COMUNICATO STAMPA
Mobilitazione delle Province contro la manovra correttiva
A Roma, il 22 Luglio, i 100 Presidenti di Provincia
“Sarà la prima battaglia, in difesa dei cittadini e dei loro territori quella dei 100 Presidenti di Provincia dopo il rinnovo delle Amministrazioni avvenuto il 12 e 13 giugno” afferma Lorenzo Ria Presidente dell’Unione delle Province d’Italia “I tagli decisi dal Governo – dice ancora Ria- mortificano e paralizzano le Province che non saranno più in grado di garantire servizi essenziali ai cittadini”. L’Upi, che già ha espresso il suo giudizio fortemente negativo nei confronti della manovra, sia per la metodologia adottata che per i contenuti del provvedimento, giovedì con tutti i Presidenti di Provincia individuerà le azioni politiche che le Province adotteranno nei confronti del Decreto Legge. “Andiamo a riaffermare-ribadisce Ria- che il decreto legge di contenimento della spesa pubblica, nella sua intera impostazione, rivela una tendenza fortemente centralista nei confronti del sistema delle Autonomie locali, in un’ottica che denuncia la più completa sfiducia nei confronti dell’operato politico-gestionale degli organi di governo delle comunità locali, peraltro legittimati dal voto dei cittadini e da questi controllati proprio attraverso il meccanismo elettorale. Il decreto, inoltre, anticipa per tutti gli Enti locali le sanzioni già previste dalla legge finanziaria 2004 per gli enti che non rispettano i vincoli del patto di stabilità interno. Si dimostra in sostanza la volontà di penalizzare indiscriminatamente tutti, indipendentemente dalla virtuosità e dalla capacità, finora invece dimostrata ampiamente, di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di contenimento della spesa pubblica ai fini del patto di stabilità e crescita europeo.
Roma, 19 luglio 2004