“Questo decreto manca di rispetto nei confronti della scuola, delle famiglie, di noi istituzioni locali”. Lo ha detto l’Assessore all’istruzione della Provincia di Napoli, Angela Cortese, e coordinatrice degli assessori alla scuola dell’Upi, intervenendo all’Assemblea che ha visto riunuiti i responsabili del settore di Regioni, Province e Comuni, per dibattere delle problematiche legate al decreto che anticipa, sotto forma di sperimentazione, la rifoma Moratti. “Il decreto del ministro – ha sottolineato la Cortese – è datato 31 gennaio ma il 25 gennaio sono scadute le iscrizioni e il 31 dicembre avevamo già chiuso i piani di riorganizzazione dela rete scolastica: quindi avevamo già terminato tutto il lavoro che doveva dare certezze alle famiglie per l’inizio del nuovo anno scolastico”. L’assessore ha poi lanciato la proposta, accolta dalla maggioranza delle Province presenti, di non finanziare, né dal punto di vista né dei sussidi né dell’edilizia, alcuna forma di sperimentazione.
Redattore: Barbara Perluigi