Convocata l’assemblea Nazionale delle Province Italiane che si terrà martedì 10 ottobre e mercoledì 11 ottobre 2023 presso il Teatro Comunale “V.Antonellini” dell’Aquila.
L’UPI ha definito delle convenzioni con alcune strutture alberghiere e le prenotazioni saranno gestite direttamente dall’Agenzia WelcomeAQ
telefono +39.0862295927 – whatsapp +39.3791508492 – mail [email protected]
Gli uffici sono a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 10, 00 alle 18,00.
Alleghiamo la circolare con le strutture alberghiere convenzionate:
“Voglio esprimere personalmente e nome delle Province italiane la piena solidarietà e vicinanza al Ministro Roberto Calderoli, per le minacce subite. Il Ministro Calderoli è uomo delle istituzioni al servizio del Paese: nessun confronto politico, nemmeno il più aspro, può trovare spazio nella violenza. L’UPI auspica che vengano individuati al più presto gli autori di questo gesto vile”. Lo dichiara Michele de Pascale, Presidente dell’Unione delle Province d’Italia.
“Voglio esprimere personalmente e nome delle Province italiane la piena solidarietà e vicinanza al Ministro Roberto Calderoli, per le minacce subite. Il Ministro Calderoli è uomo delle istituzioni al servizio del Paese: nessun confronto politico, nemmeno il più aspro, può trovare spazio nella violenza. L’UPI auspica che vengano individuati al più presto gli autori di questo gesto vile”. Lo dichiara Michele de Pascale, Presidente dell’Unione delle Province d’Italia.
C’è tempo fino al 1° settembre 2023 per partecipare al bando “Patrimoni Viventi” promosso da Federculture nell’ambito di “Ravello Lab – Colloqui internazionali” in partenariato con il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali (CUEBC).
Il Premio ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza e lo scambio delle buone prassi nella valorizzazione del patrimonio culturale, selezionando e premiando le migliori buone pratiche degli Enti Pubblici.
Per questa edizione il Premio si concentra sui progetti per la fruizione, valorizzazione e salvaguardia dei patrimoni, posti in essere dagli enti pubblici come strumento di risposta all’emergenza epidemiologica.
La cerimonia di consegna dei Premi avrà luogo in occasione della XVII edizione di “RAVELLO LAB – Colloqui Internazionali (19-21 ottobre 2023).
Tutte le informazioni utili per partecipare nel link che segue: Il Bando 2023
C’è tempo fino al 1° settembre 2023 per partecipare al bando “Patrimoni Viventi” promosso da Federculture nell’ambito di “Ravello Lab – Colloqui internazionali” in partenariato con il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali (CUEBC).
Il Premio ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza e lo scambio delle buone prassi nella valorizzazione del patrimonio culturale, selezionando e premiando le migliori buone pratiche degli Enti Pubblici.
Per questa edizione il Premio si concentra sui progetti per la fruizione, valorizzazione e salvaguardia dei patrimoni, posti in essere dagli enti pubblici come strumento di risposta all’emergenza epidemiologica.
La cerimonia di consegna dei Premi avrà luogo in occasione della XVII edizione di “RAVELLO LAB – Colloqui Internazionali (19-21 ottobre 2023).
Tutte le informazioni utili per partecipare nel link che segue: Il Bando 2023
Ancora un evento in programma per delineare la Provincia del Futuro: questa volta l’incontro si terrà in Campania, a Salerno, è sarà tutto dedicato alle Province del Mezzogiorno.
L’evento “Azzerare i divari e ricucire il paese”, organizzato nell’ambito del progetto “Province&Comuni” finanziato dal Dipartimento della funzione pubblica – PON Governance 2014-2020 si terrà venerdì 28 luglio, dalle 10:00 alle 13:30, al Salone di rappresentanza della Provincia di Salerno.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di rappresentanti del Governo e del Parlamento che insieme agli amministratori locali si confronteranno sulla missione della nuova Provincia, alla luce della riforma in discussione in Senato.
Il Salone di rappresentanza della Provincia di Salerno dove si terrà l’evento il 28 luglio
L’evento vede riuniti per la prima volta tutti gli amministratori provinciali del Mezzogiorno e sarà anche l’occasione per un confronto costruttivo e fondamentale per delineare la Provincia del futuro e per chiarire bisogni e criticità delle Province del Mezzogiorno.
Quando: Venerdì 28 luglio 2023, ore 10,00 – 13,30 Dove: Salone di rappresentanza della Provincia di Salerno Via Roma 104, Salerno
Azzerare i divari e ricucire il Paese: la missione della “Nuova Provincia”
Ore 10,00 Apertura dei lavori Presiede e introduce
Franco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno, Presidente UPI Campania
Saluti istituzionali Carlo Marino, Presidente ANCI Campania
Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno
Francesco Russo, Prefetto di Salerno
Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania*
Ore 10,30 Comunicazione Il Testo Unificato in Commissione Affari Costituzionali del Senato Prof. Guido Meloni, Università del Molise
Interventi programmati Rosaria Succurro, Presidente Provincia Cosenza
Angelo Caruso, Presidente Provincia l’Aquila, Vicepresidente UPI
Piero Marrese, Presidente Provincia Matera
Rinaldo Melucci, Presidente Provincia Taranto
Giorgio Magliocca, Presidente Provincia Caserta
Alfredo Ricci, Presidente Provincia Isernia
Ore 12,00 – Tavola rotonda Il protagonismo del Parlamento nella costruzione delle nuove Province Coordina Gianni Trovati, giornalista Il Sole 24 Ore
Antonio Iannone, Senatore FdI
Gianpiero Zinzi, Deputato Lega
Mario Occhiuto, Senatore FI
Piero De Luca, Deputato PD
Ne discutono con Michele de Pascale, Presidente UPI
ORE 13,30 CONCLUSIONE DEI LAVORI On. Wanda Ferro, Sottosegretario Ministero dell’Interno
Ancora un evento in programma per delineare la Provincia del Futuro: questa volta l’incontro si terrà in Campania, a Salerno, è sarà tutto dedicato alle Province del Mezzogiorno.
L’evento “Azzerare i divari e ricucire il paese”, organizzato nell’ambito del progetto “Province&Comuni” finanziato dal Dipartimento della funzione pubblica – PON Governance 2014-2020 si terrà venerdì 28 luglio, dalle 10:00 alle 13:30, al Salone di rappresentanza della Provincia di Salerno.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di rappresentanti del Governo e del Parlamento che insieme agli amministratori locali si confronteranno sulla missione della nuova Provincia, alla luce della riforma in discussione in Senato.
Il Salone di rappresentanza della Provincia di Salerno dove si terrà l’evento il 28 luglio
L’evento vede riuniti per la prima volta tutti gli amministratori provinciali del Mezzogiorno e sarà anche l’occasione per un confronto costruttivo e fondamentale per delineare la Provincia del futuro e per chiarire bisogni e criticità delle Province del Mezzogiorno.
Quando: Venerdì 28 luglio 2023, ore 10,00 – 13,30 Dove: Salone di rappresentanza della Provincia di Salerno Via Roma 104, Salerno
Azzerare i divari e ricucire il Paese: la missione della “Nuova Provincia”
Ore 10,00 Apertura dei lavori Presiede e introduce
Franco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno, Presidente UPI Campania
Saluti istituzionali Carlo Marino, Presidente ANCI Campania
Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno
Francesco Russo, Prefetto di Salerno
Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania*
Ore 10,30 Comunicazione Il Testo Unificato in Commissione Affari Costituzionali del Senato Prof. Guido Meloni, Università del Molise
Interventi programmati Rosaria Succurro, Presidente Provincia Cosenza
Angelo Caruso, Presidente Provincia l’Aquila, Vicepresidente UPI
Piero Marrese, Presidente Provincia Matera
Rinaldo Melucci, Presidente Provincia Taranto
Giorgio Magliocca, Presidente Provincia Caserta
Alfredo Ricci, Presidente Provincia Isernia
Ore 12,00 – Tavola rotonda Il protagonismo del Parlamento nella costruzione delle nuove Province Coordina Gianni Trovati, giornalista Il Sole 24 Ore
Antonio Iannone, Senatore FdI
Gianpiero Zinzi, Deputato Lega
Mario Occhiuto, Senatore FI
Piero De Luca, Deputato PD
Ne discutono con Michele de Pascale, Presidente UPI
ORE 13,30 CONCLUSIONE DEI LAVORI On. Wanda Ferro, Sottosegretario Ministero dell’Interno
Un incontro importante e costruttivo per favorire una maggiore collaborazione tra Enti locali e istituzioni. È quello che si è tenuto ieri mattina a Roma presso la sede dell’Unione delle Province d’Italia (UPI) – Lazio al quale hanno partecipato i Presidenti delle Province laziali e l’Assessore regionale con delega agli Enti Locali Luisa Regimenti.
L’incontro è il frutto di una rinnovata collaborazione tra la Regione Lazio e le Province che, dopo l’esperienza fallimentare della Legge Delrio, sono tornare ad essere interlocutori politici di straordinaria importanza sia con le Regioni che con il governo centrale.
Nel ringraziare l’Assessore Regimenti per la disponibilità al dialogo, il Presidente di UPI Lazio Alessandro Romoli (Presidente anche della Provincia di Viterbo) ha ribadito la necessità di tornare a valorizzare il ruolo delle Province che, se adeguatamente sostenute sia in termini di competenze che di risorse finanziarie, possono avere maggiori capacità di intervento sui territori locali. Solo chi ne conosce le comunità, sa infatti quali sono le priorità e le esigenze.
Ed è proprio di priorità di intervento che si è parlato ieri. Tra i tanti temi sollevati dai Presidenti delle Province laziali presenti, è emersa la necessità che questi Enti riacquisiscano competenze soprattutto in materia di ambiente, edilizia scolastica, dissesto idrogeologico, cultura, turismo e formazione professionale. Come lo stesso Assessore Regimenti ha affermato, infatti, “i Presidenti delle Province conoscono le esigenze dei loro territori e possono essere di fondamentale aiuto per i sindaci soprattutto dei piccoli Comuni”.
Al termine dell’incontro, l’Assessore Regimenti ha affermato che organizzerà a settembre una riunione con i Presidenti delle Province del Lazio e il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. L’obiettivo di questo nuovo tavolo è decidere insieme come organizzare il lavoro tra Regione ed Enti locali e come ripartire le rispettive competenze, così che il Lazio possa diventare un esempio di collaborazione tra istituzioni e di buon governo per l’Italia intera.
Un incontro importante e costruttivo per favorire una maggiore collaborazione tra Enti locali e istituzioni. È quello che si è tenuto ieri mattina a Roma presso la sede dell’Unione delle Province d’Italia (UPI) – Lazio al quale hanno partecipato i Presidenti delle Province laziali e l’Assessore regionale con delega agli Enti Locali Luisa Regimenti.
L’incontro è il frutto di una rinnovata collaborazione tra la Regione Lazio e le Province che, dopo l’esperienza fallimentare della Legge Delrio, sono tornare ad essere interlocutori politici di straordinaria importanza sia con le Regioni che con il governo centrale.
Nel ringraziare l’Assessore Regimenti per la disponibilità al dialogo, il Presidente di UPI Lazio Alessandro Romoli (Presidente anche della Provincia di Viterbo) ha ribadito la necessità di tornare a valorizzare il ruolo delle Province che, se adeguatamente sostenute sia in termini di competenze che di risorse finanziarie, possono avere maggiori capacità di intervento sui territori locali. Solo chi ne conosce le comunità, sa infatti quali sono le priorità e le esigenze.
Ed è proprio di priorità di intervento che si è parlato ieri. Tra i tanti temi sollevati dai Presidenti delle Province laziali presenti, è emersa la necessità che questi Enti riacquisiscano competenze soprattutto in materia di ambiente, edilizia scolastica, dissesto idrogeologico, cultura, turismo e formazione professionale. Come lo stesso Assessore Regimenti ha affermato, infatti, “i Presidenti delle Province conoscono le esigenze dei loro territori e possono essere di fondamentale aiuto per i sindaci soprattutto dei piccoli Comuni”.
Al termine dell’incontro, l’Assessore Regimenti ha affermato che organizzerà a settembre una riunione con i Presidenti delle Province del Lazio e il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. L’obiettivo di questo nuovo tavolo è decidere insieme come organizzare il lavoro tra Regione ed Enti locali e come ripartire le rispettive competenze, così che il Lazio possa diventare un esempio di collaborazione tra istituzioni e di buon governo per l’Italia intera.
I Presidenti delle Province Lombarde riuniti a Villa Gallia a Como alla presenza del Sottosegretario di Stato
Alessio Butti hanno manifestato la necessità di ricevere fondi per la nuova transizione digitale delle PA, anche alla
luce del fatto che il nuovo codice appalti, su cui le Province danno supporto a migliaia di Comuni, obbliga ad
aggiornare le piattaforme per digitalizzare le procedure di gara, pena un rallentato e non efficace processo degli
investimenti.
“L’innovazione tecnologica anche nella PA deve essere più rapida e a 360° – ha affermato il Presidente Upl
Santambrogio – attraverso un percorso che ha bisogno di investimeti ingenti e mirati che, come è stato previsto
per gli altri livelli delle amministrazioni pubbliche nazionali e locali, devono correttamente essere messi a
disposizione anche per le Province attraverso il PNRR”.
Il Sottosegretario Butti ha preso atto della richiesta, manifestando “l’impegno a firmare quanto prima il Memorandum d’intesa tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e le Province, con l’obiettivo di individuare fondi per l’attuazione dell’Agenda Digitale.
Il nostro Governo ha impresso un cambio di passo sulla transizione digitale, rafforzando la collaborazione con gli enti territoriali.
Il coinvolgimento delle Province è fondamentale per il ruolo strategico che ricoprono di stazioni appaltanti e di raccolta e rielaborazione dati; sono centrali nello sviluppo dei sistemi di interoperabilità delle PA”.
Infine, il Sottosegretario BuB ha affermato che il prossimo autunno incontrerà nuovamente i Presidenti dell’Upl
per conoscere direttamente i progetti di digitalizzazione oggetto di finanziamento, alla luce dell’eccellente
funzionamento del modello istituzionale lombardo.
All’incontro erano presenti il Presidente Upl – e della Provincia di Monza e della Brianza – Luca Santambrogio, i
Presidenti delle Province di Bergamo (Pasquale Gandolfi), Como (Fiorenzo Bongiasca), Lecco (Alessandra
Hofmann), Mantova (Carlo Bottani), Sondrio (Davide Menegola), Varese (Marco Magrini) e il Direttore Upl Dario
Rigamonti.
I Presidenti delle Province Lombarde riuniti a Villa Gallia a Como alla presenza del Sottosegretario di Stato
Alessio Butti hanno manifestato la necessità di ricevere fondi per la nuova transizione digitale delle PA, anche alla
luce del fatto che il nuovo codice appalti, su cui le Province danno supporto a migliaia di Comuni, obbliga ad
aggiornare le piattaforme per digitalizzare le procedure di gara, pena un rallentato e non efficace processo degli
investimenti.
“L’innovazione tecnologica anche nella PA deve essere più rapida e a 360° – ha affermato il Presidente Upl
Santambrogio – attraverso un percorso che ha bisogno di investimeti ingenti e mirati che, come è stato previsto
per gli altri livelli delle amministrazioni pubbliche nazionali e locali, devono correttamente essere messi a
disposizione anche per le Province attraverso il PNRR”.
Il Sottosegretario Butti ha preso atto della richiesta, manifestando “l’impegno a firmare quanto prima il Memorandum d’intesa tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e le Province, con l’obiettivo di individuare fondi per l’attuazione dell’Agenda Digitale.
Il nostro Governo ha impresso un cambio di passo sulla transizione digitale, rafforzando la collaborazione con gli enti territoriali.
Il coinvolgimento delle Province è fondamentale per il ruolo strategico che ricoprono di stazioni appaltanti e di raccolta e rielaborazione dati; sono centrali nello sviluppo dei sistemi di interoperabilità delle PA”.
Infine, il Sottosegretario BuB ha affermato che il prossimo autunno incontrerà nuovamente i Presidenti dell’Upl
per conoscere direttamente i progetti di digitalizzazione oggetto di finanziamento, alla luce dell’eccellente
funzionamento del modello istituzionale lombardo.
All’incontro erano presenti il Presidente Upl – e della Provincia di Monza e della Brianza – Luca Santambrogio, i
Presidenti delle Province di Bergamo (Pasquale Gandolfi), Como (Fiorenzo Bongiasca), Lecco (Alessandra
Hofmann), Mantova (Carlo Bottani), Sondrio (Davide Menegola), Varese (Marco Magrini) e il Direttore Upl Dario
Rigamonti.
Nei giorni scorsi ha avuto luogo, a Roma, alla presenza della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, la prima riunione del neocostituito Comitato tecnico del Piano d’azione nazionale contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani (PNA) per gli anni 2022-2025.
Il Comitato tecnico, operante presso il Dipartimento per le pari opportunità, è composto dalle Istituzioni coinvolte e dalle Organizzazioni e le Associazioni maggiormente impegnate nel settore a livello nazionale ed ha la funzione di monitorare lo stato di attuazione del PNA 2022-2025.
All’incontro ha partecipato anche la Provincia di Livorno, indicata dall’UPI (Unione delle Province Italiane) a rappresentare le amministrazioni provinciali.
Durante la riunione, le Amministrazioni e gli stakeholders presenti hanno proposto le priorità degli interventi di attuazione del Piano, tenendo conto dell’evoluzione e dei trend del fenomeno e delle nuove categorie di vulnerabilità emerse. La riunione è stata anche l’occasione per un primo confronto in ordine all’aggiornamento del Meccanismo nazionale di referral.