“Abbiamo proposto al Presidente Bersani di insediare una Commissione speciale per la trasparenza dei conti della pubblica amministrazione perché da qui si parta per dare alla Convezione sulle riforme che si vuole istituire una base certa di dati sulla spesa centrale e locale. Se si parte dalla trasparenza si possono fare vere riforme per ridurre la spesa, altrimenti si continua con i pregiudizi che non producono che caos”.
Lo ha detto il Presidente dell’Upi, Antonio Saitta, al termine dell’incontro nell’ambito delle consultazioni con il Presidente del Consiglio incaricato Pierluigi Bersani, cui ha preso parte insieme ad una delegazione dell’Ufficio di presidenza dell’Upi composta da Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Ricci, Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Piero Lacorazza, Presidente della Provincia di Potenza e Piero Antonelli, Direttore Generale dell’Upi.
“Se questo sarà l’approccio – ha detto Saitta – e si abbandonerà la strada el pregiudizio, noi siamo pronti ad affrontare la sfida delle riforme, perché il Paese ha bisogno di una pubblica amministrazione più snella e moderna”.
I rappresentanti delle Province hanno poi sollevato i temi legati alle emergenze causate dai pesanti tagli ai bilanci subiti con le passate manovre economiche.
“Abbiamo ribadito al Presidente Bersani – ha detto Saitta – che ci sono nodi che vanno affrontati subito, a partire dalla questione dei pagamenti alle imprese da parte della pubblica amministrazione. I provvedimenti che si stanno mettendo in campo, che rischiano di iniziare a produrre i primi effetti in autunno, non sono accettabili perché non vanno incontro ai bisogni reali delle imprese, che nel frattempo continuano a fallire sotto i colpi della crisi. Le Province hanno 2 miliardi di euro in cassa – ha detto – quello che ci serve è l’autorizzazione a pagare. L’altra grande emergenza che abbiamo ricordato a Bersani sono le grandi difficoltà causate dai pesanti tagli ai bilanci delle Province, che mettono a serio rischio l’erogazione dei servizi che eroghiamo ai cittadini. Le Province gestiscono più di 5000 scuole e oltre 130 mila chilometri di strade, l’80% della rete viaria nazionale. Con i bilanci ridotti in queste condizioni non sappiamo più come fare fronte alla manutenzione e alla messa in sicurezza di queste opere. Il Presidente Bersani ha mostrato grande attenzione alle nostre richieste e ci ha confermato che queste saranno le priorità del prossimo Governo”.
Redattore: Redazione