“Il Governo non può non tenere conto dell’attività delle autonomie locali e gli stessi non possono essere sempre coloro che si sacrificano”. Così ha detto Gianluca Susta, responsabile Enti Locali della Margherita, intervenendo all’Assemblea.
“Il Governo – ha proseguito Susta – ha tagliato oltre 900 milioni ridotti a 650 milioni grazie agli ultimi emendamenti frutto della lotta di mesi e portata avanti sia dall’Upi che dall’Anci, Uncem e Lega autonomie. A un “taglio” iniziale di 842 mil. di euro di risorse “correnti” e di 326 mil. di euro di trasferimenti in conto capitale (contributi per spese di investimento) andavano aggiunti un maggior costo del personale (visto il nuovo contratto del personale che per la prima volta viene addebitato in toto agli enti locali) pari a 540 mil. di euro e l’aumento derivante dall’inflazione sull’acquisto di beni e servizi per 170 mil. di euro, per un totale di circa 1700 mil. di euro.
A fronte di questo salasso, il Governo bontà sua ha deciso di sganciare 250 mil. di euro.
In sintesi invece di ridurre le risorse a Province, Comuni e Comunità montane di 1700 mil. di euro la riduzione sarà di “solo” 1450 mil. di euro (2800 mld di “vecchie” lire!).
Così – ha concluso Gianluca Susta – diventa molto difficile amministrare.”