<< Questa conferenza – ha dichiarato Lorenzo Ria – è il segno che al turismo è riconosciuta una funzione strategica per lo sviluppo economico e occupazionale del Paese nel contesto internazionale e dell’unione europea. Essa presuppone, inoltre, la comune convinzione che la funzione di promuovere la crescita culturale e sociale della persona e della collettività favorendo le relazioni tra popoli. Noi enti locali condividiamo questa definizione, la apprezziamo e la facciamo nostra perché da questa definizione può prender vita una corretta e organica ripartizione di funzioni, dei compiti e dei ruoli delle istituzioni pubbliche, con l’impegno diretto e insostituibile di Regioni, Province e Comuni e l’insostituibile apporto dei soggetti privati a partire dal singolo imprenditore>>.
Per il presidente Ria gli strumenti cardine su cui occorre fare leva sono i “sistemi turistici locali”.
<< Le Regioni devono riconoscerli – ha dichiarato Ria – con ciò inserendone le scelte nell’ambito delle proprie scelte di programmazione generale, al fine di favorire l’integrazione tra politiche del turismo, politiche di governo del territorio e di sviluppo economico . Attraverso i sistemi turistici le stesse Province assumono lo sviluppo turistico come asse della propria iniziativa in campo economico, facendo le conseguenti coerenti scelte in materia di trasporti, viabilità, di indirizzo da dare agli strumenti di programmazione negoziata, di interventi da fare in materia di istruzione e formazione professionale>>
<< Ma questo progetto ha bisogno dell’insostituibile apporto del soggetto imprenditore – ha proseguito Ria – un imprenditore, capace di comprimere i tempi e concorrere con le istituzione nella promozione nella stessa definizione dei sistemi turistici locali. Il rischio che abbiamo di fronte e il pericolo che dobbiamo evitare è la frattura, o peggio la contrapposizione, tra le scelte dell’istituzioni e quelle dell’impresa, la sfasatura dei tempi della politica con quelli imposti dall’economia e dalla scelta di impresa per realizzare concretamente questi obiettivi>>
<< Se Regioni, Province e Comuni – ha concluso Ria – si muoveranno con questo spirito in questa direzione, sono sicuro che ricostruiremo rapidamente il nuovo sistema turistico nazionale>>.