Svincolare quanto prima gli avanzi di amministrazione sottoposti a vincolo regionale, così da potere permettere alle Province, come previsto dalle misure urgenti stabilite con il decreto legge 78/15, di utilizzare anche queste risorse per tentare di chiudere bilanci in equilibrio.
Questa la richiesta inviata in una lettera dal Presidente dell’Upi Achille Variati al Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini.
“Come ti è certamente noto – scrive il Sindaoc Variati a Bonaccini – la situazione finanziaria delle Province per l’anno 2016, presenta delle condizioni di criticità molto marcate, risultato di tagli pesanti e non proporzionati e di una riforma istituzionale che sta progredendo in modo disomogeneo sui territori.
Proprio per tentare di lenire queste difficoltà – ricorda il Presidente dell’Upi – sia il decreto legge n.78/15 che la legge di stabilità n. 208/2015 hanno previsto una serie di interventi puntuali (bilancio solo annuale, contributi per equilibri, applicazione avanzi, ecc…) tra i quali ricordo il comma 758, art. 1 della legge di stabilità, con il quale il legislatore ha previsto che, ai fini dell’equilibrio della situazione corrente, le Province possano utilizzare le risorse derivanti da trasferimenti correnti e in conto capitale loro attribuite dalle Regioni e confluiti nell’avanzo vincolato.
Per dare gambe a tale disposizione, è stata siglata apposta intesa in data 14 aprile u.s., con la quale gli enti hanno proceduto alla richiesta di svincolo di tali somme alle rispettive Regioni, somme che in alcuni casi rappresentano un tassello fondamentale e imprescindibile per il conseguimento degli equilibri.
Purtroppo ad oggi stiamo verificando che tale processo è in molte realtà sostanzialmente fermo o fortemente rallentato, e ciò pone in serio dubbio la concreta realizzazione della disposizione normativa, con le conseguenze negative che Tu ben immaginerai.
Ti chiedo dunque- conclude Variati – di farti carico, in qualità di Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, di rappresentare questa mia ai Tuoi colleghi, pregandoTi di sottolineare l’urgenza e l’esigenza che tali fondi vengano svincolati entro il più breve tempo possibile, stante l’approssimarsi della data di scadenza del termine per l’approvazione dei bilanci che per le Province è il 31 luglio”.
In allegato il testo della lettera
Redattore: Redazione Upi