Il Codice ambientale deve essere sospeso. L’appello al Ministro per l’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio è stato ribadito dalle Province, riunite a Rimini nel Salone delle Autonomie locali-EuroPa, in occasione dell’Assemblea della rete degli Osservatori provinciali sui rifiuti.
“L’abrogazione del Decreto Ronchi – sostiene il responsabile Ambiente dell’Upi e Presidente della Provincia di Ascoli Piceno – e l’attuale forte situazione di incertezza che investe tutto il sistema di gestione e smaltimento dei rifiuti, derivante dall’entrata in vigore del codice ambientale, spinge gli amministratori provinciali a reiterare al Ministro Pecoraro Scanio la richiesta di un decisivo intervento normativo per sospendere l’efficacia del decreto legislativo.
Solo in questo modo – prosegue Rossi – si potrà avviare una fase di concertazione tra tutti i livelli di governo interessati alla gestione del ciclo dei rifiuti, per realizzare insieme un sistema coerente con le norme comunitarie ed efficace dal punto di vista dei risultati. E’ però necessario – conclude il Presidente – porre fine a questa situazione di stallo e di incertezza che ormai da settimane investe tutto il settore degli operatori, pubblici e privato”.