“La Corte Costituzionale ha confermato quanto UPL (Unione Province Lombarde) ha sempre sostenuto, ovvero che la riforma del sistema istituzionale non è materia che si possa disciplinare con lo strumento della decretazione urgente”. Commenta così Massimo Sertori, Presidente dell’Unione Province Lombarde e della Provincia di Sondrio, la sentenza con cui la Consulta ha dichiarato l’ illegittimità costituzionale della riforma delle Province contenuta nel decreto Salva Italia e il loro riordino. “Le Province lombarde – ribadisce Sertori – sono pronte e disponibili allo studio di una riforma seria, corretta nella procedura, che riguardi tutti i livelli istituzionali e che non risponda a facili demagogie ma solo al reale interesse dei cittadini. Una riforma di sostanza e non di facciata, per un’autentica efficientazione del sistema ed un effettivo risparmio per i cittadini. Perché queste condizioni si attuino è fondamentale un confronto a partire dai territori e dalle loro istanze, per una riforma condivisa a tutti livelli”. “Alla luce di questa sentenza – conclude Sertori – urge un incontro con il Governo, che auspichiamo si possa concretizzare già nelle prossime ore”.
INTANTO DOMANI, ALLE ORE 11.30, PRESSO LA SEDE DELLA PROVINCIA DI MILANO (PALAZZO ISIMBARDI, VIA VIVAIO 1) CI SARA’ LA CONFERENZA STAMPA DI UPL CON DATI E APPROFONDIMENTI SUL TEMA.
Redattore: Redazione Upi