunione, per altri impegni, non ha potuto partecipare Giovanni Malagò presidente del Coni Comitato Nazionale Olimpico Italiano e della Fondazione Milano Cortina.

Un progetto specifico è però stato pensato dagli Stati Generali proprio per Giochi Olimpici del 2026 che si concentrerà sullo slogan “da Milano a Cortina 400 km tra sport e storia”.

Il “Parlamentino” del Patrimonio

Gli Stati Generali del Patrimonio Italiano sono una consulta permanente e plenaria composta dai rappresentanti (150 delegati) delle più autorevoli ed importanti organizzazioni, private e pubbliche, che operano nel settore del patrimonio.

Report Conferenza Unificata del 19 Gennaio 2022

Per UPI era presente il Presidente Michele de Pascale, Presidente UPI e Presidente Provincia di Ravenna

 

REPORT
Conferenza Unificata
Seduta del 19 gennaio 2022

  1. Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI in materia di sport. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI)

 

Sancito Accordo

Milleproroghe: l’UPI in audizione alla Camera “La tempistica per gli investimenti nelle scuole è confusa: serve chiarezza”

“Gli investimenti che faremo grazie ai fondi del PNRR per mettere in sicurezza le scuole superiori e costruire nuovi edifici moderni e tecnologicamente avanzati sono una straordinaria opportunità: non possiamo rischiare di non coglierla perché le tempistiche di attuazione delle opere si sovrappongono e si confondono. Chiediamo al Parlamento di inserire nel Decreto Milleproroghe una data unica, il 31 dicembre 2022, per l’aggiudicazione dei lavori di tutti i Piani di edilizia scolastica finanziati dal PNRR”.

Lo  ha detto il Presidente dell’UPI Michele de Pascale, intervenendo in audizione alle Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali sul Decreto Milleproroghe.

“Dobbiamo semplificare le procedure per rendere conseguibile e realizzabile l’imponente mole di investimenti che le Province hanno il compito di portare avanti. Purtroppo i Piani per l’edilizia scolastica delle scuole secondarie superiori, tutti confluiti nel PNRR, presentano ad oggi una tempistica estremamente complessa e differenziata che rischia invece di non assicurare continuità ai lavori avviati e di produrre il  mancato rispetto delle scadenze serrate e non prorogabili imposte dall’UE. E’ essenziale semplificare e unificare le scadenze dei diversi bandi aperti ed attualmente operativi per rendere le tempistiche di aggiudicazione degli interventi congruenti e allineate tra loro.

Ad oggi se guardiamo ai soli Piani scuola 2019 e 20120 ci sono dieci diversi termini di scadenza: la proposta UPI è di consentire che tutte le scadenze per l’aggiudicazione dei lavori siano fissate alla medesima data del 31 dicembre 2022”.

Nel Link, il documento UPI depositato in Parlamento Audizione Decreto milleproroghe NOTA UPI

A questo link, invece, è possibile scaricare il fascicolo degli emendamenti proposti da UPI Emendamenti Milleproroghe 2022

Conferenza Unificata Seduta del 12 gennaio 2022

REPORT
Conferenza Unificata
Seduta del 12 gennaio 2022

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 16 e del 20 dicembre 2021.

APPROVATI

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 recante ” Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – ECONOMIA E FINANZE)

RINVIO

 

  1. Parere ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, recante “Proroga dello Stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – SALUTE)

PARERE FAVOREVOLE

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di conversione in legge del decreto legge 30 dicembre 2021, n. 229 recante: “Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – DAGL)

PARERE FAVOREVOLE

 

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 516, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante modifica al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 aprile 2019 – Piano Nazionale interventi settore idrico – sezione invasi. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ SOSTENIBILI – ECONOMIA E FINANZE – CULTURA – TRANSIZIONE ECOLOGICA – POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

SANCITA INTESA

 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 47, comma 2, della legge 23 luglio 2009, n. 99, sul disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021. (SVILUPPO ECONOMICO)

RINVIO

 

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, per l’istituzione, presso il MIMS, della banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio, di cui all’articolo 1, comma 27, della legge 27 dicembre 2017, n. 205. (INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ SOSTENIBILI)

RINVIO

 

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2 del D.P.R. 14 maggio 2007, n. 89 e dell’articolo 2 del decreto del Ministro dei beni e della attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, così come modificato dall’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro della Cultura 26 ottobre 2021 n.377, di tre componenti in seno alla Commissione consultiva per la Musica. (CULTURA)

  DESIGNAZIONI RESE

 

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2 del D.P.R. 14 maggio 2007, n. 89 e dell’articolo 2 del decreto del Ministro dei beni e della attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, così come modificato dall’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro della Cultura 26 ottobre 2021 n.377, di tre componenti in seno alla Commissione consultiva per il Teatro. (CULTURA)

  DESIGNAZIONI RESE

 

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2 del D.P.R. 14 maggio 2007, n. 89 e dell’articolo 2 del decreto del Ministro dei beni e della attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, così come modificato dall’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro della Cultura 26 ottobre 2021 n.377, di tre componenti in seno alla Commissione consultiva per la Danza. (CULTURA)

  DESIGNAZIONI ACQUISITE

 

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2 del D.P.R. 14 maggio 2007, n. 89 e dell’articolo 2 del decreto del Ministro dei beni e della attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, così come modificato dall’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro della Cultura 26 ottobre 2021 n.377, di tre componenti in seno alla Commissione consultiva per il Circo e lo spettacolo viaggiante.(CULTURA)

  DESIGNAZIONI ACQUISITE

Covid 19 e Montagna: l’UPI in audizione per misure a favore del turismo

“L’impatto della pandemia da Covid19 sulla Montagna ha prodotto effetti devastanti per le economie locali, andando ad aggravare una situazione di crisi che purtroppo già pesava sulle comunità e sui sistemi imprenditoriali locali. Occorrono interventi di massima urgenza per sostenere le imprese nella fase critica, evitando chiusure e impoverimento del tessuto produttivo: chiediamo a Governo e Parlamento di istituire un fondo con risorse adeguate rispetto al fabbisogno effettivo rilevato, dedicato alle misure a sostegno delle attività produttive del turismo montano”.

Lo ha detto il Presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, intervenendo in rappresentanza dell’Unione delle Province d’Italia alla Commissione turismo della Camera dei deputati nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle proposte per la ripresa economica delle attività turistico-ricettive della Montagna invernale, in funzione delle riaperture previste a partire dalla stagione 2021/2022.

“Occorre agire su più fronti – ha detto Padrin. Dobbiamo garantire sostegno alle imprese, altrimenti rischiamo che non riescano a resistere alla crisi, ma dobbiamo anche offrire agli operatori turistici strumenti che consentano di assicurare la piena assistenza dal punto di vista sanitario. Proponiamo la definizione di protocolli e convenzioni tra Province, Ulss e consorzi degli impiantisti per realizzare specifici modelli di sorveglianza sanitaria e assistenza dedicato ai frequentatori delle piste da sci. Questo consentirà non solo di monitorare con tempestività la condizione sanitaria, ma sarà promosso come servizio agli utenti per consentire la ripartenza dello sci, in massima sicurezza, aumentando la qualità del livello dell’offerta ai turisti, in particolare a quelli stranieri. E’ poi urgente – ha aggiunto – un coordinamento a livello comunitario per “normalizzare” la durata dei green pass, che oggi vede notevoli differenze tra diversi Paesi europei, con la conseguenza che il turismo montano italiano sta registrando le disdette degli ospiti stranieri”.

“Oltre all’emergenza – ha concluso poi il Presidente della Provincia di Belluno – occorre accelerare sugli interventi strutturali, a partire dalla Legge sulla Montagna per garantire strumenti in grado di promuovere una crescita stabile e duratura e contrastare lo spopolamento delle aree montane, fenomeno che ha assunto dimensioni tali da rappresentare ormai una vera emergenza. Ricordo che quando un paese si spopola, le ricadute negative – fatte di abbandono, assenza di manutenzioni del territorio e perdita di presidi in quota – si ripercuotono anche a valle”.

Nel link, il documento consegnato alla Commissione audizione misure montagna covid 19

 

LEGGE DI BILANCIO 2022- 24 – LA NOTA DI LETTURA DELL’UFFICIO STUDI UPI

Nella Gazzetta Ufficiale n. 310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 49) – è stata pubblicata la Legge 30 dicembre 2021, n 234, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.”, che contiene moltissime disposizioni di interesse degli enti locali ed, in particolare, delle Province.

 

Nella nota di SINTESI LEGGE DI BILANCIO 2022 PER GLI ENTI LOCALI e nella Nota lettura bilancio 2022-24 allegate sono riportate le norme di interesse delle Province commentate attraverso gli estratti del dossier parlamentare, tra le quali si segnalano:

  • il comma 561, che prevede un fondo di parte corrente per le province e le città metropolitane per il finanziamento e lo sviluppo delle loro funzioni fondamentali, sulla base dei fabbisogni standard e delle capacità fiscali;
  • i commi 418-531-533-821 che incrementano le risorse a disposizione delle province e delle città metropolitane per progettazione e realizzazione degli investimenti su scuole, strade e messa in sicurezza del territorio;
  • i commi 562 e 995 che ampliano le capacità di assunzione a tempo determinato per le province e consentono la proroga dei contratti di consulenza e collaborazione per l’attuazione del PNRR.

Le previsioni della legge di bilancio consentono alle Province di definire i piani dei fabbisogni di personale ed approvare i bilanci di previsione per il triennio 2022-2024 nel termine previsto del 31 marzo 2022.

 

PNRR: LA NOTA DI LETTURA DELL’UFFICIO STUDI SUL DL 152/21

Nella Gazzetta Ufficiale n. 310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 48) – è stato pubblicato il testo coordinato del decreto legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, come convertito dalla legge di conversione 29 dicembre 2021, n. 233.

Il provvedimento risulta ora composto di 96 articoli e contiene diverse misure urgenti finalizzate alla realizzazione degli obiettivi del PNRR reca e al rafforzamento del sistema di prevenzione antimafia in materia di investimenti.

Nella nota di lettura che potete scaricare a questo link  nota lettura dl 152 convertito sono riportate le norme di interesse delle Province commentate attraverso gli estratti del dossier parlamentare.

Tra le disposizioni previste nel decreto convertito si segnalano:

  • l’articolo 6-bis (Disposizioni in materia di progettazione delle opere pubbliche) che ha la finalità di promuovere la massima partecipazione ai bandi di assegnazione delle risorse destinate alla realizzazione di opere pubbliche con riguardo al PNRR o al Piano nazionale per gli investimenti complementari, attraverso la previsione che l’affidamento dell’attività di progettazione richiesta dai predetti bandi possa espletarsi anche in mancanza di una specifica previsione nei documenti di programmazione di cui all’articolo 21 del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

 

  • l’articolo 24 (Progettazione di scuole innovative) che prevede per il Ministero dell’istruzione il compito di indire un concorso di progettazione per la costruzione di scuole innovative dal punto di vista architettonico e strutturale, altamente sostenibili e con il massimo dell’efficienza energetica, inclusive e in grado di garantire una didattica basata su metodologie innovative e una piena fruibilità degli ambienti didattici, anche attraverso un potenziamento delle infrastrutture per lo sport, al fine di attuare la Missione 2, Componente 3, l’Investimento 1.1 prevede un “Piano di sostituzione di edifici scolastici e di riqualificazione energetica” del PNRR, che prevede investimenti per 800 milioni di euro.

Report Conferenza Stato Città ed Autonomie Locali del 22 Dicembre 2021

Per Upi era presente il Presidente Luca Menesini, presidente Provincia di Lucca e Presidente UPI Toscana

CONFERENZA STATO CITTA’

22 dicembre 2021

Report

 

Approvazione del verbale della seduta del 16 dicembre 2021 della Conferenza Stato-città ed autonomie locali.
APPROVATO

Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2022.
Accordo ai sensi dell’articolo 1, comma 451 della legge 11 dicembre 2016, n. 232.
SANCITO ACCORDO

Determinazione ed attribuzione ai Comuni dei contributi compensativi spettanti per l’anno 2021 per minori introiti dell’addizionale comunale all’IRPEF.
Informativa ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
RESA INFORMATIVA

Differimento del termine di approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2022 degli Enti locali.
Parere ai sensi dell’articolo 151, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
PARERE FAVOREVOLE AL DIFFERIMENTO AL 31 MARZO 2022

CONFERENZA STATO CITTA’ 16 Dicembre 2021

Per UPI era presente il Presidente Michele de Pascale, Presidente UPI e Presidente Provincia di Ravenna

 

CONFERENZA STATO CITTA’

16 dicembre 2021

Report

Approvazione del verbale della seduta straordinaria del 18 novembre 2021 della Conferenza Stato-città ed autonomie locali.

APPROVATO

Schema di decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’interno, di attuazione dell’articolo 33, comma 1-bis, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito dalla legge 28 giugno. 2019, n. 58 – Assunzione di personale nelle Province e nelle Città metropolitane.

Intesa ai sensi dell’articolo 33, comma 1-bis, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, inserito dall’articolo 17, comma 1 del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8.
SANCITA INTESA

Schema di decreto  del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto parziale del fondo, per l’anno 2021, concernente il ristoro ai Comuni delle minori entrate derivanti dall’esenzione,  dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021, dal pagamento del canone di cui all’articolo 1, commi 816 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, per i soggetti che esercitano le attività di cui all’articolo 1 della legge 18 marzo 1968, n. 337, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico.

Intesa ai sensi dell’articolo 65, comma 7, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.

SANCITA INTESA

Schema di decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, recante riparto di un contributo di natura corrente ai Comuni della Regione siciliana nel limite complessivo massimo di 150 milioni di euro per l’anno 2021, da destinare alla riduzione del disavanzo.

Intesa ai sensi dell’articolo 16, comma 8-quater, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 (in fase di conversione).

SANCITA INTESA

Schema di decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, recante riparto del contributo complessivo di 150 milioni di euro nell’anno 2021, riconosciuto ai Comuni sede di capoluogo di Città metropolitana con disavanzo procapite superiore a euro 700, da destinare alla riduzione del disavanzo.

Intesa ai sensi dell’articolo 16, comma 8- quinquies, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 (in fase di conversione).

SANCITA INTESA

Calendario delle sedute della Conferenza Stato-città ed autonomie locali gennaio-giugno 2022

APPROVATO

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