Efficienza energetica, fonti rinnovabili, lotta contro i cambiamenti climatici: queste le parole chiave dell’impegno delle province italiane che si schierano a favore del Patto dei Sindaci.
A Palmaria, nell’ambito della Conferenza internazionale sull’ambiente organizzata dalla Provincia di La Spezia nei giorni 24-26 settembre, in collaborazione con Upi, Arco latino ed Ambiente vivo, venti nuove Province hanno aderito all’iniziativa europea “Patto dei Sindaci” promossa dalla Commissione europea e nata dalla volontà di mettere le città al centro delle politiche per l’ambiente.
Il percorso, iniziato con la sottoscrizione da parte dell’UPI- Unione province d’Italia- della convenzione di adesione al Covenant of Mayor, siglata lo scorso 17 maggio a Roma con la Commissione europea, divenendo cosi’ struttura di supporto di II livello per tutto il sistema delle province italiane, è proseguita fino all’evento di Palmaria, dove a siglare il patto sono state le province di: Agrigento, Alessandria, L’Aquila, Arezzo, Bologna, Caserta, Crotone, Grosseto, Isernia, Lecce, Massa Carrara, Matera, Messina, Novara, Pisa, Potenza, Venezia, Vicenza, Ragusa e Siracusa, impegnandosi cosi’ a contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 con misure di efficienza energetica e azioni collegate allo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili e sostenere la preparazione e l’adozione di Piani di Azione per l’Energia Sostenibile da parte dei propri comuni.
A queste si aggiungono il consiglio generale del Dipartimento dell’Hérault e molte altre Province che hanno manifestato interesse e che stanno completando la procedura di adesione tra cui: Padova, Palermo, Napoli.
A fare gli onori di casa il Presidente della Provincia di La Spezia e Vice presidente di Arco Latino Marino Fiasella.
Piero Lacorazza – Presidente della Provincia di Potenza e Delegato nazionale UPI per l’ambiente si è soffermato, intervendo, sul ruolo che l’UPI sta svolgendo e che ha condotto in breve tempo a più che raddoppiare le strutture di supporto provinciali, facendo passare dalle precedenti 16 cosi’ a 36 il numero delle province italiane firmatarie del Patto dei Sindaci. Lo stesso ha annunciato l’imminente convocazione di un tavolo tecnico nazionale per condividere le esperienze importanti già presenti e replicabili e sostenere lo sforzo dell’UPI di promuovere il Patto attraverso iniziative concrete per il finanziamento delle energie sostenibili nell’Unione Europea.
Un dato confermato anche dal rappresentante della Commissione europea Pedro Ballesteros che ha replicato che il successo del Patto dei Sindaci in Italia è dovuto soprattutto all’impegno delle Province. A cio’ va aggiunto che le competenze degli enti locali intermedi rappresentano il presupposto per la naturale evoluzione dell’iniziativa europea che dovrà guardare con maggiore attenzione anche ad altre aree tematiche (rifiuti, acqua, pianificazione territoriale) e territoriali, cosi’ come preannunciato dallo stesso Presidente Barroso.
L’iniziativa si è svolta con il patrocinio del Comitato delle Regioni, rappresentato da Gianluca Spinaci componente del Gabinetto di Presidenza, che si è soffermato sull’impegno del CdR sui dossier ambiente ed energia e su come l’Unione Europea si stia orientando verso l’introduzione anche a livello di bilancio del principio “chi inquina paga” (imposte energetiche sulle emissioni di CO2).
Tra gli altri sono intervenuti: Francesca Zaccariotto- Presidente della Provincia di Venezia, Barbara Degani- Presidente della Provincia di Padova, Emanuele Burgin- Assessore ambiente Provincia di Bologna, dott Navarra del Ministero dell’Ambiente, Miriam Muscat del Governo di Malta, Jean Luc Falip del Dipartimento dell’Hérault e Mohamed El Halaissi Vice Sindaco di Agadir e rappresentante della RETE GEMM.
Lo Spazio Europa UPI-Tecla che sta coordinando tecnicamente e animando il processo di adesione delle Province italiane al patto, creerà nuove occasioni di incontro e confronto a livello sia nazionale che europeo.