COMUNICATO STAMPA
FINANZIARIA: PROVINCE, STOP TAGLI AD INVESTIMENTI
DOMANI ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI A ROMA
Basta con i tagli agli investimenti, che sia rispettato il patto di stabilità interno. Questa la voce dell’Unione province italiane (Upi), che ha convocato per domani, alle 10.30, l’assemblea dei presidenti nella sala delle conferenze in piazza Montecitorio.
“Questa finanziaria – dice Forte Clo, vicepresidente dell’Upi – attua dei veri e propri tagli. Gli investimenti sul territorio delle Province crescono mediamente del 20% annuo: come si può imporre un tetto all’incremento del 2% senza gravi ripercussioni in termini di sviluppo economico e occupazione?”. Osservazioni e domande che aspettano di trovare una risposta istituzionale.
Le Province, spiega Clo, “rischiano di trovarsi di fronte alla decisione di dover scegliere tra adeguare alle norme sulla sicurezza una scuola o ridurre il tasso di incidentalità delle proprie strade“. Per questo motivo, all’Upi chiedono che “resti vigente il meccanismo di rispetto del patto di stabilità interno basato sul miglioramento del saldo“. Una richiesta bilanciata – continua il vicepresidente – dalla proposta delle stesse Province di “mettere sotto controllo l’indebitamento futuro attraverso una sua progressiva riduzione“.
L’Upi, inoltre, attende chiarimenti anche in materia di rimborso degli ecoincentivi e dell’Iva trasporti e servizi non commerciali, e invita il governo a creare “adeguati canali di finanziamento per l’edilizia scolastica e i centri per l’impiego“.
Roma, 13 ottobre 2004