Proseguono le iniziative del progetto “Comuni e Province per la Mobilità Sicura”, promosso dall’Unione delle Province d’Italia e che vede impegnati in prima linea, nel territorio scaligero, la Provincia di Verona e sei istituti superiori.
Denominatore comune degli appuntamenti, passati e futuri, è il confronto diretto tra studenti e studentesse con persone che, per mestiere o esperienza, hanno vissuto le conseguenze, talvolta irreversibili, di condotte errate alla guida: familiari delle vittime di incidenti stradali, forze dell’ordine, vigili del fuoco e personale del Suem 118.
Eventi di sensibilizzazione che si tengono nei diversi istituti e che hanno preso il via l’11 aprile scorso in città, quando gli studenti di tutte e sei le scuole coinvolte nel progetto hanno partecipato a un incontro con i responsabili dell’associazione “Angeli Sconosciuti”.
Il valore delle testimonianze per la prevenzione degli incidenti stradali
Tra i temi dei prossimi eventi con gli esperti, previsti con l’inizio dell’anno nuovo, figurano: le principali cause e le conseguenze degli incidenti stradali rilevati sul territorio veronese, la corretta gestione dell’emergenza sul luogo del sinistro, la messa in sicurezza dei veicoli incidentati, le conseguenze della guida sotto l’effetto di alcol, sostanze stupefacenti/psicotrope o dei possibili disturbi dell’attenzione.
Per volontà degli istituti, verrà posto l’accento non soltanto sulla guida di autovetture e motoveicoli, ma anche di biciclette e monopattini, questi ultimi sempre più al centro delle cronache per sinistri anche gravi che coinvolgono giovani e giovanissimi.
Alcune scuole aderiranno, inoltre, a percorsi ed eventi per la sicurezza alla guida promossi da autorevoli soggetti terzi, come “ABC L’Autostrada del Brennero in Città” e “Motor Bike Expo”.
Le azioni di comunicazione
La Provincia, a supporto degli appuntamenti in presenza, ha inteso avviare, nel contesto del progetto, un’attività di comunicazione integrata sul territorio scaligero, con l’obiettivo di promuovere con un messaggio “positivo e non colpevolizzante” la cultura della sicurezza stradale tra i giovani. Un messaggio rivolto anche a famiglie, insegnanti, educatori e stakeholder istituzionali, affinché sensibilizzino i ragazzi sull’importanza del non mettersi alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcol.
Tutte le iniziative sono state presentate a fine settembre al Palazzo Scaligero, sede della Provincia, dal Presidente Flavio Pasini. All’incontro sono intervenuti il Prefetto Demetrio Martino, il professor Giuseppe Venturini per l’Ufficio Scolastico Provinciale e Anastasia Zanoncelli, Dirigente del Marie Curie, istituto capofila per le scuole.
Il progetto
L’iniziativa “Comuni e Province per la Mobilità Sicura” è realizzata anche grazie al sostegno concesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Antidroga a valere sul “Fondo per l’incidentalità notturna”.