“La possibilità di utilizzare al meglio e in tempi rapidi i fondi che l’Unione Europea destina all’Italia per le politiche di coesione 2014-2020 è strettamente legata alla semplificazione dei sistemi amministrativi e burocratici che si adotteranno. Più si punterà su un quadro snello di procedure, più sarà facile riuscire ad approfittare delle risorse offerte dall’Ue”. Lo ha detto il Presidente dell’Upi, Antonio Saitta, incontrando oggi il Ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca insieme al Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza e alla Presidente della Provincia di Padova Barbara Degani.
“Apprezziamo il lavoro che il Ministro Barca ha realizzato in questi mesi per accelerare l’utilizzo dei fondi Ue – ha detto Saitta – così come riteniamo importante l’impostazione decisa dal Ministro per l’accesso alle risorse per il 2014 – 2020, che per l’Italia corrispondono a 29,6 miliardi, per le priorità, le innovazioni di metodo e le opzioni strategiche proposte, che puntano su aree urbane, aree interne e Mezzogiorno.
La nuova programmazione d’altronde – ha ricordato il Presidente dell’Upi – punta su alcuni pilastri di intervento quali efficientamento energetico, sostenibilità ambientale, innovazione dei servizi della PA, inclusione sociale, agenda digitale. Temi che sono tipicamente le funzioni che esercitano le Province”.
Per questo nell’incontro la delegazione dell’ufficio di presidenza dell’ Upi ha chiesto al Ministro di “considerare le Province come istituzioni capofila per le tematiche strettamente legate alle funzioni esercitate, dalla pianificazione territoriale all’integrazione delle politiche tra scuola, formazione e lavoro, dalla promozione delle energie sostenibili alla tutela del paesaggio”.
Redattore: Redazione Upi