“Le Province e le Camere di Commercio sono gli attori naturalmente vocati a promuovere lo sviluppo del territorio e a diffonderne l’immagine attirando competenze e capitali, assumendo il ruolo di facilitatori della crescita, anche attraverso progetti di marketing territoriale”.
Lo ha detto Alberto Cavalli, responsabile Upi per lo sviluppo locale e Presidente della Provincia di Brescia, intervenendo alla presentazione del primo rapporto nazionale sul marketing territoriale realizzato da Upi e Unioncamere, al 5° Salone delle Autonomie locali EuroP.A. che si apre oggi a Rimini.
“Si tratta di progetti che, per fare crescere la competitività del Paese, devono però avere come obiettivo comune la promozione del ‘marchio Italia’”.
“La competitività del sistema Italia – ha poi aggiunto il Presidente Cavalli – passa attraverso una forte promozione dello sviluppo locale, perché solo nel locale è possibile appartare innovazioni e chiedere sacrifici mantenendo la coesione sociale”.
Secondo quanto emerso dal rapporto Upi – Unioncamere, su 135 progetti di marketing territoriale realizzati, il 24% è stato sostenuto dalle Province.
“A riprova – ha aggiunto il Presidente dell’Upi Fabio Melilli commentando i risultati del rapporto – di quanto si siano impegnate sul fronte della ideazione e realizzazione di progetti di marketing territoriale. Per questo già da oggi, le Province si candidano alla gestione diretta dell’intero processo, attraverso la costituzione di Agenzie provinciali per il marketing territoriale e lo sviluppo locale. Riteniamo che questi possano essere gli strumenti più adatti, da realizzarsi in partenariato con gli altri soggetti istituzionali capaci di rappresentare socialmente ed economicamente i territori e di promuovere iniziative di sviluppo integrato. Primo tra tutti il sistema delle Camere di Commercio”.