È stato aperto oggi il bando pubblico “Per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno di attività di informazione, animazione e promozione del territorio e dell’offerta turistica in provincia di Belluno”. Si tratta di una misura che rientra nel progetto strategico “Vivere le Dolomiti”, finanziato dalla Provincia con risorse derivanti dal Fondo Comuni di confine, e punta a rendere sempre più competitivi lo sviluppo e la promozione dell’offerta turistica. A disposizione c’è un plafond di 1 milione di euro. «Risorse importanti che agiscono su due fronti: principalmente stimolare la creazione di progetti e azioni attive per la promozione del territorio a fini turistici, e secondariamente per agevolare chi ha sempre operato nello sviluppo del turismo, anche in questi due anni pandemici particolarmente difficili» sottolinea il presidente della Provincia, Roberto Padrin.
Il bando è promosso in collaborazione con la Camera di Commercio e sostiene la realizzazione di attività specifiche per la valorizzazione del turismo. Nel dettaglio, intende favorire la realizzazione di attività di comunicazione e promozione, e la predisposizione di prodotti turistici che siano in linea con la strategia di brand elaborata nell’ambito del progetto “Vivere le Dolomiti”. L’iniziativa intende inoltre favorire la messa a sistema di fattive forme di cooperazione e l’instaurarsi di proficue sinergie tra gli operatori del sistema turistico bellunese.
Possono accedere al bando i consorzi turistici, e altri enti che svolgono attività prevalente di informazione e promozione del turismo, a fronte della presentazione di progetti di ideazione ed elaborazione di prodotti turistici o di iniziative di promozione. La spesa massima ammissibile a progetto ammonta a 100mila euro, con cofinanziamento a carico del bando dell’80% a fondo perduto. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 5 maggio.
«Il turismo è una delle linee di sviluppo del nostro territorio e con il piano “Vivere le Dolomiti” stiamo curando da anni le possibilità di incrementare l’accoglienza del Bellunese» commenta il presidente Padrin. «Consorzi e associazioni sono alleati nella promozione e operatori fondamentali sul territorio. Con queste risorse potranno svolgere in maniera maggiormente strutturata le loro attività di promozione».
Redattore: Ufficio stampa Provincia Belluno