Una partnership istituzionale per realizzare, nell’ambito del Piano energetico nazionale, azioni di promozione delle nuove energie e degli impianti fotovoltaici nelle scuole; riduzione del digital divide con interventi coordinati per la diffusione della banda larga; istituzione di un Osservatorio delle Province sullo sviluppo locale in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, per monitorare l’andamento delle economie dei territori e prevenire le situazioni di crisi industriali.
Queste lo possibili collaborazioni di cui il Ministro dello sviluppo Economico, Claudio Scajola, e una delegazione dell’Upi (Unione Province Italiane) , composta dal Presidente Fabio Melilli, dal Vice Presidente Alberto Cavalli, Presidente della Provincia di Brescia, e dal Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, hanno discusso in un incontro che si è svolto al Ministero.
“In attesa del federalismo e della ridefinizione dell’assetto dei governi locali nel segno dell’efficienza e della riduzione della spesa pubblica – ha detto il Ministro Scajola – la rete delle cento Province italiane può offrire un supporto significativo sia per cogliere gli andamenti socioeconomici dei diversi territori, sia per diffondere i progetti di innovazione e sviluppo, come l’efficienza energetica e le nuove tecnologie dell’informazione, sulle quali il Ministero è particolarmente impegnato”
“Le Province – ha detto il Presidente dell’Upi Fabio Melilli – sono sui territori i naturali referenti degli attori dello sviluppo. Questo ci rende capaci di cogliere per primi i segnali di una crisi o anche, grazie alla gestione del mercato del lavoro, di comprendere l’andamento dell’economia locale. Crediamo che queste informazioni, se messe in rete, possano rappresentare un patrimonio utile al Paese per definire gli interventi a sostegno dello sviluppo. D’altronde le Province sono oggi, e vogliono esserlo sempre di più, le istituzioni locali vocate agli investimenti, alla promozione dell’economia, al sostegno delle imprese, al coordinamento degli attori che muovono lo sviluppo dei territori”.