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Decreto PNRR: l’UPI a confronto con il Ministro Fitto

Semplificazioni per accelerare i flussi di spesa, un monitoraggio costante dello stato di attuazione dei progetti per intervenire a risolvere per tempo le criticità e l’apertura di un dialogo sul profilo tecnico con la struttura del Ministero per consentire alle Province di contribuire a pieno all’attuazione del PNRR e di portare a termine gli oltre 1.750 cantieri per nuove scuole sicure, moderne e accoglienti.

È questo l’esito dell’incontro avuto oggi tra il Presidente di UPI Michele de Pascale e il Ministro della Coesione e del PNRR Raffaele Fitto, richiesto dalle Province per un confronto sulle misure previste dal decreto approvato dal Governo per il nuovo recovery.

“Abbiamo posto al Ministro tre questioni su cui le Province chiederanno di intervenire nell’iter di conversione del decreto – sottolinea il Presidente de Pascale – misure per rafforzare la capacità amministrativa; risorse espressamente dedicate alle Province per la digitalizzazione; norme per semplificare e velocizzare la spesa degli investimenti, che è rallentata da procedure burocratiche lente e complesse.

Abbiamo presentato al Ministro Fitto i risultati di un monitoraggio svolto in questi giorni, da cui risulta che sui 3 miliardi di investimenti assegnati alle Province, a causa del costo dei materiali e dell’energia c’è stato un aumento di circa il 30%, coperto solo per la metà dagli strumenti fino ad ora introdotti dal Governo.

Per coprire questi ulteriori 150 milioni, che non possono pesare sui bilanci delle Province, chiediamo di consentire in automatico l’utilizzo delle economie di gara, di prevedere l’accesso al fondo prosecuzione delle opere pubbliche per tutti gli enti che ne dimostrino la necessità, di responsabilizzare non solo i soggetti attuatori, ma anche le amministrazioni centrali, a rilasciare le validazioni necessarie per ottenere la liquidazione degli stati di avanzamento dei lavori in tempi idonei.

Su questi temi, su cui il Ministro Fitto ha mostrato condivisione – conclude il Presidente di UPI – apriremo un confronto tecnico con la struttura del Ministero, per cercare di trovare insieme le soluzioni possibili già in questo decreto”.

LUMEZZANE: ZOBBIO (PROV BS) PER LAVORI PONTE CAVALLO INVESTIMENTO SALE A OLTRE1.5 MLN, IMPEGNO CONCRETO PER LAVORI INDISPENSABILI

“Ufficialmente depositato il nuovo progetto per la manutenzione straordinaria del Ponte del Cavallo tra Lumezzane e Agnosine: oltre mezzo milione in più a disposizione, per un intervento complessivo che ora si attesta a circa 1,5 milioni di euro.  L’impegno concreto della Provincia non solo si conferma ma aumenta in maniera significativa”. Lo rende noto con soddisfazione il Consigliere provinciale Giacomo Zobbio.

“Il progetto esecutivo – spiega Zobbio – è ora all’esame degli uffici. Si tratta di un intervento che prevede la riabilitazione strutturale del manufatto, l’impermeabilizzazione delle strutture, la sostituzione dei giunti di dilatazione, il rifacimento della pavimentazione e la posa di nuove barriere guard rail. Al termine dei lavori, il ponte sarà messo a norma e riqualificato al fine di risultare più sicuro sia in termini di portata che per il flusso dei veicoli. A questi, vanno aggiunti anche i lavori sulla SP 79 che interessano rispettivamente  900 mila euro per Bione e 800 mila per Agnosine, dando un totale di oltre 3 milioni investiti in manutenzione straordinaria su questa tratta. Come ricordato anche in passato – ha aggiunto il Consigliere – questi lavori sono indispensabili sia nell’interesse dei miei concittadini lumezzanesi, sia per tutti coloro che transitano sulla strada provinciale che collega Valtrompia e Valsabbia. Lo stato del manufatto non è tale da destare preoccupazione imminente ma è chiaro che questi lavori hanno priorità massima, quindi vanno assolutamente eseguiti. Da parte mia, sono felice di poter condividere questo importante risultato con il mio territorio. L’attenzione mia e della Provincia c’è, anche questo incremento di investimenti lo testimonia chiaramente” – conclude Zobbio.

 

Province: accolta la richiesta di UPI per election day il 29 settembre

Saranno 41 le Province che andranno al voto tutte insieme in una unica giornata il 29 settembre prossimo, con elezioni di secondo livello, ma il numero potrebbe aumentare a seguito degli esiti della prossima tornata elettorale amministrativa. A stabilirlo è l’emendamento al DL Elezioni, richiesto da UPI, approvato ieri dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato.

“Ringraziamo i Senatori per avere ascoltato la nostra richiesta – dichiara il Presidente di UPI Michele de Pascale –  che ha l’obiettivo di permettere a tutte le Province di poter affrontare la prossima tornata elettorale, che riguarda un gran numero di enti, in maniera ordinata e riconoscibile su tutto il territorio. L’emendamento dà attuazione all’accordo che abbiamo siglato in Conferenza Stato Città con il Ministro per l’Interno, Piantedosi, e il Ministro per gli Affari regionali, Calderoli che differiva la scadenza degli organi provinciali in quelle Province in cui oltre il 50% dei Comuni saranno chiamati al voto in giugno. Purtroppo, il modello elettorale delle Province, confuso e pieno di lacune, costringe a continui interventi straordinari e la disparità di anni di mandato tra Presidente di Provincia – che resta in carica 4 anni – e consigli provinciali – che invece durano 2 anni – obbliga a tenere elezioni praticamente ogni anno. Per questo ci auguriamo che la sensibilità mostrata dal Senato nell’accogliere questa richiesta si traduca a breve in una piena presa di responsabilità nel portare a termine quella riforma che ormai aspetta da dieci anni. Occorre restituire alle Province un sistema di voto diretto all’altezza di una istituzione della Repubblica e assicurare stabilità nella governance e funzioni, con risorse e personale adeguati, per garantire ai cittadini un sistema amministrativo locale più efficiente”.

L’ emendamento approvato ieri al DL Elezioni prevede “l’election day” al 29 settembre 2024 per le Province che avrebbero dovuto svolgere le elezioni a fine luglio o all’inizio di agosto, prorogando il mandato dei Presidenti e dei consiglieri in carica fino al rinnovo degli organi.

 

Province: accolta la richiesta di UPI per election day il 29 settembre

Saranno 41 le Province che andranno al voto tutte insieme in una unica giornata il 29 settembre prossimo, con elezioni di secondo livello, ma il numero potrebbe aumentare a seguito degli esiti della prossima tornata elettorale amministrativa. A stabilirlo è l’emendamento al DL Elezioni, richiesto da UPI, approvato ieri dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato.

“Ringraziamo i Senatori per avere ascoltato la nostra richiesta – dichiara il Presidente di UPI Michele de Pascale –  che ha l’obiettivo di permettere a tutte le Province di poter affrontare la prossima tornata elettorale, che riguarda un gran numero di enti, in maniera ordinata e riconoscibile su tutto il territorio. L’emendamento dà attuazione all’accordo che abbiamo siglato in Conferenza Stato Città con il Ministro per l’Interno, Piantedosi, e il Ministro per gli Affari regionali, Calderoli che differiva la scadenza degli organi provinciali in quelle Province in cui oltre il 50% dei Comuni saranno chiamati al voto in giugno. Purtroppo, il modello elettorale delle Province, confuso e pieno di lacune, costringe a continui interventi straordinari e la disparità di anni di mandato tra Presidente di Provincia – che resta in carica 4 anni – e consigli provinciali – che invece durano 2 anni – obbliga a tenere elezioni praticamente ogni anno. Per questo ci auguriamo che la sensibilità mostrata dal Senato nell’accogliere questa richiesta si traduca a breve in una piena presa di responsabilità nel portare a termine quella riforma che ormai aspetta da dieci anni. Occorre restituire alle Province un sistema di voto diretto all’altezza di una istituzione della Repubblica e assicurare stabilità nella governance e funzioni, con risorse e personale adeguati, per garantire ai cittadini un sistema amministrativo locale più efficiente”.

L’ emendamento approvato ieri al DL Elezioni prevede “l’election day” al 29 settembre 2024 per le Province che avrebbero dovuto svolgere le elezioni a fine luglio o all’inizio di agosto, prorogando il mandato dei Presidenti e dei consiglieri in carica fino al rinnovo degli organi.

 

LA PROVINCIA DI LATINA TRA I 20 BENEFICIARI DI GAME UPI: – M.A.G.I.A. (Movimento, Azione Gioco e Alimentazione Sana) E’ IL TITOLO DEL PROGETTO FINANZIATO, PER PROMUOVERE LA PRATICA SPORTIVA IN SOGGETTI TRA I 14 E I 35 anni

GAME UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) è un programma nazionale incentrato sulla tematica sportiva, laddove lo sport viene considerato strumento potente di inclusione dei giovani, integrazione sociale e aggregazione tra pari.

Il 1° febbraio è partito il progetto M.A.G.I.A. che vede la Provincia di Latina come capofila e che potrà contare su un partenariato istituzionale formato da: UPI Lazio, Provincia di Rieti, Agenzia Latina formazione lavoro, Agenzia Frosinone formazione, Istituzione formativa Rieti, ASD Nuova pallacanestro in carrozzina, fondazioneSant’Alessio Regina Margherita, ASD Nissolino intesa atletica. Altri enti coinvolti, esterni al partenariato sono: FIDAL Comitato interprovinciale di Latina, Comune di Latina, Comune di Amatrice, Comune di Poggio Mirteto, Comune di Fara in Sabina

Il budget totale del progetto è 125.000 € e la durata è di 12 mesi. I beneficiari del progetto sono i ragazzi nella fascia d’età tra i 14 ed i 35 anni, residenti nelle Province di Latina, Frosinone e Rieti; la finalità è quella di strutturare un percorso che riesca a coinvolgere i giovani abili e inabili intorno a tre tematiche specifiche: comportamenti e stili di vita adeguati; inclusione ed integrazione; confronto intergenerazionale. Il progetto ha l’obiettivo di: cambiare i comportamenti dei giovani Vs l’adozione di stili di vita sani, modificare i programmi dell’istruzione e della formazione professionale verso l’adozione di strumenti e contenuti che agevolino l’adozione di una alimentazione sana da parte dei giovani; avvicinare i giovani allo sport; avviare un confronto generazionale; favorire l’integrazione sociale e la partecipazione alla pratica sportiva da parte delle persone disabili.

Le attività da realizzare sono distinte in sei Macrofasi: le prime due sono la gestione e monitoraggio del progetto e comunicazione dei risultati. Nella terza verranno promossi gli stili di vita sani; nella quarta lo sport si avvicina ai giovani con disabilità e alle loro famiglie; nella quinta verranno allestiti nelle città dei percorsi all’aperto, favorendo l’incontro generazionale; nell’ultima la città di Latina ospiterà i giochi interprovinciali senza frontiere.

Il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli, a seguito del finanziamento da parte di UPI per il progetto M.A.G.I.A., dichiara: “il nostro ente con questa iniziativa vuole ribadire l’impegno per i giovani. In fase di progettazione, fondamentale è stato il supporto di Latina formazione lavoro. È motivo di orgoglio essere la tappa dell’Italia centrale nei giochi interprovinciali senza frontiere. Il nostro capoluogo, oltre agli enti partner, ospiterà le Province di: Lucca, Grosseto, Perugia, Terni, Fermo, Viterbo, Sassari. Ogni tappa prevederà sia attività competitive, sia attività meno competitive che diano a tutti, disabili inclusi, la possibilità di partecipare, anche senza grande preparazione atletica”.

LA PROVINCIA DI LATINA TRA I 20 BENEFICIARI DI GAME UPI: – M.A.G.I.A. (Movimento, Azione Gioco e Alimentazione Sana) E’ IL TITOLO DEL PROGETTO FINANZIATO, PER PROMUOVERE LA PRATICA SPORTIVA IN SOGGETTI TRA I 14 E I 35 anni

GAME UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) è un programma nazionale incentrato sulla tematica sportiva, laddove lo sport viene considerato strumento potente di inclusione dei giovani, integrazione sociale e aggregazione tra pari.

Il 1° febbraio è partito il progetto M.A.G.I.A. che vede la Provincia di Latina come capofila e che potrà contare su un partenariato istituzionale formato da: UPI Lazio, Provincia di Rieti, Agenzia Latina formazione lavoro, Agenzia Frosinone formazione, Istituzione formativa Rieti, ASD Nuova pallacanestro in carrozzina, fondazioneSant’Alessio Regina Margherita, ASD Nissolino intesa atletica. Altri enti coinvolti, esterni al partenariato sono: FIDAL Comitato interprovinciale di Latina, Comune di Latina, Comune di Amatrice, Comune di Poggio Mirteto, Comune di Fara in Sabina

Il budget totale del progetto è 125.000 € e la durata è di 12 mesi. I beneficiari del progetto sono i ragazzi nella fascia d’età tra i 14 ed i 35 anni, residenti nelle Province di Latina, Frosinone e Rieti; la finalità è quella di strutturare un percorso che riesca a coinvolgere i giovani abili e inabili intorno a tre tematiche specifiche: comportamenti e stili di vita adeguati; inclusione ed integrazione; confronto intergenerazionale. Il progetto ha l’obiettivo di: cambiare i comportamenti dei giovani Vs l’adozione di stili di vita sani, modificare i programmi dell’istruzione e della formazione professionale verso l’adozione di strumenti e contenuti che agevolino l’adozione di una alimentazione sana da parte dei giovani; avvicinare i giovani allo sport; avviare un confronto generazionale; favorire l’integrazione sociale e la partecipazione alla pratica sportiva da parte delle persone disabili.

Le attività da realizzare sono distinte in sei Macrofasi: le prime due sono la gestione e monitoraggio del progetto e comunicazione dei risultati. Nella terza verranno promossi gli stili di vita sani; nella quarta lo sport si avvicina ai giovani con disabilità e alle loro famiglie; nella quinta verranno allestiti nelle città dei percorsi all’aperto, favorendo l’incontro generazionale; nell’ultima la città di Latina ospiterà i giochi interprovinciali senza frontiere.

Il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli, a seguito del finanziamento da parte di UPI per il progetto M.A.G.I.A., dichiara: “il nostro ente con questa iniziativa vuole ribadire l’impegno per i giovani. In fase di progettazione, fondamentale è stato il supporto di Latina formazione lavoro. È motivo di orgoglio essere la tappa dell’Italia centrale nei giochi interprovinciali senza frontiere. Il nostro capoluogo, oltre agli enti partner, ospiterà le Province di: Lucca, Grosseto, Perugia, Terni, Fermo, Viterbo, Sassari. Ogni tappa prevederà sia attività competitive, sia attività meno competitive che diano a tutti, disabili inclusi, la possibilità di partecipare, anche senza grande preparazione atletica”.

PNRR, Province investimenti scuole per 3 miliardi. Nessun ritardo e risultati eccellenti

“Gli investimenti di quasi 3 miliardi di euro PNRR assegnati alle Province per costruire nuove scuole sicure, accoglienti, moderne stanno procedendo con una tempistica pienamente in linea con quella fissata dal PNRR: ci sono 1725 progetti eccellenti che avanzano spediti e senza ritardi. Un risultato di cui siamo fieri e che abbiamo condiviso oggi con il Ministro Fitto. Il PNRR è stato ottenuto dal Governo Conte, predisposto dal Governo Draghi e ora è attuato dal Governo Meloni: è una sfida del Paese che ci vede tutti impegnati nel raggiungere un risultato. La collaborazione tra le istituzioni che ha distinto questo percorso è la chiave per vincere questa sfida”.

Lo ha detto Michele de Pascale Presidente di UPI al termine della Cabina di regia a Palazzo Chigi convocata dal Ministro per il PNRR Raffaele Fitto sulla quarta relazione del Piano.

“Condividiamo le preoccupazioni di ANCI sulla certezza delle risorse per il finanziamento delle opere che sono uscite dal PNRR, questione che deve trovare risposta nel decreto-legge su cui il Governo è al lavoro. Come UPI, la prossima settimana incontreremo il Ministro Fitto proprio per verificare altre questioni che potranno trovare risposta nel decreto, a partire dalle nostre richieste di prevedere misure che consentano il pieno coinvolgimento delle Province negli interventi programmati per la trasformazione digitale del Paese, con risorse mirate e strutture adeguate e la copertura dei maggiori costi degli interventi che ad oggi stanno gravando sugli enti locali”.

Nel link: PNRR e Province – I dati MONITORAGGIO_PNRR_PNC_GENNAIO_2024

DL Nuovo PNRR: PROPOSTE E RICHIESTE UPI DL ATTUAZIONE NUOVO PNRR

AL VIA IL PROGETTO ALL4GAMES SPORT E UNO STILE DI VITA SANO E ATTIVO BENESSERE PER I GIOVANI DELLA PROVINCIA DI FORLì – CESENA

Lo scorso 9 febbraio, presso la sede della Provincia di Forlì-Cesena, si è svolto il primo incontro di avvio del progetto ALL4GAMES – Ambiti Ludici e Laboratoriali X Giovani Attivi e in Movimento tra Esperienze e Salute. Nel progetto ALL4GAMES, la Provincia di Forlì-Cesena è il capofila di un solido partenariato, caratterizzato da competenze eterogenee, ma complementari e con una consolidata esperienza in progettualità rivolte ai giovani.

Questo team è composto da UPI Emilia-Romagna, Incontro Senza Barriere, CavaRei, UISP Forlì-Cesena, Cooperdiem soc. coop e tre istituti superiori di eccellenza: l’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Forlimpopoli, il Liceo Scientifico “F. Paulucci di Calboli” con indirizzo sportivo di Forlì, e l’Istituto Tecnico Garibaldi – Da Vinci” di Cesena.

Il progetto ALL4GAMES, finanziato nell’ambito del programma nazionale G.A.M.E. UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) promosso dall’Unione Province Italiane (UPI), si concentra sull’adozione di uno stile di vita salutare e sulla promozione dello sport, considerato come un potente strumento di inclusione ed aggancio dei giovani, integrazione sociale ed aggregazione. I ragazzi, partecipanti alle diverse iniziative, verranno quindi individuati attraverso i partner del progetto, soprattutto dagli istituti scolastici, dalle associazioni sportive e dalle imprese sociali, con particolare attenzione sui giovani con disabilità e quelli a rischio.

Il progetto ALL4GAMES, nell’arco di 12 mesi promette un ricco calendario di attività. Tra queste, spiccano laboratori motivazionali, iniziative sportive e psico-sociali, un contest presso l’Istituto Alberghiero per ideare il piatto più innovativo e salutare, incontri nelle scuole dedicati alla corretta alimentazione propedeutica anche all’attività sportiva, meeting senza barriere e giochi interprovinciali senza frontiere che si terranno ad Imperia.

 “Con il progetto ALL4GAMES – commenta Milena Garavini Sindaco di Forlimpopoli e Consigliera Provinciale delegata alla programmazione scolastica, formazione professionale e fondi europee – si vuole a mettere al centro il benessere dei giovani, in un contesto sociale che ha visto emergere sfide sempre più complesse, soprattutto dopo l’evento pandemico e quello alluvionale. Si tratta di un’iniziativa ambiziosa, articolata in diverse attività a favore dei giovani e che coinvolge un forte ed eterogeneo partenariato territoriale, accomunato dall’obiettivo di promuovere la partecipazione dei giovani nella società e nella comunità locale, l’inclusione dei giovani con disabilità, gli stili di vita sani e l’utilizzo dello sport come strumento educativo. Il tutto con l’obiettivo di contrastare il disagio sociale e prevenire l’abbandono precoce dello sport tra i giovani”.

 

AL VIA IL PROGETTO ALL4GAMES SPORT E UNO STILE DI VITA SANO E ATTIVO BENESSERE PER I GIOVANI DELLA PROVINCIA DI FORLì – CESENA

Lo scorso 9 febbraio, presso la sede della Provincia di Forlì-Cesena, si è svolto il primo incontro di avvio del progetto ALL4GAMES – Ambiti Ludici e Laboratoriali X Giovani Attivi e in Movimento tra Esperienze e Salute. Nel progetto ALL4GAMES, la Provincia di Forlì-Cesena è il capofila di un solido partenariato, caratterizzato da competenze eterogenee, ma complementari e con una consolidata esperienza in progettualità rivolte ai giovani.

Questo team è composto da UPI Emilia-Romagna, Incontro Senza Barriere, CavaRei, UISP Forlì-Cesena, Cooperdiem soc. coop e tre istituti superiori di eccellenza: l’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Forlimpopoli, il Liceo Scientifico “F. Paulucci di Calboli” con indirizzo sportivo di Forlì, e l’Istituto Tecnico Garibaldi – Da Vinci” di Cesena.

Il progetto ALL4GAMES, finanziato nell’ambito del programma nazionale G.A.M.E. UPI (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) promosso dall’Unione Province Italiane (UPI), si concentra sull’adozione di uno stile di vita salutare e sulla promozione dello sport, considerato come un potente strumento di inclusione ed aggancio dei giovani, integrazione sociale ed aggregazione. I ragazzi, partecipanti alle diverse iniziative, verranno quindi individuati attraverso i partner del progetto, soprattutto dagli istituti scolastici, dalle associazioni sportive e dalle imprese sociali, con particolare attenzione sui giovani con disabilità e quelli a rischio.

Il progetto ALL4GAMES, nell’arco di 12 mesi promette un ricco calendario di attività. Tra queste, spiccano laboratori motivazionali, iniziative sportive e psico-sociali, un contest presso l’Istituto Alberghiero per ideare il piatto più innovativo e salutare, incontri nelle scuole dedicati alla corretta alimentazione propedeutica anche all’attività sportiva, meeting senza barriere e giochi interprovinciali senza frontiere che si terranno ad Imperia.

 “Con il progetto ALL4GAMES – commenta Milena Garavini Sindaco di Forlimpopoli e Consigliera Provinciale delegata alla programmazione scolastica, formazione professionale e fondi europee – si vuole a mettere al centro il benessere dei giovani, in un contesto sociale che ha visto emergere sfide sempre più complesse, soprattutto dopo l’evento pandemico e quello alluvionale. Si tratta di un’iniziativa ambiziosa, articolata in diverse attività a favore dei giovani e che coinvolge un forte ed eterogeneo partenariato territoriale, accomunato dall’obiettivo di promuovere la partecipazione dei giovani nella società e nella comunità locale, l’inclusione dei giovani con disabilità, gli stili di vita sani e l’utilizzo dello sport come strumento educativo. Il tutto con l’obiettivo di contrastare il disagio sociale e prevenire l’abbandono precoce dello sport tra i giovani”.

 

Provincia di Arezzo: 21 milioni del fondo di coesione per il nuovo Ponte Buriano

Nel pacchetto di investimenti del Fondo di sviluppo e coesione 2021/2027 ci sono anche 21milioni di euro per il nuovo Ponte a Buriano in provincia di Arezzo che consentirà di migliorare la viabilità dell’area e di tutelare lo storico ponte raffigurato da Leonardo da Vinci.
L’opera è stata presentata stamani dal presidente Eugenio Giani insieme all’assessore alla mobilità e infrastrutture Stefano Baccelli, al presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri, ai consiglieri regionali Vincenzo Ceccarelli, Lucia De Robertis e Gabriele Veneri. Presenti anche i consiglieri e i tecnici della Provincia che sarà stazione appaltante.

“Ecco l’esempio di un bel lavoro di squadra – ha detto Eugenio Giani- nell’interesse del territorio e di tutta la Toscana. E voglio anche segnalare che questo è un metodo di governo importante che permette, con le risorse regionali dei fondi di sviluppo e coesione, di impostare opere importanti da realizzare nei prossimi 5 anni. Il nuovo Ponte Buriano è un’infrastruttura di interesse regionale, tale da avere coinvolto in modo positivo, sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione, che hanno saputo mettersi d’accordo su questo progetto che supera e sostituisce il ponte provvisorio. Un intervento strategico per la viabilità aretina – ha continuato il presidente Giani – che, così come progettato dalla Provincia, costituisce elemento di assoluta priorità nella modernizzazione infrastrutturale dell’area. Così facendo saremo in grado di tutelare e valorizzare lo storico ponte raffigurato nello sfondo della Gioconda di Leonardo da Vinci”.

I tempi di realizzazione previsti sono 28 mesi dalla data di inizio lavori. Attualmente è in corso la Conferenza dei Servizi per la pronuncia sul progetto definitivo dell’opera

“Il recupero della mobilità e la tutela di un patrimonio culturale – ha detto Baccelli-sono un bel connubio che, con il nuovo ponte a Buriano nel territorio aretino, si realizza. Grazie ai 21 milioni regionali nascerà un’opera importante che consentirà di migliorare notevolmente la viabilità e di porre anche le condizioni per il recupero del vecchio ponte”

“Siamo orgogliosi – ha spiegato il presidente Polcri- , perché siamo riusciti in modo corale, con tutte le forze politiche, a intercettare le risorse del Fondo di sviluppo e coesione per destinarle, al nuovo Ponte a Buriano in Provincia di Arezzo. Si tratta di un’opera non solo dall’alto valore infrastrutturale e ingegneristico, – tra l’altro voglio ricordare che la presentazione è avvenuta lo scorso anno nella Sala dei Grandi del Palazzo della Provincia, con lo studio spagnolo Fhecor Ingenieros Consultores S.A. vincitore del concorso di progettazione – ; ma è anche un’opera con un importante valore storico e identitario, tesa nella conservazione del vecchio ponte Buriano e alla sua storicità che richiama anche Leonardo da Vinci, e dall’altra parte mantenere in sicurezza l’infrastruttura e l’attraversamento sull’Arno. Dunque, poter vedere il fiume Arno, che viene attraversato con un nuovo ponte all’avanguardia, moderno, proiettato al futuro, ma in costante dialogo con il passato, sarà visivamente armonioso”

Promozione sportiva e lotta alla dispersione: le Province dal Ministro Abodi

Assicurare in tutte le Province spazi di socialità e strutture adeguate e all’avanguardia per favorire la pratica sportiva, stringere una sinergia per affrontare con maggiore incisività le emergenze sociali legate alla dispersione scolastica e al riorientamento dei giovani. Sono questi gli obiettivi stabiliti nell’incontro tra il Ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi e il Presidente di UPI Michele de Pascale. Diverse le questioni su cui si è aperto un tavolo di lavoro che vedrà all’opera le strutture del Dipartimento e di UPI, a partire dalla ricognizione degli impianti sportivi delle Province, per verificarne condizioni e possibili interventi di efficientamento, allo sviluppo di progetti comuni di sport e inclusione scolastica e lavorativa. “In Provincia – ha detto il Presidente de Pascale – possiamo dare radici alle iniziative nazionali. Grazie ai fondi delle politiche giovanili, nonostante la somma assegnata sia stata esigua, appena il 3% del fondo – ha poi ricordato – negli ultimi tre anni le Province hanno coinvolto oltre 200 mila ragazze e ragazzi tra i 14 e i 35 anni in progetti che vanno dal contrasto alla dispersione scolastica all’orientamento personale e professionale; dalle nuove tecnologie allo sviluppo sostenibile, utilizzando lo sport come leva di inclusione sociale. Questa sinergia con il Ministro Abodi – ha concluso il Presidente de Pascale – permetterà di recuperare quella dimensione provinciale che è ottimale anche per verificare l’impatto delle politiche pubbliche sulla qualità della vita.”

Sicurezza stradale: ACI e UPI insieme per promuovere iniziative sull’educazione nelle scuole

Definire insieme programmi di educazione stradale per le scuole superiori, realizzare corsi ed iniziative divulgative sui temi della sicurezza e della mobilità sicura e sostenibile, promuovere attività culturali integrate, stringendo una collaborazione stabile e duratura.

Sono questi alcuni degli obiettivi del protocollo d’intesa siglato oggi dal Presidente di UPI, Michele de Pascale, e dal Presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani.

Tra i compiti statutari dell’Automobile Club d’Italia rientra anche quello di supportate Enti e Associazioni nella definizione dei programmi di educazione stradale per le scuole di ogni ordine e grado. Un tema su cui l’UPI da sempre sostiene l’impegno delle Province, che gestiscono le oltre 7.100 scuole superiori in cui studiano più di 2 milioni e mezzo di studenti medi, attraverso campagne di comunicazione e progetti educativi.

“Questo protocollo – dichiarano il Presidente di UPI e il Presidente di ACI – ci permetterà di essere ancora più incisivi, contribuendo a diffondere tra i giovani modelli avanzati di mobilità sicura e sostenibile. Ma ci consentirà anche di avviare un lavoro di analisi e approfondimento sulle questioni relative alla interoperabilità delle banche dati pubbliche per rendere sempre più accessibili e fruibili le informazioni su mobilità, trasporti, educazione e sicurezza”.

PROTOCOLLO ACI UPI

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