Prendono il via le attività del progetto SVIARE (SVI-luppo delle connessioni per le AREe deboli attraverso soluzioni MAAS) con il primo incontro, in programma martedi 7 maggio a Palazzo Granducale, con i soggetti partner dell’area transfrontaliera: Regione Liguria, Regione Autonoma Sardegna, Communauté d’Agglomération de Bastia e Communauté d’Agglomération de la Riviera Française.
Il progetto, finanziato per circa 1.904.000 euro dal programma Interreg-Marittimo, di cui 500.000 destinati alla Provincia di Livorno, in qualità di capofila, si inserisce nelle politiche per la mobilità sostenibile e multimodale che l’Amministrazione Provinciale sta portando avanti da tempo, attraverso una serie di progetti finanziati da programmi europei.
Con SVIARE la Provincia potrà, infatti, capitalizzare i risultati derivanti dai progetti già attuati nell’ambito di Interreg Marittimo (Nectemus, Mobimart e Mobimart Plus), arricchiti da quelli di altri progetti europei nel settore del trasporto pubblico intelligente e dell’accessibilità intermodale, in cui l’Amministrazione è presente come partner.
Attraverso l’elaborazione dei principali risultati e del potenziale di trasferibilità di alcune esperienze di mobilità nelle aree a domanda debole (sia urbane che rurali e interne) apprese in ambito europeo, il progetto SVIARE si pone l’obiettivo di promuovere la coesione e ridurre le disparità tra i territori, in particolare quelli periferici, attraverso la connettività delle aree rurali e collinari, riducendo nel contempo le emissioni dovute alla mobilità.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Livorno