“La sentenza della Corte Costituzionale conferma che le riforme delle istituzioni costitutive della Repubblica non possono essere fatte per decreto legge. Nessuna motivazione economica era giustificata e quindi la decretazione d’urgenza non poteva essere la strada legittima” E’ il primo commento del Presidente dell’Upi, Antonio Saitta, sulla sentenza della Consulta che oggi ha giudicato incostituzionali le norme del decreto salva Italia e della spending review sulle Province. “Per riformare il Paese si deve agire con il pieno concerto di tutte le istituzioni, rispettando il dettato costituzionale. Non si possono sospendere elezioni democratiche di organi costituzionali con decreto legge. Non si puo’ pensare di utilizzare motivazioni economiche, del tutto inconsistenti, per mettere mani su pezzi del sistema istituzionale del Paese”.
Redattore: Barbara Perluigi