RIVEDERE TETTO 1% DEL PERSONALE E SISTEMA SANZIONI
Rimini, 15 giu. – (Adnkronos) – In vista della manovra bis che si e’ resa necessaria in virtu’ della condizione dei conti pubblici, il presidente dell’Upi, Fabio Melilli, e’ intervenuto spiegando le ragioni degli enti locali, e sottolineando come esiste “l’esigenza, se
non proprio di rivedere i saldi, fatto difficile in questo momento (ma necessario in previsione della Finanziaria e del Dpef), almeno di togliere dal vecchio patto di stabilita’ tutte le norme che ledono l’autonomia degli enti locali”.
Melilli, intervenedo oggi alla seconda giornata di Euro P.A. a Rimini, fa notare che, ad esempio, “il tetto dell’1% del personale e’ ridondante rispetto al gia’ complessivo tetto che noi dobbiamo rispettare. E’ un tetto che non ha senso da un punto di vista economico”.
“Quindi – chiarisce il presidente delle Province italiane – chiediamo almeno l’eliminazione dekke norme che non hanno incidenza sulla questione della spesa”. Melilli cita anche la questione delle “sanzioni”, una soluzione “eccessiva”, afferma, perche’ “chi non
rispetta il patto, il prossimo anno, non avra’ la possibilita’ di assumere e investire”.
(Mem/Zn/Adnkronos) 15-GIU-06 17:02