Nel link, il documento di proposte e richieste dell’Unione delle Province d’Italia sul Recovery Plan, consegnato alla Camera dei Deputati
Nel link, il documento di proposte e richieste dell’Unione delle Province d’Italia sul Recovery Plan, consegnato alla Camera dei Deputati
“L’impianto generale del Piano è migliorato, ma ci sono alcuni nodi che il Parlamento può e deve sciogliere, a partire dalla chiarezza sulla governance. Regioni, Province e Comuni sono le istituzioni cui sarà demandata la messa a terra della maggior parte delle principali azioni: stante questo ruolo chiave, è evidente devono trovare pari centralità anche nella governance di gestione del PNRR. Occorre il pieno riconoscimento di queste istituzioni nella Cabina di regia nazionale che, a nostro parere, dovrà essere individuata per accompagnare e monitorare l’attuazione del Piano”.
Lo ha detto il rappresentante dell’Unione delle Province d’Italia, Luca Menesini, intervenendo in audizione sul Recovery Plan alla Commissione Bilancio della Camera.
Menesini ha poi illustrato le proposte delle Province con le richieste rispetto alle singole linee di intervento, sottolineando alcune priorità. “Si parta dalla scuola – ha detto il rappresentante UPI – riservando espressamente una quota delle risorse destinate nella Missione due per la rivoluzione verde e transizione ecologica, alla realizzazione di 100 nuove scuole secondarie superiori – innovative, digitali e sostenibili dal punto di vista energetico – una per ogni Provincia e Città metropolitana. Quanto agli investimenti sulle infrastrutture, è assurdo che il monitoraggio digitale di viadotti e ponti stradali sia riservato esclusivamente alle grandi opere, quando da ormai tre anni sottolineiamo l’urgenza di un piano di monitoraggio degli oltre 30.000 ponti, viadotti e gallerie che insistono sulla rete viaria secondaria provinciale, per garantire l’incolumità dei cittadini. Per quanto riguarda gli interventi sulla PA – ha poi aggiunto – intervenire solo con la digitalizzazione, senza un percorso di valorizzazione e rafforzamento della capacità organizzativa della Pubblica Amministrazione, in particolare di quella locale, non può essere efficace. Serve dunque un Piano straordinario di assunzioni che consenta l’immissione in ogni Provincia di personale tecnico specializzato, in grado di assicurare capacità di programmazione ed un adeguato coordinamento dei territori. E’ un passaggio necessario, considerato che tutta l’attuazione del PNRR si basa sulla capacità di organizzare una forte programmazione degli interventi in chiave di sistemi territoriali e le Province hanno un ruolo chiaro di regia e di coordinamento, in stretto raccordo con gli enti locali direttamente interessati allo sviluppo delle aree interne”.
Il decreto-legge n. 183/2020 c.d. “Mille proroghe” reca una serie di norme volte a prorogare i termini di disposizioni legislative in scadenza il 31 dicembre 2020.
In allegato il Documento UPI e gli emendamenti inviati al Parlamento DOCUMENTO EMENDAMENTI_DL183-20
Gli emendamenti presentati sono volti a differire e regolamentare nello specifico:
REPORT
Conferenza Unificata
Seduta del 25 gennaio 2021
1.Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 3, della legge 8 agosto 2019 n. 86, sullo schema di decreto legislativo recante Misure in materia di riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e della normativa in materia di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – SPORT – ECONOMIA E FINANZE – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – INTERNO – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
SANCITA INTESA
SANCITA INTESA
1.Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 31 dicembre 2020, n. 183 recante: “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea. (20G00206)” (A.C.2845) (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – ECONOMIA E FINANZE)
Parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti. Vedi doc provinceditalia.it/…/punto-1-CU-21-01-21.pdf
2.Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di conversione in legge del decreto legge 18 dicembre 2020, n. 172, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19”. (SALUTE)
Parere favorevole
Parere favorevole
Designazione resa
RINVIO
RINVIO
Sancita Intesa
Parere favorevole
E’ stato Vittorio Poma, Presidente UPI Lombardia e Presidente della Provincia di Pavia a illustraere in audizione alla Camera dei Deputati le proposte di modifica al decreto-legge n. 183/2020 c.d. “Mille proroghe”.
Emendamenti volti a differire e regolamentare nello specifico:
Nell’ambito della conversione del decreto-legge 183/20 l’UPI chiede inoltre di valutare con particolare attenzione la possibilità di prevedere che le elezioni per il rinnovo degli organi di governo delle Province in scadenza nel 2020 nel primo semestre del 2021 siano rinviate ad una data successiva al turno di elezioni amministrative comunali del 2021.
Conferenza Unificata
Seduta del 17 dicembre 2020
REPORT
RINVIO
PARERE FAVOREVOLE
PARERE FAVOREVOLE
DESIGNAZIONI RESE
PARERE FAVOREVOLE
PARERE FAVOREVOLE
SANCITA INTESA
DESIGNAZIONI RESE
SANCITA INTESA
PARERE FAVOREVOLE
DESIGNAZIONI RESE
APPROVATO
SANCITA INTESA
PARERE FAVOREVOLE
PARERE FAVOREVOLE
SANCITA INTESA
SANCITA INTESA
PARERE FAVOREVOLE
PARERE FAVOREVOLE
SANCITA INTESA
SANCITA INTESA
PRESA D’ATTO
SANCITA
CONFERENZA STATO CITTA’
17 DICEMBRE 2020
Report
Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 838 della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Sancita Intesa
Parere ai sensi dell’articolo 38, comma 1-decies, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito dalla legge 28 giugno 2019, n. 58.
Parere favorevole
Parere ai sensi dell’articolo 48, comma 16 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229.
Parere favorevole
Informativa ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Informativa resa
Approvato
L’Autorità di Gestione dei Fondi PON per la Scuola ha concesso – con nota allegata del 26 novembre u.s. ,una proroga del termine per la rendicontazione inizialmente fissato al 31 dicembre 2020.
Alla luce del perdurare della situazione emergenziale, viene quindi posticipato il termine per la rendicontazione al 16 marzo 2021 per quegli enti che alla data del 21 dicembre 2020 possano documentare, di aver provveduto all’aggiudicazione delle procedure di affidamento previste.
In allegato anche una tabella riepilogativa delle proroghe previste relativamente a prossime scadenze, che per le vie brevi ci sono state comunicate dal Ministero ma risultano ancora in registrazione alla Corte dei Conti.
REPORT
Conferenza Unificata Seduta del 23 novembre 2020
Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 30 ottobre 2020 e del 5 novembre 2020
APPROVATI
1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (A.S. 1994).
PARERE FAVOREVOLE
2. Parere, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, sul provvedimento esecutivo relativo al diritto dello Stato nei confronti del Comune di Bari – Sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo su ricorso n. 9512/04 – causa Messeni Nemagna c. Italia.
RINVIO
3. Parere, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, sul provvedimento esecutivo relativo al diritto dello Stato nei confronti del Comune di Taormina (ME) – Sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo su ricorso n. 65165/01 – causa Ferrara c. Italia.
RINVIO
4. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 7 novembre 2020 n. 148 recante disposizioni urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l’anno 2020 (A.S.2010)
PARERE FAVOREVOLE
5. Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 quater, del decreto legge 28 gennaio 2019, n.4 convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019 n. 26, sul documento recante “Principi e criteri generali per l’identificazione delle condizioni di particolare criticità in relazione alle quali sia difficoltoso l’avvio di un percorso di inserimento al lavoro di cui all’art. 4, comma 5 quater”.
SANCITO ACCORDO
6. Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge 22 giugno 2016, n.112, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro della salute e con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante il riparto delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare – annualità 2020.
SANCITA INTESA
7. Intesa, ai sensi dell’articolo 64, comma 3, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sull’adeguamento e modifiche al Registro nazionale aiuti di Stato.
RINVIO
8. Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett .c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, attuativo dell’artico 4, comma 5, del decreto ministeriale 30 giugno 2020, n. 53, sulla definizione della scheda di monitoraggio degli interventi posti in essere con le risorse dell’annualità 2020 del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione di cui all’articolo 12 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, nonché della scheda della programmazione regionale che specifica la tipologia di interventi che verranno realizzati nei singoli Comuni.
SANCITO ACCORDO
9. Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 4, del decreto legislativo 15 settembre 2017, n.147, e successive modificazioni e integrazioni, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze recante il riparto delle risorse del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale – annualità 2020.
SANCITA INTESA
10. Parere, ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di conversione in legge del decreto legge 9 novembre 2020, n. 149, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid -19”.
PARERE RESO
11. Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di due componenti della giuria per il conferimento del titolo di «Capitale italiana del libro» per il 2021.»
RINVIO
12. Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali, concernente le linee di indirizzo condivise e l’Agenda per la semplificazione per il periodo 2020-2023.
SANCITA INTESA
13. Intesa, ai sensi dell’articolo 229, comma 2-bis, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministero dell’istruzione recante misure per ristorare le imprese esercenti servizi di trasporto scolastico delle perdite di fatturato derivanti dall’emergenza epidemiologica COVID-19.
SANCITA INTESA
Il documento UPI e gli emendamenti con le proposte delle Province conseganto in audizione alle commissioni bilancio di Camera e Senato
Un piano straordinario per la rapida immissione di almeno 500 unità di personale specializzato nelle Province e Città metropolitane per progettare ed appaltare gli investimenti per le strade provinciali e le scuole superiori. Personale da destinare al rafforzamento degli uffici di progettazione, gestione delle stazioni appaltanti, digitalizzazione della PA, attraverso un concorso nazionale unico. Accanto, a questo, un vero riordino della finanza provinciale, con la cancellazione della norma che introduce una nuova spending review.
Queste le richieste prioritarie avanzate dalle Province in audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla Legge di Bilancio 2021.
“Avevamo avuto rassicurazioni dal Governo che in questa manovra si sarebbe risolta l’emergenza della mancanza di personale specializzato delle Province. Invece la manovra approvata dal Consiglio dei Ministri prevede assunzioni nella pubblica amministrazione centrale e nelle Regioni, ma nulla a favore degli Enti locali, in cui la necessità di nuovo personale è immediato – ha detto Michele de Pascale, Presidente dell’UPI, intervenendo in videoconferenza. Come UPI abbiamo fatto una rilevazione sui fabbisogni di personale specializzato nelle Province e ci risulta una urgenza di 836 persone: 362 tecnici per gli uffici progettazione, 322 tra tecnici e amministrativi per le stazioni appaltanti e 152 informatici per la digitalizzazione. Senza questo personale il rischio è di non garantire alle Province le capacità organizzative necessarie per affrontare, nella piena efficienza delle strutture, le prossime sfide di rilancio degli investimenti nazionali ed europei”.
“Quanto poi alle richieste sul fronte finanziario – ha sottolineato de Pascale – è indispensabile un riordino della finanza provinciale che non preveda più interventi di “tamponamento” e congiunturali ma una messa a regime di un livello di governo costituzionale che ne garantisca autonomia finanziaria e equilibrio delle gestioni, sia di parte corrente, sia di investimento. Per questo chiediamo la cancellazione della norma sulla spending review, che per le province vale 50 milioni dal 2023 al 2025”.
De Pascale ha poi sottolineato la necessità di accelerare il processo di revisione delle norme delle Province “Il tavolo di lavoro insediato al Ministero dell’Interno per la definizione delle norme di modifica del TUEL che deve risolvere tutte le storture causate dalla riforma delle Province – ha detto – sta procedendo, ma ribadiamo in questa occasione l’urgenza di dare una forte accelerazione al processo avviato, così da mettere ordine entro il 2021 al quadro di amministrazione e governo dei territori e delle comunità. Si tratta di un passaggio essenziale anche per assolvere, in maniera credibile ed efficace, alla sfida per la ripresa dello sviluppo che tutte le istituzioni, insieme, sono chiamate ad affrontare e vincere”.
Nel Link, il documento consegnato in audizione audizione legge di bilancio 2021 Documento UPI