Siglato oggi dal Presidente dell’ANP (Associazione Nazionale Dirigenti e alte Professionalità della Scuola) Giorgio Rembado e dal Presidente dell’UPI Antonio Saitta, il protocollo d’intesa che favorisce la cooperazione tra Province e Istituzioni scolastiche superiori al fine di ottimizzare la gestione delle risorse e degli edifici.
L’accordo dedica particolare attenzione al contenimento della spesa e al miglior impiego delle risorse disponibili, puntando a rendere più incisiva la gestione del patrimonio edilizio esistente e la progettazione del nuovo.
Nello specifico, le parti si prefiggono di:
- Affrontare con maggiore efficacia la questione della sicurezza delle persone che frequentano gli edifici scolastici, in maggioranza non adeguati alla vigente normativa. Basti pensare che quasi il 50% delle scuole sono state costruite prima dell’entrata in vigore della normativa antisismica.
- Rendere più tempestivi ed efficienti gli interventi di manutenzione ordinaria, affidandoli direttamente alle scuole.
- Perseguire obiettivi di risparmio energetico.
- Favorire la progettazione di nuovi edifici in coerenza con una impostazione più moderna della didattica.
Quale strumento attuativo del protocollo, ANP e UPI si impegnano a costituire un apposito osservatorio per valutarne gli effetti.
I sottoscrittori dell’accordo studieranno la possibilità di ricorrere ai fondi europei per finanziare appositi progetti in tema di ammodernamento del patrimonio edilizio.
ANP e UPI, infine, intendono coinvolgere la società civile attraverso gli Ordini professionali, i Consorzi di aziende, le Associazioni di categoria.
In sintesi, l’odierno protocollo fornisce un accordo-quadro che dovrà essere concretizzato dalle Province e dalle scuole superiori operanti sul territorio, al fine di interpretare le istanze di oltre due milioni e mezzo di studenti e delle loro famiglie.
In allegato, il protocollo e la lettera di trasmissione inviata alle Province
Redattore: Redazione Upi