“Chissà perché in questi giorni tutti parlano di Province, ma nessuno chiama le Province ad un confronto. Forse perché in questo modo crollerebbe quel castello di sabbia fatto di demagogia e ipocrisia che in molti stanno giocando a costruire” .
Lo dichiara il Presidente dell’Upi Giuseppe Castiglione sottolineando come “assistiamo ad un deprimente dibattito fondato sul nulla: si tirano in ballo, tra l’altro stravolgendoli, dati vecchi di anni; si fanno assurdi calcoli sui presunti risparmi; si discetta di abolizione di una istituzione facendo credere che da questo possano discendere non solo risparmi strabilianti, ma addirittura nell’immediato.
Noi abbiamo elaborato un dossier dettagliato, con i dati dei bilanci delle Province, i confronti con la spesa delle altre amministrazioni, le cifre sul numero e i costi dei tanti consorzi, aziende, e commissari, consulenti di cui il Paese è pieno e che sono un costo vivo, tagliabile, questo si, subito, con risparmi netti di oltre 5 miliardi di euro.
Ma soprattutto abbiamo elaborato proposte di riforma che, partendo dalle Province e dalla loro razionalizzazione, descrivono un disegno complessivo di riordino del sistema istituzionale.
Il dossier è pubblicato sul nostro sito ed è a disposizione di quanti hanno voglia di sapere davvero cosa fanno le Province.
Ribadisco – conclude Castiglione – noi siamo disponibili ad un confronto serio da subito. Purtroppo so che il mio invito cadrà inascoltato: gli slogan si inventano in un attimo, ma per fare proposte serie c’è bisogno di impegno”.