Quali sono le implicazioni economiche che deriveranno dall’attuazione del Disegno di Legge del Governo sulle Province e le Città Metropolitane, attestato che mentre nessun risparmio è determinabile, l’aumento della spesa pubblica è certo? Su questo tema si confronteranno numerosi importanti economisti del Comitato scientifico della Fondazione Manlio Resta invitati dall’Upi a discutere e a proporre riflessioni di carattere economico sul riordino degli enti locali, nel seminario che si terrà a Roma il 20 novembre prossimo.
“Siamo stati accusati di diffondere dati inaccettabili – sottolinea il Presidente dell’Upi Antonio Saitta – e che il nostro allarme sull’aumento della spesa pubblica causato dal Disegno di Legge di svuotamento delle Province fosse falso. Questo seminario vuole essere un momento di approfondimento in cui importanti economisti italiani si misureranno sulle implicazioni economiche del riordino degli enti locali e tracceranno un’analisi approfondita della realtà del Paese per valutare seriamente l’impatto che questo potrà avere sulla finanza pubblica e sugli scenari di sviluppo”.
Ad intervenire saranno tra gli altri, il Prof. Paolo Savona, dell’Università LUISS di Roma, il prof. Attilio Celant, dell’Università La Sapienza, il Prof. Gustavo Piga, dell’Università Tor Vergata, il Prof. Giovanni Somogyi dell’Università LUMSA, il Prof. Ferruccio Bresolin dell’Università Cà Foscari di Venezia. A questi si uniranno il prof. Stelio Mangiameli dell’Università di Teramo e il Prof. Giuseppe Roma, Direttore del Censis. Interverranno inoltre rappresentanti del Governo, del Parlamento, della Corte dei Conti, del Sose, dell’Istat, per riflettere in maniera essenziale sull’impatto economico delle riforme che oggi sono all’attenzione del Paese.
“Crediamo – conclude Saitta – che una riforma di così grande impatto per i cittadini, per il territorio e per le imprese, meriti un serio dibattito, che affronti con imparzialità e lontano dagli slogan i nodi veri e i rischi che ne deriverebbero. Il Paese ha bisogno di un riordino di tutte le istituzioni, che affronti il tema della riqualificazione della spesa nello Stato centrale, nelle Regioni, nelle province e nei Comuni. Una riforma che non può essere fatta a colpi di annunci ma che ha bisogno del contributo di tutti”.
Al termine dei lavori il Presidente della Fondazione Manlio Resta, dott. Vanni Resta, dara’ alcune anticipazioni sul bando della terza edizione del premio di laurea erogato dall’Ente che prevede un’interessante novita’ correlata all’evento medesimo.
In allegato, il programma dell’evento
Redattore: Redazione