Hanno ucciso un uomo del dialogo: tutti gli amministratori provinciali e i Presidenti di Provincia italiani esprimono sdegno e sconcerto per un atto vile con il quale si vuole minare il tessuto democratico di questo Paese. L’unione delle Province esprime la propria ferma condanna per questa intimidazione che non raggiungerà, però, il suo scopo: tutti gli amministratori restano in prima linea a difendere i valori della democrazia perché lo riteniamo l’unico modo per onorare la memoria di Marco Biagi, un professionista serio, disponibile al dialogo, l’interlocutore che solo pochi giorni fa abbiamo incontrato, come province, poiché impegnato nella riforma degli uffici di collocamento. Questo deve essere il momento della compattezza, per tutti, perché solo così si potrà reagire efficacemente.