Fabio Melilli, Presidente della Provincia di Rieti, è il nuovo Presidente dell’Unione delle Province d’Italia.
Melilli è stato eletto all’unanimità dagli 800 delegati interventuti alla XXXI Assemblea Congressuale dell’Associazione, i cui lavori si sono svolti a Roma dal 29 novembre al 1° dicembre scorsi.
Nel suo discorso di insediamento il nuovo Presidnete ha voluto sottolineare alcune delle sfide aperte cui intende dare priorità.
“Spero inanzitutto che s i possa rinsaldazre un rapproto con il Govenro sulla finanziaria 2005 – ha detto. A noi piace pensare che, avendo dato sempre un grande contributo al risanamento del Paese, si possa davvero stringere un patto di stabilità, e non subire norme dall’alto, che spesso sono meno possibili da attuare. Si può fare lo stesso qualche sacrificio, ma l’importante è farlo insieme, condividerlo. Su questo tema ho convocato una riunione dell’Ufficio di Presidenza già per la prossima settimana, ma bisognerà riallacciare e rinsaldare i rapporti con gli altri livelli istituzionali loclai. Ragioneremo insieme Regioni, Comuni e Comunità montane, per dare forza al sistema delle autonomie”.
Il Presidente ha poi voluto rispondere alla sollecitazione lanciata nel corso dell’Assemblea dal Ministro La Loggia, che aveva parlato della necessità di fare un passo insietro, per arrivare ad una corrsponsabilità delle scelte “Sono totalmente d’accordo – ha detto Melilli – però dobbiamo farlo tutti, nessuno escluso”.
Al Ministro Pisanu, che ieri dal palco del Congresso aveva parlato di rischio di un virus neocentralista nella riforma costituzionale dle Paese, Melilli ha risposto che ritiene necessario “pazientemente dialogare con le Regioni. Devono sapere – ha detto – che se non delegano le funzioni ai governi più vicini ai cittadini, è difficile che possano essere da questi amati. Credo che le Regioni capiranno che difendere il potere a livello regionale, anche quello che deve essere delegato e trasferito a livello locale, sia una battaglia di retroguardia. Siamo a ridosso delle elezioni regionali – ha ricordato Melilli – come Upi faremo proposte a tutti i candidati Presidenti e con i nuovi consigli regionali avvieremo una riflessione sualla necessità dello snellimento delle Regioni, perchè questo fa bene al Paese.
Con il Ministro Pisanu – ha concluso Melilli – si dovrà poi discutere dell’attuazione di quelle riforme costituzionali ormai condivise da tutti, e cioè l’attuazione della delega sulle funzioni fondamentali per Province e Comuni“.