Amicizia e riconoscenza per chi termina dopo quattro anni il mandato da Presidente e le congratulazioni e un ben arrivato ai nuovi Presidenti e Consiglieri appena eletti. Questi i messaggi inviati dal Presidente dell’Upi Achille Variati a chi ha condiviso “quattro anni di impegno al servizio della comunità, insieme nell’UPI. Sono stati anni complicatissimi – ricorda Variati nella lettera inviata ai Presidenti uscenti – in cui ci siamo ritrovati, spesso in solitudine, ad affrontare una situazione di crisi tale che molti al nostro posto avrebbero gettato la spugna. E invece insieme, non abbiamo mollato. Abbiamo scelto di resistere, di mettere al primo posto gli interessi delle nostre comunità, di continuare tenacemente a difendere i diritti dei nostri cittadini. Perché noi sapevano di essere nel giusto. E’ indubbio che le tante, tantissime, difficoltà che abbiamo dovuto affrontare – prosegue nella lettera – ci hanno spinto a tenerci più stretti, a trovare nell’UPI lo strumento per portare avanti le nostre battaglie. Abbiamo avuto tanti momenti difficili, eppure mai ci siamo divisi: con la cura che si riserva alle cose preziose, abbiamo ricostruito e ricucito ogni piccolo strappo e abbiamo riempito le fratture di cemento, per renderci ancora più forti, insieme. Dalle formalità tra colleghi siamo passati presto ad un confronto franco, che ci ha fatti crescere e maturare e che ci ha permesso di arricchirci dal punto di vista umano di esperienze, di amicizie e affetti. Un patrimonio, questo, che non deve andare disperso e che mi impegno personalmente a coltivare. Per questo – conclude la lettera ai Presidenti uscenti – ti incoraggio ad avere di questi anni non un ricordo buio e faticoso, ma di un tempo difficile in cui hai avuto la capacità di esprimere a pieno la missione di politico al servizio delle istituzioni e soprattutto del tuo territorio”.
Ai 46 Presidenti che proprio in questi giorni hanno ufficialmente inziato il loro mandato, Variati presenta già le prime sfide ” Il tuo mandato – scrive – inizia in una fase molto delicata del confronto politico istituzionale, in piena discussione sulla legge di Bilancio 2019, nella quale sarà indispensabile trovare risposte in termini di risorse sia per i servizi essenziali che per gli investimenti per la manutenzione e la messa in sicurezza del patrimonio pubblico che ci è affidato in gestione. Vi è inoltre la necessità di promuovere una nuova fase di riflessione e confronto sul ruolo istituzionale delle Province per riconoscere e valorizzare le potenzialità di questi enti nella promozione dello sviluppo locale e nella modernizzazione della pubblica amministrazione”.
Primo appuntamento con i nuovi eletti sarà l’Assemblea dei Presidenti di Provincia, che si terrà a Roma mercoledì 21 novembre a partire dalle ore 10,30 (Sala Bernini del Centro Congressi Residence Ripetta).
Redattore: Barbara Perluigi