In questa analisi attraverso i testi delle Leggi regionali di riordino delle funzioni delle Province e delle Città metropolitane, la Prof.ssa Giovanna Perniciaro evidenzia come “il pericolo è che il percorso garantista nei confronti del personale, ma anche dei servizi al cittadino, che i provvedimenti statali (la legge n. 56/2014 e la legge n. 190/2014) hanno tracciato, trovi un forte ostacolo nella assenza di risorse. E, sotto questo punto di vista – conclude la Prof.ssa nel suo intervento, che pubblichiamo in allegato – i disegni di legge regionali certamente non fanno molti sforzi”
Redattore: Redazione Upi