La delocalizzazione non poteva essere la risposta per Elica, non dovrà esserlo neppure per Caterpillar. Se corrisponde a verità che recentemente il lavoro sia aumentato, se corrisponde a verità che il personale è stato interessato da straordinari, seppur in un periodo di difficile reperimento di materie prime, sarà necessariamente vero che trasportare l’attività in altro luogo servirà, non per migliorare la produzione, non per diminuire il prezzo finale al consumatore, né per garantire maggiori standard qualitativi ai nuovi lavoratori, ma per altro. – afferma Andrea Storoni, vice presidente della Provincia di Ancona – L’azienda riveda la propria posizione sullo stabilimento di Jesi
Redattore: Ufficio stampa Provincia Ancona